Sfiha

impasto a base di carne

La sfiha (in arabo صفيحة?) è un tortino salato tipico della cucina levantina. Il suo ripieno consiste in carne macinata, solitamente di agnello, arricchita con cipolla, pomodoro, yogurt e spezie.[1]

Sfiha
Sfiha di Baalbek
Origini
Luoghi d'origineSiria (bandiera) Siria
Libano (bandiera) Libano
DiffusioneArgentina, Brasile
Dettagli
Categoriaprimo piatto
Ingredienti principaliimpasto a base di carne, verdure e spezie

È molto popolare in Sudamerica, in particolare in Argentina e Brasile, dove fu introdotta dagli immigrati arabi tra il XIX e il XX secolo.[2][3]

La sfiha ebbe origine nel Levante secoli fa. Nawal Nasrallah, ricercatrice e scrittrice di gastronomia irachena, riferisce che la prima menzione del piatto si trova in un libro di cucina aleppino del XIII secolo, Al-Wusla ila al-Habib (الوصلة الى الحبيب في وصف الطيبات والطيب), scritto dal famoso storico siriano Kamal al-Din ibn al-Adim. La ricetta, estremamente concisa, recita: "La carne è tagliata, stesa su dischi appiattiti di impasto e poi messa nel forno a legna, il furn." (p. 2:556).[4]

Alla fine del XIX secolo, gli immigrati provenienti dal Medio Oriente, in particolare dal Libano e dalla Siria, portarono con sé la sfiha in Brasile, dove divenne rapidamente uno degli snack più amati. Conosciuta come esfiha o esfirra, i brasiliani l'hanno reinterpretata utilizzando ingredienti locali.[2][4]

Poco più tardi, all'inizio del XX secolo, la sfiha arrivò anche nel Nordovest argentino. La sfija argentina presenta alcune somiglianze con l'empanada alla maniera di Tucumán.[3]

Varianti

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Sfiha chiusa

Ogni paese ha le proprie preferenze su cosa aggiungere nella sfiha. In Libano, il villaggio di Baalbek è particolarmente rinomato per la sua sfiha. Gli ingredienti principali sono carne di agnello o manzo, cipolle, pomodori, pinoli, sale, pepe e aromi come cannella, pimento e melassa di melograno.[5]

Nella sfiha siriana, è comune aggiungere pomodoro e pasta di peperoncino al ripieno di carne di manzo o agnello.[5]

In Palestina, la preparazione della sfiha è analoga. In alcune regioni, si piega l'impasto in forme triangolari, creando una pasta parzialmente chiusa, anche se la versione aperta è quella più diffusa. Inoltre, è comune aggiungere yogurt o tahini al ripieno per aumentarne la cremosità.[5]

Le esfihas brasiliane possono presentarsi chiuse, simili a ravioli, che racchiudono completamente il ripieno, oppure aperte, simili a pizze, e di dimensioni paragonabili a un piattino. La farcitura può contenere, oltre alla carne macinata condita con spezie, ingredienti locali come formaggio e cuori di palma.[6]

  1. ^ (EN) Sfiha | Traditional Savory Pie From Lebanon, su TasteAtlas. URL consultato il 22 ottobre 2024.
  2. ^ a b (EN) Esfiha (Flatbread with Meat or Cheese), su Sabor Brasil, 11 gennaio 2015. URL consultato il 22 ottobre 2024.
  3. ^ a b (EN) Kevin Vaughn, In Northwest Argentina, a Spoken Legacy Challenges History Books, su Life & Thyme, 11 maggio 2023. URL consultato il 22 ottobre 2024.
  4. ^ a b (EN) Jennifer Case, That Translator Can Cook: Lahm bi Ajeen/Sfiha, su Arabizi Translations, 9 agosto 2024. URL consultato il 22 ottobre 2024.
  5. ^ a b c (EN) Fatimah Alghweir, Sfeeha (Middle Eastern Meat Pies), su FalasteeniFoodie, 7 ottobre 2024. URL consultato il 22 ottobre 2024.
  6. ^ (EN) Diane Unger, Lebanese Flatbreads with Spiced Beef, Tomatoes and Tahini, su Christopher Kimball’s Milk Street. URL consultato il 22 ottobre 2024.

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