Automotrici Ad 31-45
Le automotrici Ad 31 ÷ 45 sono un gruppo di automotrici diesel ordinate dalle Ferrovie del Sud Est (FSE) per il servizio sulle linee sociali.
Automotrici Ad 31 ÷ 45 | |
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Automotrice | |
Automotrice Ad n. 36 ferma al deposito di Bari Sud Est | |
Anni di costruzione | 1978 |
Anni di esercizio | 1978 - oggi |
Quantità prodotta | 15 |
Costruttore | O.ME.CA.-Fiat Ferroviaria |
Lunghezza | 23.540 mm |
Larghezza | 2.878 mm |
Altezza | 3.698 mm |
Capacità | 68 posti a sedere, 73 posti in piedi |
Scartamento | 1435 mm |
Interperno | 15.940 mm |
Passo dei carrelli | 2.450 mm |
Massa vuoto | 36.900 kg |
Rodiggio | (1A)(A1) |
Diametro ruote motrici | 920 mm |
Potenza di taratura | 2 x 147 kW |
Velocità massima omologata | 103 km/h |
Tipo di motore | 2 motori Diesel Fiat 8217 |
Numero di cilindri | 6 |
Dati tratti da:
Marra, op.cit. |
Storia
modificaLe 15 automotrici di 1ª e 2ª classe e i 7 rimorchi di sola 2ª classe furono commissionati, grazie ad un finanziamento per il rinnovo dei mezzi per il periodo 1976-1980, nel 1976 alla Fiat Ferroviaria.
L'impianto di Savigliano, tuttavia, era già occupato nella consegna delle ALn668.1900 e ALn668.1000 per le Ferrovie dello Stato e affidò, su licenza di quest'ultima, la costruzione dei 22 rotabili alle Officine Meccaniche Calabresi, le automotrici permettevano di migliorare i servizi sulle linee FSE, in particolare nell'area urbana di Bari. Si scelse quindi, di acquisire automotrici simili a quelle delle Ferrovie dello Stato Italiane costruite nello stesso periodo.
Le prime unità furono consegnate a inizio marzo 1978, entrando in servizio il successivo 2 maggio sulla tratta Bari-Putignano; la fornitura fu completata entro il 1979. Contemporaneamente furono fornite le sette rimorchiate pilota.
Con l'arrivo, nel 2008, dei 27 complessi ATR 220 Pesa ATRIBO il gruppo di queste automotrici è stato destinato principalmente ai servizi locali nel Salento, comunque con occasionali presenze su Bari e Taranto, per poi nel corso di giugno 2024, a seguito del cambio di orario, spostarsi definitivamente tutte nella parte salentina, con utilizzo nei soli giorni feriali, in ottica della imminente dismissione prevista nel 2025 per alcune unità e nel 2026 per le restanti.[1]
I relativi rimorchi, da sempre utilizzati nel barese, furono progressivamente accantonati, eccetto sporadici impieghi come per i treni straordinari per la "Notte della Taranta". L'ultimo rimorchio impiegato in servizio regolare nel novembre del 2009 è stato l'R 332, accantonato nel 2010 a Nardò Centrale con le altre 6 unità già accantonate a Bari Sud Est, Nardò Centrale e Zollino. Le rimorchiate accantonate a Zollino erano la R331, R335 e R336. Le prime due sono state portate via per demolizione durante l'estate del 2019, mentre la stessa sorte è toccata all'ultima nel settembre dello stesso anno.
Ad oggi su 15 automotrici costruite, 13 risultano ancora in servizio con una incendiata nel 2015, la Ad 39[2], e una accantonata nel 2016, la Ad 42, in seguito a uno scontro frontale con la ALn668 1940 (all'epoca noleggiata da Trenitalia) avvenuto tra Galugnano e San Donato di Lecce.[3]
Tecnica
modificaDerivate dalle coeve ALn 668.1900 e 668.1000, le Ad 31 ÷ 45 differiscono rispetto alle automotrici FS per l'adozione di un diverso rubinetto del freno RA-G3, del vigilante e per il rapporto di trasmissione al ponte più corto (3,29 rispetto a 2,39) che consentiva la velocità massima di 103 km/h[4], adeguata alle esigenze della compagnia.
Le automotrici possono essere accoppiate a comando multiplo fino a due pezzi oppure con una rimorchiata pilota tramite le condotte pneumatiche e l'accoppiatore a 78 poli.
L'intercomunicante, a mantice, fu eliminato a partire dal 1989, in occasione delle Grandi Revisioni presso l'Avis di Castellamare di Stabia e le Officine SAMARH di Bari, in quanto poco utilizzato e scomodo per l'assemblaggio delle composizioni: di conseguenza i portelloni frontali furono soppressi.
Le automotrici dispongono di 68 posti a sedere (di cui dodici originariamente di prima classe), ora tutti di seconda classe.
Le rimorchiate semipilota, immatricolate da R331 a R337 e simili alle Ln 880 delle FS, avevano una massa a vuoto di 28 tonnellate. La cassa era strutturalmente uguale a quella delle automotrici ma disponevano di 78 posti a sedere, tutti di seconda classe grazie all'abolizione di una delle due cabine e del vano bagagliaio sostituito da un modulo di 8 posti. Su queste rimorchiate dal lato della cabina soppressa manca il faro di profondità.
Livree
modificaLe automotrici furono fornite con una livrea simile alle "sorelle" FS: grigio azzurro per il telaio e la fascia sui finestrini e beige pergamena per la fiancata inferiore, con fascia rossa di separazione a metà altezza della cassa ed estesa sul frontale per motivi antinfortunistici.
A fine anni '80, per facilitare la verniciatura in sede di revisione, la fascia blu orientale del frontale fu rivista, mantenendo la stessa altezza di quella delle fiancate. Su tutti i rimorchi semipilota, tranne l' R 332, la variante di livrea venne applicata mantenendo però il frontale senza cabina con lo schema originale e modificando solo l'altra estremità.
Dal 2004 la verniciatura fu sostituita da una pellicolatura anti-graffito; la fascia blu cambiò tonalità passando ad un azzurro simile a quella delle Ad 81 ÷ 88. La Ad 33 fu la prima a ricevere queste pellicole nel 2004, mentre la Ad 42 è stata l'ultima nel 2010.
Nell'agosto del 2017 è stata applicata sulla Ad 37, presso le officine di Bari Sud Est, la livrea societaria rossa e bianca con fascia dei finestrini in nero, come all'epoca della consegna sugli ATR 220 Swing, sulle Carrozze a due piani Casaralta e Ad 81 ÷ 88, queste ultime due rivestite nel 2016.
Ancora adesso insieme agli ETR 322 n.001-2-3 e 5 questa unità riveste questa livrea.
Assegnazione rotabili
modificaTutte le automotrici sono assegnate presso il Deposito Locomotive di Lecce di Ferrovie del Sud Est e in servizio presso le linee salentine dello stesso gestore, ovvero le linee 3, 4, 5, 6 e 7.
Note
modifica- ^ Contratto FSE 2023-2032 cap. 1.3.4 - Investimenti della flotta (PDF), su mobilita.regione.puglia.it.
- ^ Paura e studenti in fuga nelle campagne, intera carrozza delle Ferrovie Sud Est in fiamme, su LeccePrima. URL consultato il 3 luglio 2024.
- ^ Angelo Centonze, Scontro tra due treni a Galugnano. Assolti due dirigenti di Fse dall'accusa di disastro ferroviario colposo, su Leccenews24, 14 giugno 2021. URL consultato il 3 luglio 2024.
- ^ le aln 668, su web.tiscali.it. URL consultato il 18 ottobre 2024.
Bibliografia
modifica- Pietro Marra, Rotaie a Sud Est. Ferrovie da Bari al Capo di Leuca. Da Bastogi, ai Bombrini, ai nostri giorni., PGM, Bagnacavallo (RA), 2014, ISBN 978-88-909824-0-8, pp. 262–267.
- Francesco Comaianni, Le "FIAT" Ad 31÷45 e R 331÷337 FSE, in Tutto Treno, n. 324, Ponte San Nicolò, Duegi, dicembre 2017, pp. 16 ss, ISSN 1124-4232 .
Voci correlate
modificaAltri progetti
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