Progetto:WikiDonne/Donne e Shoah/Voci

Voci proposte

Donne nella Shoah^[1]^[2]^[3]^[4]

^[5]^[6]^[7]

Halina Birenbaum^[8] Interista08
Regina Safirsztajn -> d:Q23887462 Interista08
Ala Gertner -> d:Q2636270 Camelia
Roza Robota (Estusia Wajcblum) -> d:Q545582 Interista08
Rose Meth -> d:Q7367863 Interista08
Hadassa Zlotnicka ?
Alberta Levi Temin, fondatrice dell' Associazione Amicizia Ebraico Cristiana di Napoli^[9]
Marta Bindiger^[10]
Genia Fischer ?
Inge Frank ?
Sala Kirschner -> d:Q53791941 Interista08
Klara Baić ^[11] Interista08
Jeanne Daman^[12] Interista08
Johanna Eck^[13] -> d:Q16937495 Interista08
Antonina Gordey^[14] Interista08
Lois Gunden^[15] -> d:Q20709985 Interista08
Anna Igumnova^[16] Interista08
Karolina Juszczykowska^[17] -> d:Q22115512 Interista08
Bronislava Krištopavičienė^[18] Interista08
Sofia Kritikou^[19] -> d:Q23661821 Interista08
Caecilia Loots^[20] -> d:Q22082173 Interista08
Ludviga Pukas^[21] Interista08
Suzanne Spaak^[22] -> d:Q459656 Interista08
Sofka Skipwith^[23] -> d:Q7553780 Interista08
Elisabeta Strul^[24] Interista08
Maria Agnese Tribbioli^[25] Interista08
Fejga Segal^[26]
Ida Brunelli Lenti -> d:Q50805221 Interista08
Ruth Bondy -> d:Q528811 Interista08
Gisi Fleischmann -> d:Q528677 Interista08
Frumka Płotnicka -> d:Q11698952
Rachel (Sarenka) Zilberberg -> d:Q12411949(EN) Rachel lea (Sarenka) Photography by Ofer Sarenka Aloni point her aunt Sarenka in the Warsaw sculpture about the uprising, su saatchiart.com.
Ada Buffulini (da ampliare)
Charlotte Salomon (aggiungere fonti)
Renia Spiegel (da riscrivere)
Natalia Tułasiewicz (abbozzo)
Helene Hannemann^[27]^[28]^[29] Camelia
Anna Maria Steinbach^[30]
Margarethe Kraus^[31] Camelia
Sara Berger, storica tedesca della Shoah del Fritz Bauer Institut
Estusia Wajcblum voce mancante nella nostra wiki. Una della quattro donne ebree (per le rimanenti tre esiste la relativa voce, ovvero per: Ala Gertner, Roza Robota e Regina Safirsztajn) che resero possibile la rivolta del sonderkommando ad Auschwitz. C'è confusione in enwiki, la voce fa il redirect a
Anna Wajcblum Heilman -> d:Q4767074 (riportata in altre wiki come Anna Heilman), responsabile insieme a quattro altre donne (Ala Gertner, Roza Robota, Regina Safirsztajn ed Estusia Wajcblum (sorella di Anna) dell'attentato al crematorio IV di Auschwitz e del contrabbando di polvere da sparo nei Sonderkommando.
Anna Foa (storica) non l'Anna Foà della attuale voce su Wp al 19 ottobre 2019 qui
Grazia Di Veroli, (è stata) attiva testimone ed esponente di spicco nel lavoro di didattica della Shoah in Italia questa
Ida e Louise Cook, Ida Cook/Mary Burchell -> d:Q327958, Louise Cook -> Q18762031: queste
Victoria Barnett -> d:Q61123673, director of the Museum’s Programs on Ethics, Religion, and the Holocaust dell'United States Holocaust Mamorial Museum
Rossana Ottolenghi
Bella Gutterman -> d:Q97559873 (Director of the International Institute for Holocaust Research)
Zuzanna Ginczanka -> d:Q8075489, poetessa polacca, in tutte le altre wiki tranne la nostra
„Batsheva“, rifornirono di esplosivo, da de:Anna_Heilman#Biografie
Marta Cigé
Herta Fuchs
Chaya Kroin
Eugenie Langer
Regina Ledor
Irka Ogrudek
Raizel Tabakman
Mala Weinstein
Elsa Conrad (1887-1967), lesbica ebrea, sopravvissuta all'Olocausto -> d:Q105069432
Krystyna Zaorska (?), artista polacca, sopravvissuta all'Olocausto -> d:Q105014271
Margarete Rosenberg (1910-1985), bisessuale, vittima dell'Olocausto a Ravensbrück -> d:Q94639802
Ilse Totzke (1913-1987), musicista lesbica tedesca, vittima dell'Olocausto -> d:Q28000293
Lotte Hahm (1890-1967), attivista del movimento lesbico tedesco -> d:Q96112790
Ovida Delect (1926-1996), poeta trans francese, comunista e vittima dell'Olocausto -> d:Q34651286
Irena Klepfisz (n. 1941), scrittrice e attivista lesbica polacca-statunitense -> d:Q6068804
Luciana Pacifici^[32]

Dal webinar Donne nella Shoah

Haika Grossman (enwiki)^[33] Interista08
Maria Ludwika Bernhard (enwiki), archeologa polacca, specialista in arte greca, attiva nel movimento di resistenza polacco^[34]; Se ne sta occupando Camelia...
Donne combattenti Hehalutz (presenti anche nel Rapporto Stroop)
Combattenti Hehalutz catturate, fotografia (enwiki)
Agnieszka Dowbor-Muśnicka (enwiki), attiva nella resistenza polacca, uccisa nel massacro di Palmiry;
Grunia Movschovitch Ferman (enwiki), combattente nella Resistenza, infermiera, donna d'affari e attivista per il ricordo dell'Olocausto;
Teresa Łubieńska (enwiki), contessa polacca, attivista sociale, combattente della Resistenza (tenente dell'esercito sotterraneo polacco), sopravvissuta a due campi di concentramento nazisti; Se ne sta occupando Loretta...
Alina Margolis-Edelman (enwiki), medico polacco, sopravvissuta all'Olocausto e combattente della resistenza durante la rivolta del ghetto di Varsavia;
Lone Maslocha o Lone Mogensen (enwiki), fotografa danese di origine polacca, combattente della resistenza durante l'occupazione tedesca della Danimarca. Associata al servizio di intelligence polacco-inglese e al movimento di resistenza danese Holger Danske, è stata uccisa dalla Gestapo insieme al marito nella notte tra il 2 e il 3 gennaio, poco dopo il loro matrimonio alla vigilia di Capodanno;
Vladka Meed (enwiki), combattente nella resistenza ebraica in Polonia, ha contrabbandato dinamite nel ghetto di Varsavia e aiutato i bambini a fuggire dal ghetto; Se ne sta occupando Beatrice...
Maria Mirecka-Loryś (enwiki), partecipante alla Resistenza polacca, comandante in capo dell'Unione militare nazionale delle donne, direttrice del consiglio nazionale del Congresso polacco americano;
Sonia Orbuch (enwiki), combattente della resistenza ebraica nella Polonia orientale ed educatrice americana sull'Olocausto;
Zofia Poznańska (enwiki), antifascista polacca e combattente della resistenza del gruppo di spionaggio affiliato ai sovietici, l'Orchestra Rossa;
Hanna Sawicka (enwiki), comunista polacca, prima leader dell'Unione di lotta giovanile;
Irena Sawicka (enwiki), archeologa, etnografa e attivista comunista polacca che aderì al Partito dei lavoratori polacchi. Attiva nella resistenza polacca e nell'aiuto ai profughi ebrei del ghetto di Varsavia, morì nell'insurrezione di Varsavia;
Faye Schulman (enwiki), fotografa e partigiana ebrea e l'unica fotografa nell'Europa orientale durante la seconda guerra mondiale; Mickey83
Chaike Belchatowska Spiegel (enwiki), chiamata anche Helen, combattente della resistenza ebraica e una degli ultimi sopravvissuti alla rivolta del ghetto di Varsavia del 1943;
Hanna Stadnik (enwiki), assistente sociale polacca, attivista per i diritti delle donne e veterana del movimento di resistenza polacco nella seconda guerra mondiale (all'età di 15 anni, partecipò alla rivolta di Varsavia contro l'occupazione tedesca nazista), presidente della World Association of Home Army Soldiers (ŚZŻAK);
Ester Wajcblum (enwiki), combattente della resistenza ebraica nella metropolitana di Auschwitz e una delle quattro donne impiccate nel campo di concentramento di Auschwitz per il suo ruolo nella rivolta del Sonderkommando del 7 ottobre 1944;
Maria Wittek (enwiki), nomi di battaglia "Mira" e "Pani Maria", comandante della Przysposobienie Wojskowe Kobietla tra 1928 e 1934, comandante dei battaglioni di assistenza militare femminile, la prima donna polacca ad essere promossa a generale di brigata;
Rachel Zilberberg (enwiki), conosciuta come Sarenka, attivista e partecipante alla rivolta del ghetto di Varsavia;
Käthe Leichter (enwiki), economista, attivista per i diritti delle donne, giornalista e politica austriaca. Ha fatto parte del Partito socialdemocratico austriaco e della Camera del lavoro viennese. Detenuta nel campo di concentramento di Ravensbrück durante il regime nazista e uccisa dal gas nel centro di eutanasia di Bernburg nel 1942; Mickey83
Zofia Praussowa (enwiki), politica polacca, attivista del Partito Socialista Polacco, componente del Sejm polacco (1922-1930), ispettrice del lavoro e femminista;
Charlotte Zinke (enwiki), politica tedesca del Partito Comunista (KPD) e rappresentante nel Reichstag, uccisa il 6 novembre 1944 nel campo di concentramento di Ravensbrück;
Massacro di Palmiry Noce09
Lili Pohlmann (enwiki)
Danuta Czech, eminente storica polacca della Shoah e autrice di importanti pubblicazioni sulla cronologia dettagliata di alcuni campi, già vicedirettrice del Museo statale di Auschwitz-Birkenau, voce esistente in tutte le più importanti wiki.
Essere donne nei lager libro a cura di Alessandra Chiappano (che è stata docente presso l’ Istituto nazionale Ferruccio Parri (INSMLI) e fu responsabile delle attività didattiche dell’istituto), con prefazione della storica Anna Bravo. Trattasi di un libro di 272 pagine basato sugli atti di un seminario svolto su iniziativa dell'INSMLI e dell'Istituto storico della resistenza e dell'età contemporanea a Ravenna, fra i partecipanti: Mariangela Bastico, Daniela Padoan, Bruno Maida, Giovanna D'Amico, Mariarosa Masoero, Gudrun Schwarz e altri. Se ne sta occupando Fcarbonara...
Gertrude Pressburger (dewiki) Se ne sta occupando Camelia...
Jane Hining (enwiki)
Sara Zyskind (enwiki)
Hanna Brady (frwiki)
Arlette Lévy-Andersen (frwiki)
Ada Attal, vittima della Shoah^[35] (controllare localismo e ulteriori fonti)
Benito Attal, bambino vittima della Shoah, figlio di Ada^[36] (controllare localismo e ulteriori fonti)
Perla Beniacar, bambina vittima della Shoah^[37] (controllare localismo e ulteriori fonti)
Franca Baruch, bambina vittima della Shoah^[38] (controllare localismo e ulteriori fonti)
Sissel Vogelmann, bambina vittima della Shoah Camelia

Voci scritte

Nuove

Ala Gertner Camelia
Eva Mozes Kor Camelia
Halina Birenbaum Interista08
Roza Robota Interista08
Rose Meth Interista08
Sala Kirschner Interista08
Klara Baić Interista08
Jeanne Daman Interista08
Johanna Eck Interista08
Antonina Gordey Interista08
Lois Gunden Interista08
Anna Igumnova Interista08
Regina Safirsztajn Interista08
Karolina Juszczykowska Interista08
Bronislava Krištopavičienė Interista08
Sofia Kritikou Interista08
Caecilia Loots Interista08
Ludviga Pukas Interista08
Suzanne Spaak Interista08
Sofka Skipwith Interista08
Elisabeta Strul Interista08
Ruth Bondy Interista08
Gisi Fleischmann Interista08
Ida Brunelli Lenti Interista08
Elisabeth Volkenrath Camelia
Maria Agnese Tribbioli Interista08
Massacro di Palmiry Noce09
Ruth Langer Camelia
Judith Deutsch Camelia
Fritzi Löwy Camelia
Hedy Bienenfeld Camelia
Lucy Goldner Camelia
Faye Schulman Mickey83
Käthe Leichter Mickey83
Haika Grossman Interista08
Sissel Vogelmann Camelia

Ampliate

Note

^ Destino delle donne nei campi
^ The Shoah women
^ Il ruolo delle donne nella Shoah
^ Donne nella Shoah
^ “La Shoah delle ragazze” il reading che racconta le donne dell’Olocausto]
^ Le donne nella Shoah
^ La memoria al femminile, le donne raccontano la Shoah
^ [https://www.corriere.it/cultura/salone-del-libro-torino/notizie/salone-libro-halina-birenbaum-no-ideologie-morte-speciale-bbb4f6d0-71ca-11e9-a32a-79dc5e5aff8e.shtml Salone del Libro, Halina Birenbaum: «No a ideologie di morte»]
^ E' morta Alberta Levi Temin, testimone delle persecuzioni naziste
^ James Deem, Auschwitz: Voices From the Death Camp
^ (EN) Klara Baić (Serbia), su yadvashem.org.
^ (EN) Jeanne Daman-Scaglione (Belgium), su yadvashem.org.
^ (EN) Johanna Eck (Germany), su yadvashem.org.
^ (EN) Antonina Gordey (Belarus), su yadvashem.org.
^ (EN) Lois Gunden (United States), su yadvashem.org.
^ (EN) Anna Igumnova (Slovakia, Russia), su yadvashem.org.
^ (EN) Karolina Juszczykowska (Poland), su yadvashem.org.
^ (EN) Bronislava Krištopavičienė (Lithuania), su yadvashem.org.
^ (EN) Sofia Kritikou (Kritikoy) (Greece), su yadvashem.org.
^ (EN) Caecilia Antonia Maria Loots (The Netherlands), su yadvashem.org.
^ (EN) Ludviga Pukas (Ukraine), su yadvashem.org.
^ (EN) Suzanne Spaak (France), su yadvashem.org.
^ (EN) Sofka Skipwith (Russia, United Kingdom), su yadvashem.org.
^ (EN) Elisabeta Strul (Nicopoi) (Romania), su yadvashem.org.
^ (EN) Maria Agnese Tribbioli (Italy), su yadvashem.org.
^ (EN) The Siegel Family, Baltimore, Maryland, su jewishaction.com.
^ (PL) Helene Hannemann. Niemka, która poszła dobrowolnie do Auschwitz
^ «La ninnananna di Auschwitz», lacrime per il romanzo di Mario Escobar, Il Mattino
^ (PT) A cigana que domou os nazistas, istoe.com.br
^ (EN) Remembering the Roma victims of the Holocaust, Al Jazeera
^ (EN) Roma Holocaust: Amid rising hate, 'forgotten' victims remembered, Al Jazeera
^ Oscar De Simone, Shoah: strada intitolata a Luciana Pacifici la prima deportata dal nazifascismo, su Il Mattino, 21 Novembre 2015.
^ Haika Grosman fu tra gli organizzatori della Resistenza nel ghetto di Bialystok e partecipò alla rivolta scoppiata nel ghetto stesso. Polonia 1945., encyclopedia.ushmm.org
^ Maria Ludwika Bernhard, Brown University
^ Attal, Ada, su CDEC.
^ Attal, Benito, su CDEC.
^ Beniacar, Perla, su Fondazione centro di documentazione ebraica contemporanea.
^ Baruch, Franca, su CDEC.

Voci correlate

[1] Destino delle donne nei campi

[2] The Shoah women

[3] Il ruolo delle donne nella Shoah

[4] Donne nella Shoah

[5] “La Shoah delle ragazze” il reading che racconta le donne dell’Olocausto]

[6] Le donne nella Shoah

[7] La memoria al femminile, le donne raccontano la Shoah

[8] [https://www.corriere.it/cultura/salone-del-libro-torino/notizie/salone-libro-halina-birenbaum-no-ideologie-morte-speciale-bbb4f6d0-71ca-11e9-a32a-79dc5e5aff8e.shtml Salone del Libro, Halina Birenbaum: «No a ideologie di morte»]

[9] E' morta Alberta Levi Temin, testimone delle persecuzioni naziste

[10] James Deem, Auschwitz: Voices From the Death Camp

[11] (EN) Klara Baić (Serbia), su yadvashem.org.

[12] (EN) Jeanne Daman-Scaglione (Belgium), su yadvashem.org.

[13] (EN) Johanna Eck (Germany), su yadvashem.org.

[14] (EN) Antonina Gordey (Belarus), su yadvashem.org.

[15] (EN) Lois Gunden (United States), su yadvashem.org.

[16] (EN) Anna Igumnova (Slovakia, Russia), su yadvashem.org.

[17] (EN) Karolina Juszczykowska (Poland), su yadvashem.org.

[18] (EN) Bronislava Krištopavičienė (Lithuania), su yadvashem.org.

[19] (EN) Sofia Kritikou (Kritikoy) (Greece), su yadvashem.org.

[20] (EN) Caecilia Antonia Maria Loots (The Netherlands), su yadvashem.org.

[21] (EN) Ludviga Pukas (Ukraine), su yadvashem.org.

[22] (EN) Suzanne Spaak (France), su yadvashem.org.

[23] (EN) Sofka Skipwith (Russia, United Kingdom), su yadvashem.org.

[24] (EN) Elisabeta Strul (Nicopoi) (Romania), su yadvashem.org.

[25] (EN) Maria Agnese Tribbioli (Italy), su yadvashem.org.

[26] (EN) The Siegel Family, Baltimore, Maryland, su jewishaction.com.

[27] (PL) Helene Hannemann. Niemka, która poszła dobrowolnie do Auschwitz

[28] «La ninnananna di Auschwitz», lacrime per il romanzo di Mario Escobar, Il Mattino

[29] (PT) A cigana que domou os nazistas, istoe.com.br

[30] (EN) Remembering the Roma victims of the Holocaust, Al Jazeera

[31] (EN) Roma Holocaust: Amid rising hate, 'forgotten' victims remembered, Al Jazeera

[32] Oscar De Simone, Shoah: strada intitolata a Luciana Pacifici la prima deportata dal nazifascismo, su Il Mattino, 21 Novembre 2015.

[33] Haika Grosman fu tra gli organizzatori della Resistenza nel ghetto di Bialystok e partecipò alla rivolta scoppiata nel ghetto stesso. Polonia 1945., encyclopedia.ushmm.org

[34] Maria Ludwika Bernhard, Brown University

[35] Attal, Ada, su CDEC.

[36] Attal, Benito, su CDEC.

[37] Beniacar, Perla, su Fondazione centro di documentazione ebraica contemporanea.

[38] Baruch, Franca, su CDEC.

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