Utente:LuigiPetrella/Vetrina
Questa pagina contiene una lista di voci realizzate dall'utente Luigi Petrella e che ritiene particolarmente complete, corrette ed accurate nonché piacevoli da leggere. (LA)
«Sed omnia praeclara tam difficilia, quam rara sunt» (IT)
«Tutte le cose eccellenti sono tanto difficili, quanto rare» | |||||||||||||||||||||||||||||||
Il gradiente protonico elettrochimico transmembrana (gpet) è la forza che permette la fosforilazione dell'ADP per formare ATP all'interno del mitocondrio. È una forma di energia potenziale generata dalla catena respiratoria e trasformata in una forma di energia spendibile dall'organismo dall' ATP sintetasi. Rappresenta un elemento vitale fondamentale. Il gpet è una forza dovuta ad una differenza di concentrazione (e quindi di carica) dei protoni ai due lati della membrana mitocondriale interna. Affinché il gpet possa mantenere il suo importante ruolo è necessario che la membrana non sia permeabile ai protoni e che siano in funzione la catena respiratoria e l'ATP sintetasi, tra di loro accoppiate funzionalmente. Quando si aggiunge un disaccoppiante si osserva consumo di ossigeno senza fosforilazione dell'ADP, in questo caso il gpet viene formato e dissipato attraverso la membrana non permettendo il passaggio degli ioni H+ attraverso la pompa protonica. Il gpet è una forma di energia e per questo compare nella formula del sia come differenza di concentrazione, sia come differenza di potenziale elettrico: oppure utilizzando il fattore di conversione da a e ricordando che il è un logaritmo decimale scriviamo:
|
Gli acidi dioici sono una classe di composti organici costituiti da una catena idrocarburica con le due estemità carbossiliche (-COOH). Si distinguono due sottoclassi:
La regola ufficiale di nomenclatura preveda che si usino le stesse regole degli acidi carbossilici con l'unica differenza che invece del suffisso -oico deve essere usato il suffisso -dioico. fantasia che non sembra rispondere ad alcuna regola sistematica.
| ||||||||||||||||||||||||||||||
La Dna polimerasi α/primasi è un complesso proteico eucariotico composto da quattro subunità (p49, p58, p70 e p180) che sintetizzando un innesco (primer) di RNA, permette l'inizio della replicazione del DNA . Infatti, senza la presenza di un innesco, le DNA polimerasi non potrebbero funzionare. Funzioni delle subunitàmodificaLe subunità p70-p180 possiedono attività DNA polimerasica, le subunità p49-p58, legate strettamente tra di loro, possiedono attività primasica. In particolare:
|
Råshult Södregård è una "riserva culturale" della Svezia situata nella parrocchiia di Stenbrohult, contea di Kronoberg (Småland), tra Liatorp e Älmhult. StoriamodificaIl nome "Rashult" è composto dalla radice -Ras che significa valle paludosa e la desinenza -hult che significa bosco. In Rashult è nato Carolus Linnaeus (Carlo Linneo) il 23 maggio 1707. Il nonno materno e il padre dello stesso Linneo vi hanno svolto il ruolo di religiosi (pastori protestanti).
| ||||||||||||||||||||||||||||||
La Withania somnifera, in Italia anche nota come Ashwagandha o ginseng indiano, (altri nomi sono: winter cherry, Ajagandha, Kanaje Hindi, Amukkuram in Malayalam e Samm Al Ferakh), è una pianta appartenente alla famiglia delle Solanaceae, la stessa famiglia del pomodoro, della melanzana, della belladonna e della patata.
|
Il vetrino coprioggetti è una piccola lastra di plastica o vetro, solitamente quadrata con lato di 2 cm e spessore inferiore al millimetro, utilizzata in microscopia ottica per mantenere il campione da osservare sopra il vetrino portaoggetti. In pratica il campione è posto tra il vetrino portaoggetti ed il vetrino coprioggetti, che a loro volta possono essere sistemati sul tavolino portaoggetti del microscopio per l'oservazione. |
Clicca qui per vedere tutti i contributi apportati da questo utente