Discussioni progetto:Amministrazioni/Comuni italiani/Archivio/22
Regioni storiche sarde
Salve, segnalo questa discussione Discussione:Samugheo#Collocazione storico/geografica e riguarda la collocazione del comune di Samugheo in una regione storica piutosto che in un altra le due fonti discordanti sono queste: [1] e [2]. Grazie. --Sanghino Scrivimi 09:56, 2 gen 2018 (CET)
Spostamento voce Frazione (geografia)
Non so se questo progetto ne è a conoscenza, ma la voce Frazione (geografia), ex Frazione geografica, è stata di recente rinominata Frazione geografica (Italia). A cose fatte, se ne parla qui. Sarebbe gradito un vostro parere. Grazie. --Sesquipedale (non parlar male) 18:01, 5 gen 2018 (CET)
- Fatto io un parere l'ho dato :)... speriamo si smuova qualcosa perché effettivamente questo nuovo titolo non sembra troppo corretto :o --Stella (msg) 15:46, 6 gen 2018 (CET)
cb La discussione prosegue nella pagina Wikipedia:Bar/Discussioni/Wikimedia Italia assume responsabile per progetti GLAM e altro.
Rimozione voce di qualità Bressanone
Enciclopedicità dei sindaci
Segnalo discussione attinente al progetto.--Ceppicone ✉ 16:21, 20 gen 2018 (CET)
Procedura di cancellazione della categoria "Bandiera arancione"
Dato l'ambito specifico, è benvenuta la partecipazione degli utenti del progetto alla discussione. (Se la pagina fosse già stata cancellata per errore, ci si può rivolgere agli amministratori chiedendone il ripristino)
Persone legate a
cb La discussione prosegue nella pagina Discussioni progetto:Amministrazioni/Comuni italiani/Archivio/Persone legate a ....
– Il cambusiere --95.239.148.190 (msg)
Voci su frazioni e località
Non so se il Progetto può occuparsi di questo argomento, già trattato in passato. Attualmente ci sono delle linee guida in merito (tra queste l'enciclopedicità di diritto di quelle frazioni o località ex comuni), ma per il resto il tutto è lasciato al singolo caso. La faccio breve: un breve cenno storico (talvolta similare alla storia del comune di riferimento), presenza di monumenti frazionari (vedi chiese o edifici civili, etc. già presenti nella voce del comune), eventi locali (ricordo che già in ambito voci comunali ne abbiamo limato una buona parte...) possono giustificare la scorporazione dalla voce madre? Posso capirne il senso nei grandi comuni, ma in medi o piccoli comuni? Ho voluto in questi giorni mettere in cancellazione quattro frazioni (anzi, 3 frazioni e 1 località: Bavastrelli, Casa del Romano, Marsiglia (Davagna), Mulinetti) della città metropolitana di Genova, ma ciò che sta emergendo dalle motivazioni mi stanno facendo nascere dubbi sulle interpretazioni delle regole o linee guida in merito. Non capisco il perché non si possa usufruire del previsto paragrafo "Geografia antropica" se proprio dobbiamo inserire informazioni sulle frazioni. --Dapa19 (msg) 23:23, 2 feb 2018 (CET)
- Condivido, anche se a mio parere il problema non riguarda tanto l'interpretazione delle linee guida, quanto piuttosto i criteri con cui si svolgono le procedure di cancellazione. Proprio qualche giorno fa si è tenuta in merito un'interessante discussione al bar--3knolls (msg) 06:02, 3 feb 2018 (CET)
- L'argomento è delicato. Si deve tener conto del contesto antropico geografico che muta da luogo a luogo. Ad esempio ci sono frazioni troppo popolose per non essere enciclopediche: penso ad esempio alle due frazioni del comune che curo: Cassibile e Belvedere; entrambe con oltre 7.000 abitanti ciascuno e tanta storia alle spalle. Ma qui il contesto è particolare: i comuni della Sicilia sud-orientale distano parecchio uno dell'altro e sono pochi numericamente ma singolarmente grossi per numero di popolazione, per cui è normale che anche le loro frazioni assumano parecchia rilevanza.
- Diverso è il discorso se ci spostiamo più su o in altre aree (anche della stessa Sicilia), in quelle zone geografiche dove c'è una maggiore concentrazione della popolazione in numerosi ma piccoli comuni; per cui qui le frazioni risulteranno abitate da sole poche centinaia di persone (ho visto frazioni con appena 200 abitanti) e molto spesso prive di rilevanza tale da giustificarne una voce a parte.
- Ecco in questo caso sono d'accordo nel citare queste frazioni - perché ovviamente vanno citate - nella sezione "Geografia antropica del comune", ma bisognerebbe fare una linea guida ben precisa e articolata per non andare a danneggiare le diverse realtà geografiche (c'è molta diversificazione in tal senso e non si può fare un discorso unico come per la sezione delle "persone legate a"). --Stella (msg) 09:00, 3 feb 2018 (CET)
- P.s. d'accordissima a cancellare le frazioni citate da Dapa! (Bavastrelli, Casa del Romano, Marsiglia (Davagna) ecc.. ) e tutte quelle così. Cioè davvero si è sentita la necessità di fare una voce a parte per una frazione di appena 33 abitanti??! Ma stiamo scherzando? Cos'è la voce dello zio, del cugino, del nipote... ma dai! :D decisamente da accorpare con la voce del comune principale. --Stella (msg) 09:08, 3 feb 2018 (CET)
- Beh, in realtà di casi come quelli segnalati da Dapa19 ve ne sono a bizzeffe. Un solo esempio: gli abitanti di queste tre frazioni di Terni (Appecano, Battiferro e San Liberatore) assommano complessivamente a meno di 100. Però se provi a portarle in pdc al 90% si salvano--3knolls (msg) 09:38, 3 feb 2018 (CET)
- Ma che si vadano ad aggiungere ai loro comuni, i quali già hanno solo poco più di 1.000 abitanti!! Ci guadagna il comune principale in quanto si "rimpolpa" di storia e monumenti (anziché fissarsi con le stradine di frazione) e ci guadagna Wikipedia in serietà enciclopedica. Qui ci vuole una bella linea guida alla quale appellarsi per casi come questi. --Stella (msg) 10:05, 3 feb 2018 (CET)
- Già, ma una linea guida potrà stabilire al massimo una regola di questo tipo: le frazioni prive di particolare rilevanza (comprovata da fonti terze e autorevoli) vanno trattate nel corpo della voce principale ma non potrà sancire che le voci che non rispettano questo requisito sono cancellate perché la cancellazione è decisa in base al consenso (con quorum dei 2/3 in caso di votazione) e non in base alle linee guida del progetto di competenza--3knolls (msg) 10:34, 3 feb 2018 (CET)
- Esiste WP:LUOGHI (Criteri per la presenza su Wikipedia/Frazioni).--Ceppicone ✉ 10:40, 3 feb 2018 (CET)
- La linea guida della voce linkata per quanto riguarda le frazioni sembra un po' troppo "morbida", no? Ovvio che se si invita solo a portare fonti terze verificate la gente si sfoga creando voci su voci di piccoli borghi con quattro case precise... li basta portare delle fonti che ne attestino la nascita nel 1600 o che ne elogino l'importanza della chiesa del paese o della sublime sagra di tot giorni a tot mesi... insomma. Servirebbe qualcosa di molto più selettivo: tipo un numero minino di abitanti (non sotto la soglia di 300) in mancanza di una storia importante alle spalle per quel borgo; ma che sia importante veramente: tipo il risconoscimento dei borghi più belli d'Italia o una nascita che risalga quantomeno alla tarda epoca medievale... insomma, storia di quella con la "S" maiuscola. Così in questo modo dovremmo sbarrare la strada all'eccessivo companilismo con la creazione di stradine che contano appena 30 o addirittura 20 abitanti!! --Stella (msg) 13:43, 3 feb 2018 (CET)
- Cara stellina (che piacere rivederti cosi attiva ;)) anche questo è stato argomento dibattuto...si potrebbe affrontare appena risolta l'annosa questione discussa poco sopra sulle persone legate al comune. Credo che anche qui sarà una "gara dura".--Ceppicone ✉ 14:23, 3 feb 2018 (CET)
- [↓↑ fuori crono]Sì, è un periodo in cui ho spazio per contribuire su Wiki, quindi ne sto approfittando :) ma non so quanto durerà (ogni giorno ricevo notifiche che mi informano di tentativi falliti di accesso al mio account... colpa del nome che hai pronunciato! L'ultimo stamattina dalla Francia... ma finché regge, regge, poi casomai ci vediamo con un altro account^^). Ritornando sul tema: hai (avete) ragione, prima risolviamo "definitivamente", spero, la questione sopra, poi penseremo alle frazioni eccessivamente assimilabili al comune principale. P.s. per [@ Parma1983] infatti l'idea era quella di adoperare come metro di giudizio principalmente la rilevanza della frazione (la sua storia), se nel caso questa mancasse (niente di così rilevante per quel luogo) si passa a sfoltire in base a un minimo di abitanti. Ma avremo tempo per discutere di ciò. Se volete ora possiamo anche cassettare questa discussione e riaprirla appena termina l'altra; per non deconcentrare l'attenzione. --Stella (msg) 15:03, 3 feb 2018 (CET)
- [↓↑ fuori crono] Ok [@ Stella], grazie del chiarimento :) Ok, cassettiamola o comunque chiudiamola per il momento, altrimenti non riusciamo a concludere quella questione decisamente annosa--Parma1983 15:09, 3 feb 2018 (CET)
- [↓↑ fuori crono]Sì, è un periodo in cui ho spazio per contribuire su Wiki, quindi ne sto approfittando :) ma non so quanto durerà (ogni giorno ricevo notifiche che mi informano di tentativi falliti di accesso al mio account... colpa del nome che hai pronunciato! L'ultimo stamattina dalla Francia... ma finché regge, regge, poi casomai ci vediamo con un altro account^^). Ritornando sul tema: hai (avete) ragione, prima risolviamo "definitivamente", spero, la questione sopra, poi penseremo alle frazioni eccessivamente assimilabili al comune principale. P.s. per [@ Parma1983] infatti l'idea era quella di adoperare come metro di giudizio principalmente la rilevanza della frazione (la sua storia), se nel caso questa mancasse (niente di così rilevante per quel luogo) si passa a sfoltire in base a un minimo di abitanti. Ma avremo tempo per discutere di ciò. Se volete ora possiamo anche cassettare questa discussione e riaprirla appena termina l'altra; per non deconcentrare l'attenzione. --Stella (msg) 15:03, 3 feb 2018 (CET)
- Vi pregherei anch'io di aspettare di risolvere l'altro problema sopra, perché la questione qui è più complessa. Posso però anticiparvi che in questo caso sono più "conservatore" e che mi pare riduttivo basarsi solo sul numero di abitanti, considerando che molte delle località fondate nel Medioevo oggi sono quasi completamente spopolate ma hanno una storia alle spalle decisamente enciclopedica (ad esempio le citate Appecano (nata in epoca romana) e Battiferro (fondata nel 1325) mi paiono degne di avere una pagina). Io poi sinceramente sarei per tenere anche Bavastrelli e Marsiglia (Davagna), che posseggono edifici degni di interesse (soprattutto la seconda, sorta almeno nel XII secolo)--Parma1983 14:54, 3 feb 2018 (CET)
- Concludiamo quella sopra e poi, si, sarebbe ora di parlarne, passi per le antiche, però Parma, vedendo voci a se stanti come San Liberatore (Terni) mi pare di essere su un sito comunale e nulla più.--Kirk Dimmi! 14:14, 6 feb 2018 (CET)
- Concentriamoci sulle "Persone legate a...", per il momento. --Stella (msg) 15:14, 3 feb 2018 (CET)
- Aggiungo solo che la cosa va valutata in un'ottica non solo italiana; abbiamo migliaia di voci come questa che sono, sia nella realtà che come voci wikipediane, molto al di sotto delle nostre frazioni. Comunque, parliamone pure dopo. --Antonio1952 (msg) 15:18, 3 feb 2018 (CET)
- Per me va bene parlarne in seguito. P.S. Scusa Antonio1952, non sapevo con onestà che non si potesse linkare voci in "cancellazione" in altre discussioni :) --Dapa19 (msg) 19:38, 3 feb 2018 (CET)
- Aggiungo solo che la cosa va valutata in un'ottica non solo italiana; abbiamo migliaia di voci come questa che sono, sia nella realtà che come voci wikipediane, molto al di sotto delle nostre frazioni. Comunque, parliamone pure dopo. --Antonio1952 (msg) 15:18, 3 feb 2018 (CET)
- Concentriamoci sulle "Persone legate a...", per il momento. --Stella (msg) 15:14, 3 feb 2018 (CET)
- Concludiamo quella sopra e poi, si, sarebbe ora di parlarne, passi per le antiche, però Parma, vedendo voci a se stanti come San Liberatore (Terni) mi pare di essere su un sito comunale e nulla più.--Kirk Dimmi! 14:14, 6 feb 2018 (CET)
- Cara stellina (che piacere rivederti cosi attiva ;)) anche questo è stato argomento dibattuto...si potrebbe affrontare appena risolta l'annosa questione discussa poco sopra sulle persone legate al comune. Credo che anche qui sarà una "gara dura".--Ceppicone ✉ 14:23, 3 feb 2018 (CET)
- La linea guida della voce linkata per quanto riguarda le frazioni sembra un po' troppo "morbida", no? Ovvio che se si invita solo a portare fonti terze verificate la gente si sfoga creando voci su voci di piccoli borghi con quattro case precise... li basta portare delle fonti che ne attestino la nascita nel 1600 o che ne elogino l'importanza della chiesa del paese o della sublime sagra di tot giorni a tot mesi... insomma. Servirebbe qualcosa di molto più selettivo: tipo un numero minino di abitanti (non sotto la soglia di 300) in mancanza di una storia importante alle spalle per quel borgo; ma che sia importante veramente: tipo il risconoscimento dei borghi più belli d'Italia o una nascita che risalga quantomeno alla tarda epoca medievale... insomma, storia di quella con la "S" maiuscola. Così in questo modo dovremmo sbarrare la strada all'eccessivo companilismo con la creazione di stradine che contano appena 30 o addirittura 20 abitanti!! --Stella (msg) 13:43, 3 feb 2018 (CET)
- Esiste WP:LUOGHI (Criteri per la presenza su Wikipedia/Frazioni).--Ceppicone ✉ 10:40, 3 feb 2018 (CET)
- Già, ma una linea guida potrà stabilire al massimo una regola di questo tipo: le frazioni prive di particolare rilevanza (comprovata da fonti terze e autorevoli) vanno trattate nel corpo della voce principale ma non potrà sancire che le voci che non rispettano questo requisito sono cancellate perché la cancellazione è decisa in base al consenso (con quorum dei 2/3 in caso di votazione) e non in base alle linee guida del progetto di competenza--3knolls (msg) 10:34, 3 feb 2018 (CET)
- Ma che si vadano ad aggiungere ai loro comuni, i quali già hanno solo poco più di 1.000 abitanti!! Ci guadagna il comune principale in quanto si "rimpolpa" di storia e monumenti (anziché fissarsi con le stradine di frazione) e ci guadagna Wikipedia in serietà enciclopedica. Qui ci vuole una bella linea guida alla quale appellarsi per casi come questi. --Stella (msg) 10:05, 3 feb 2018 (CET)
- Beh, in realtà di casi come quelli segnalati da Dapa19 ve ne sono a bizzeffe. Un solo esempio: gli abitanti di queste tre frazioni di Terni (Appecano, Battiferro e San Liberatore) assommano complessivamente a meno di 100. Però se provi a portarle in pdc al 90% si salvano--3knolls (msg) 09:38, 3 feb 2018 (CET)
- P.s. d'accordissima a cancellare le frazioni citate da Dapa! (Bavastrelli, Casa del Romano, Marsiglia (Davagna) ecc.. ) e tutte quelle così. Cioè davvero si è sentita la necessità di fare una voce a parte per una frazione di appena 33 abitanti??! Ma stiamo scherzando? Cos'è la voce dello zio, del cugino, del nipote... ma dai! :D decisamente da accorpare con la voce del comune principale. --Stella (msg) 09:08, 3 feb 2018 (CET)
Terminata di fatto la discussione precedente, avverto tutti i partecipanti a questa: [@ Dapa19, 3knolls, Stella, Ceppicone, Parma1983, Kirk39]. --Antonio1952 (msg) 15:23, 13 feb 2018 (CET)
- [@ Kirk39] Leggo solo ora che mi avevi chiesto di San Liberatore (Terni): nello stato in cui la voce si trova adesso non sembrerebbe assolutamente enciclopedica già per i criteri attuali, perciò sarebbe da cancellare. Ma da una breve ricerca la sua chiesa è sicuramente enciclopedica, perciò meriterebbe una voce a sé. Finché nessuno crea una voce sulla chiesa, non vedo motivi per cancellare la voce sulla frazione; aggiungo velocemente qualche informazione nella voce per renderla minimamente accettabile--Parma1983 15:37, 13 feb 2018 (CET)
- Ma forse qui si era anche per parlare di questo: se anche ci fosse la voce sulla chiesa, serve una voce a se anche per la frazione? Se è solo uno l'elemento enciclopedico, io andrei di redirect, alla voce del comune o a quella dell'unica cosa rilevante, così da avere un profilo più ampio insieme. Così invece devo cambiare voce se arrivo alla voce del paese e l'unica cosa enciclopedica è la chiesa, mentre a nessuno interessa quanto dista dal capoluogo (nemmeno fossimo googlemaps). Anzi, se ricordo bene, in certi casi perfino voci di località tipo Casa del Romano sono state mantenute a se stanti anche se c'è poco o nulla da dire. Se ricordo bene una motivazione di anni fa pro-mantenimento fu: se io vedo un cartello per strada della località voglio sapere dov'è e cosa c'è (nulla in quel caso ma la voce venne mantenuta). Personalmente la trovai quasi allucinante come motivazione, mai vista una più inclusionista e italocentrista di quella :-P --Kirk Dimmi! 15:50, 13 feb 2018 (CET)
- [@ Kirk39]Per la precisione, Casa del Romano non è rimasta voce a sé stante...è stata unita al comune ;)--Ceppicone ✉ 19:29, 13 feb 2018 (CET)
- Si lo so [@ Ceppicone], mi sono spiegato male io, è stato quasi un caso e mi sono quasi meravigliato che sia stata unita, al contrario di altre irrilevanti o anche di più di questa ce invece sono state mantenute a se stanti. C'è disomogeinità, a seconda degli utenti che intervengono in quel periodo in una pdc, ma criteri più chiari potrebbero risolvere la questione in quel senso. Anche le dimensioni della voce principale potrebbero essere un criterio.--Kirk Dimmi! 19:36, 13 feb 2018 (CET)
- faccio un banale esempio, pensando alle terre dove son cresciuto: c'è una chiesuola di 2-300 anni contruita in campagna, e ora la zona è una "località" (nemmeno frazione), dove una cinquantina di anni fa ci hanno costruito una decina di case: presupposto che, per la storicità, la voce della chiesa la farebbe mantenere (la storicità no?), che senso ha una voce su quel gruppo di case? E citarla nella voce del comune o della frazione principale no? O il redirect alla voce della chiesa? Creare una voce a se stante solo perchè c'è il cartello di località (vale anche per frazioni di 100 abitanti) e una chiesuola vale la pena fare questa dispersione di voci dove quella del luogo ripete un rigo di ciò che è già scritto in altre pagine e non dice nulla di rilevante? Anche perchè se è enciclopedica solo per una chiesa o un monumento la località o frazione non ha storicità per altro, che fosse abitata "in quelle terre" (fonte, il classico storico locale che non si nemmeno se sia esistito lui) vuol dire tutto e niente. Imo, no, non ne vale la pena di ministub del genere.--Kirk Dimmi! 19:49, 13 feb 2018 (CET)
- Si lo so [@ Ceppicone], mi sono spiegato male io, è stato quasi un caso e mi sono quasi meravigliato che sia stata unita, al contrario di altre irrilevanti o anche di più di questa ce invece sono state mantenute a se stanti. C'è disomogeinità, a seconda degli utenti che intervengono in quel periodo in una pdc, ma criteri più chiari potrebbero risolvere la questione in quel senso. Anche le dimensioni della voce principale potrebbero essere un criterio.--Kirk Dimmi! 19:36, 13 feb 2018 (CET)
- [@ Kirk39]Per la precisione, Casa del Romano non è rimasta voce a sé stante...è stata unita al comune ;)--Ceppicone ✉ 19:29, 13 feb 2018 (CET)
- Ma forse qui si era anche per parlare di questo: se anche ci fosse la voce sulla chiesa, serve una voce a se anche per la frazione? Se è solo uno l'elemento enciclopedico, io andrei di redirect, alla voce del comune o a quella dell'unica cosa rilevante, così da avere un profilo più ampio insieme. Così invece devo cambiare voce se arrivo alla voce del paese e l'unica cosa enciclopedica è la chiesa, mentre a nessuno interessa quanto dista dal capoluogo (nemmeno fossimo googlemaps). Anzi, se ricordo bene, in certi casi perfino voci di località tipo Casa del Romano sono state mantenute a se stanti anche se c'è poco o nulla da dire. Se ricordo bene una motivazione di anni fa pro-mantenimento fu: se io vedo un cartello per strada della località voglio sapere dov'è e cosa c'è (nulla in quel caso ma la voce venne mantenuta). Personalmente la trovai quasi allucinante come motivazione, mai vista una più inclusionista e italocentrista di quella :-P --Kirk Dimmi! 15:50, 13 feb 2018 (CET)
[← Rientro] Riporto qui il testo sui "Criteri per la presenza su Wikipedia" riferito alle frazioni, sul quale possiamo ragionare per un'eventuale modifica.
Frazioni: Le frazioni e altre località subcomunali, come anche quartieri, circoscrizioni, piazze, vie... non sono automaticamente enciclopediche.[1] Si ritiene che per considerare enciclopedica una voce occorrano fonti che ne attestino la rilevanza e un contenuto informativo minimo che comprende informazioni sulla storia della località, sui luoghi d'interesse, e così via.
Se non ci sono sufficienti informazioni rilevanti e verificabili, la frazione può essere brevemente trattata all'interno della voce sul comune, in un'apposita sezione (vedi Progetto:Amministrazioni/Comuni italiani/Descrizione#Frazioni). Il nome della frazione può quindi costituire un redirect a tale sezione.
Una frazione che abbia costituito in passato comune autonomo, purché tale fatto sia adeguatamente riportato nel testo, è da considerarsi enciclopedica in base al punto precedente.
- ^ Si veda il relativo sondaggio
Trattandosi di modifica dei criteri linko la discussione al Bar generalista.--Ceppicone ✉ 22:06, 13 feb 2018 (CET)
- Non vorrei andare offtopic, mi baso sul titolo della discussione linkata al bar: la mia opinione da vari anni è che tutte le frazioni dovrebbero essere enciclopediche automaticamente, considerandole come voci di approfondimento del comune, e avere una voce a sé stante nei casi in cui i testi siano abbastanza da non costituire una inutile frammentazione delle informazioni. ;) --Lucas ✉ 23:12, 13 feb 2018 (CET) ps: è un mio pallino che forse sembra contrario alle idee che ho di solito, ma ha una sua coerenza :-)
- Sono d'accordo con Lucas. Pagine di frazioni o borghi storici se trattate con sufficienza di contenuti e se ben fontati imho sono da considerare enciclopediche, al di là del numero attuale dei residenti.--Marica Massaro (msg) 10:35, 14 feb 2018 (CET)
- Pur avendo partecipato a tutte le PDC citate (qualcuno direbbe che si è trattato di una campagna) scopro solo ora questa discussione. Non capisco bene perché sia stata avviata qui e non in WP:LUOGHI, ma l'importante è che sia stata -alla fine- resa più visibile. Comunque, a me i criteri sulle frazioni paiono abbastanza chiari, ma -dato che c'è qualcuno che mette in cancellazione voci che palesemente li rispettano e poi si stupisce del risultato- forse non sono così chiari. La cosa non è totalmente negativa visto che spesso la discussione porta a un miglioramento della voce (es. Ca' Mazzasette). D'altronde se si vogliono rendere i criteri più chiaro l'unica soluzione mi sembrerebbe essere rendere le frazioni automaticamente enciclopediche in ogni caso, il che porterebbe forse ad avere qualche voce destinata a rimanere per sempre uno stub ma eviterebbe molte discussioni. Che al contrario non ci sia consenso per renderli più stringenti mi pare emerga abbastanza evidentemente dalle PDC e da questa discussioni. Teniamo in ogni caso presente che una voce autonoma è maggiormente fruibile di redirect a una sezione. --Jaqen [...] 11:39, 14 feb 2018 (CET)
- [↓↑ fuori crono] O.T. [@ Jaqen] Tanto per completezza, in realtà era stato sollevato proprio il problema di campagna per questi link e volutamente, pur considerando enciclopediche tre delle quattro frazioni citate, per scrupolo personale io non me l'ero sentita di partecipare alle PdC--Parma1983 14:45, 14 feb 2018 (CET)
- [@ Lucas] Però sottolineo una frase che hai detto, o ci troveremmo voci di frazioni come quelle di certi comuni di altri stati, supertelegrafiche e che non dicono nulla: da non costituire una inutile frammentazione delle informazioni. Appunto, se le informazioni non sono enciclopediche non c'andrebbero proprio su wikipedia, vedi voci tipo: dista 5,25 km (periodico) dal comune, i primi abitanti vennero nel 1950, c'è la piscina coperta e un campo da calcio e una bella spiaggetta, ecc. ecc., quelle non sono informazioni enciclopediche, per quello che l'automaticità la eviterei proprio.--Kirk Dimmi! 13:02, 14 feb 2018 (CET)
- Io credo che WP:LUOGHI possa andar bene così... saranno poi le fonti che accerteranno la rilevanza delle località. Non vedo di buon occhio l'enciclopedicità automatica perché ci sono piccole frazioni che non hanno niente di enciclopedico e possono essere citate tranquillamente nella sezione del comune.--Ceppicone ✉ 13:28, 14 feb 2018 (CET)
- Mi permetto di suggerire di evitare un'analisi italocentrica. Ci sono oltre 4000 voci di census-designated place (CDP) come questa che sono, sia nella realtà che come voci wikipediane, ben al sotto di una qualunque frazione italiana. Vedo due sole possibilità:
- Si cambiano i criteri e si considerano enciclopediche tutte le frazioni o simili formalmente istituite;
- Si lasciano i criteri attuali e si parte con una colossale PdC multipla dei CDP costituiti solo da infobox, incipit di una riga e TdN.
- --Antonio1952 (msg) 13:40, 14 feb 2018 (CET)
- Direi la seconda :-D Siamo nel progetto comuni ma il discorso sarebeb da estendere a tutti i piccoli centri del mondo. A proposito di quel census che porti come esempio, abbiamo la peggior versione (telegrafica e senza fonti) di tutte le altre versioni linguistiche (a chi dice che è presente su altre wiki), c'è scritto solo che è in una certa contea.. invece di fare voci del genere in automatico, che si spenda 10 minuti in più per aggiungere qualcosa, altrimenti è solo una voce in più che, in quello stato, è inutile.--Kirk Dimmi! 14:08, 14 feb 2018 (CET)
- Mi permetto di suggerire di evitare un'analisi italocentrica. Ci sono oltre 4000 voci di census-designated place (CDP) come questa che sono, sia nella realtà che come voci wikipediane, ben al sotto di una qualunque frazione italiana. Vedo due sole possibilità:
- Io credo che WP:LUOGHI possa andar bene così... saranno poi le fonti che accerteranno la rilevanza delle località. Non vedo di buon occhio l'enciclopedicità automatica perché ci sono piccole frazioni che non hanno niente di enciclopedico e possono essere citate tranquillamente nella sezione del comune.--Ceppicone ✉ 13:28, 14 feb 2018 (CET)
- Pur avendo partecipato a tutte le PDC citate (qualcuno direbbe che si è trattato di una campagna) scopro solo ora questa discussione. Non capisco bene perché sia stata avviata qui e non in WP:LUOGHI, ma l'importante è che sia stata -alla fine- resa più visibile. Comunque, a me i criteri sulle frazioni paiono abbastanza chiari, ma -dato che c'è qualcuno che mette in cancellazione voci che palesemente li rispettano e poi si stupisce del risultato- forse non sono così chiari. La cosa non è totalmente negativa visto che spesso la discussione porta a un miglioramento della voce (es. Ca' Mazzasette). D'altronde se si vogliono rendere i criteri più chiaro l'unica soluzione mi sembrerebbe essere rendere le frazioni automaticamente enciclopediche in ogni caso, il che porterebbe forse ad avere qualche voce destinata a rimanere per sempre uno stub ma eviterebbe molte discussioni. Che al contrario non ci sia consenso per renderli più stringenti mi pare emerga abbastanza evidentemente dalle PDC e da questa discussioni. Teniamo in ogni caso presente che una voce autonoma è maggiormente fruibile di redirect a una sezione. --Jaqen [...] 11:39, 14 feb 2018 (CET)
- Sono d'accordo con Lucas. Pagine di frazioni o borghi storici se trattate con sufficienza di contenuti e se ben fontati imho sono da considerare enciclopediche, al di là del numero attuale dei residenti.--Marica Massaro (msg) 10:35, 14 feb 2018 (CET)
[← Rientro] Concordo con Kirk39 anche perché molte cosiddette "frazioni" sono in realtà delle semplici località (ossia prive di riconoscimento ufficiale).--3knolls (msg) 14:35, 14 feb 2018 (CET)
- [× Conflitto di modifiche] Sono sinceramente incerto. Da un lato non renderei sicuramente più selettivi gli attuali criteri, che è vero che includono moltissime frazioni italiane, ma bisogna anche ammettere che, a differenza di quelle americane, un monumento antico o una loro storia di solito ce l'hanno e mi pare quindi giusto che siano presenti con una loro voce. Dall'altro però non sono convinto neppure che sia utile da un punto di vista enciclopedico cancellare tutte quelle voci, che, anche se nell'infobox, contengono dei dati a mio parere enciclopedici (coordinate, altitudine, abitanti, mappa...). Mi paiono sinceramente più utili di tutti gli stub sui calciatori di ogni dove, considerati enciclopedici per gli attuali criteri, che infestano wikipedia--Parma1983 14:45, 14 feb 2018 (CET)
- Bene evitare l'ottica italocentrica, ma evitiamo anche false analogie che servono solo a fare confusione: i census-designated place non sono né comuni né frazioni: è del tutto arbitrario stabilire che debbano essere considerate alla pari delle frazioni italiane. Fra l'altro quello citato ha quasi 4000 abitanti, più del 50% circa dei comuni italiani. Oltretutto sono voci create nell'ambito di un progetto, dove sarebbe bene discutere prima di ipotizzare cancellazioni di massa. --Jaqen [...] 15:33, 14 feb 2018 (CET)
- Qualche mese fa ho migliorato una serie di voci su località abitate della Sicilia che erano state poste in cancellazione nel giro di poche settimane: in tutti i casi le voci si sono salvate. Durante queste PdC espressi più volte il mio consenso a mantenere e considerare automaticamente enciclopediche «[le] suddivisioni territoriali di un comune regolarmente censite e registrate» (mi cito), anche perché - si afferma in prima pagina - «chiunque può contribuire alle voci esistenti o crearne di nuove, affrontando sia gli argomenti tipici delle enciclopedie tradizionali sia quelli presenti in almanacchi, dizionari geografici e pubblicazioni specialistiche» (grassetti miei) e «a mio avviso le frazioni (o meglio, i centri abitati suddivisioni di un comune) costituiscono una di quelle categorie "almanaccabili" su Wikipedia alla stregua di specie animali, asteroidi e così via». Tra i vari motivi, «[le località] si possono categorizzare, si possono aggiungere le coordinate, informazioni sulle origini del toponimo, descrizioni più dettagliate su elementi geografici, infrastrutture e altro ancora». Ovviamente il tutto non sarebbe valido esclusivamente per i comuni italiani, ça va sans dire. A margine: il problema di fondo, IMHO, è che continuiamo a confondere "comune" con "centro abitato". Non solo: le "località abitate" non sono "frazioni prive di riconoscimento", bensì una suddivisione ufficiale di un comune censita dall'ISTAT (che non distingue più in "frazioni" e "(semplici) località" ormai da tempo). --Μαρκος 20:04, 14 feb 2018 (CET)
- A me invece risulta che per l'Istat esistono tre tipi di località abitate: centri abitati, nuclei abitati e case sparse. I centri abitati sono certamente enciclopedici, le case sparse sicuramente no, per i nuclei abitati occorre valutare di volta in volta. Totalmente diversa è invece la distinzione tra frazioni (riconosciute dal comune) e località (non riconosciute). Quindi località e località abitata sono due nozioni completamente diverse--3knolls (msg) 20:29, 14 feb 2018 (CET)
- [↓↑ fuori crono] Mi riferivo proprio alla definizione di località abitata offerta dall'ISTAT: «area più o meno vasta di territorio, conosciuta di norma con un nome proprio, sulla quale sono situate una o più case raggruppate o sparse. Si distinguono tre tipi di località abitate: centro abitato, nucleo abitato e case sparse» (fonte). Poi, certo, non prendiamo nemmeno in considerazione le "case sparse", mi pare logico. Sul "riconoscimento" delle frazioni da parte del comune, invece, andrei molto più cauto: non tutti gli statuti comunali riportano in maniera uniforme un elenco di "frazioni", direi anzi che attualmente non esiste da nessuna parte un elenco ufficiale ed esaustivo di *tutte* le frazioni di *tutti* i comuni italiani. --Μαρκος 14:15, 15 feb 2018 (CET)
- A me invece risulta che per l'Istat esistono tre tipi di località abitate: centri abitati, nuclei abitati e case sparse. I centri abitati sono certamente enciclopedici, le case sparse sicuramente no, per i nuclei abitati occorre valutare di volta in volta. Totalmente diversa è invece la distinzione tra frazioni (riconosciute dal comune) e località (non riconosciute). Quindi località e località abitata sono due nozioni completamente diverse--3knolls (msg) 20:29, 14 feb 2018 (CET)
- Qualche mese fa ho migliorato una serie di voci su località abitate della Sicilia che erano state poste in cancellazione nel giro di poche settimane: in tutti i casi le voci si sono salvate. Durante queste PdC espressi più volte il mio consenso a mantenere e considerare automaticamente enciclopediche «[le] suddivisioni territoriali di un comune regolarmente censite e registrate» (mi cito), anche perché - si afferma in prima pagina - «chiunque può contribuire alle voci esistenti o crearne di nuove, affrontando sia gli argomenti tipici delle enciclopedie tradizionali sia quelli presenti in almanacchi, dizionari geografici e pubblicazioni specialistiche» (grassetti miei) e «a mio avviso le frazioni (o meglio, i centri abitati suddivisioni di un comune) costituiscono una di quelle categorie "almanaccabili" su Wikipedia alla stregua di specie animali, asteroidi e così via». Tra i vari motivi, «[le località] si possono categorizzare, si possono aggiungere le coordinate, informazioni sulle origini del toponimo, descrizioni più dettagliate su elementi geografici, infrastrutture e altro ancora». Ovviamente il tutto non sarebbe valido esclusivamente per i comuni italiani, ça va sans dire. A margine: il problema di fondo, IMHO, è che continuiamo a confondere "comune" con "centro abitato". Non solo: le "località abitate" non sono "frazioni prive di riconoscimento", bensì una suddivisione ufficiale di un comune censita dall'ISTAT (che non distingue più in "frazioni" e "(semplici) località" ormai da tempo). --Μαρκος 20:04, 14 feb 2018 (CET)
- Bene evitare l'ottica italocentrica, ma evitiamo anche false analogie che servono solo a fare confusione: i census-designated place non sono né comuni né frazioni: è del tutto arbitrario stabilire che debbano essere considerate alla pari delle frazioni italiane. Fra l'altro quello citato ha quasi 4000 abitanti, più del 50% circa dei comuni italiani. Oltretutto sono voci create nell'ambito di un progetto, dove sarebbe bene discutere prima di ipotizzare cancellazioni di massa. --Jaqen [...] 15:33, 14 feb 2018 (CET)
Voci su frazioni e località - segue
(rientro) Dalla Treccani (tramite il diritto di citazione):
«Cassinelle Comune della prov. di Alessandria (23,8 km2 con 930 ab. nel 2008).»
Questo non è un abozzo, questa è una voce enciclopedica completa degna di un'autorevole enciclopedia generalista. Non lo dico io, lo dicono le fonti in cui così compare. Da noi una qualsiasi voce relativa ad un comune o un luogo censito statunitense o una frazione con "solo da infobox, incipit di una riga" al 99% ha più informazioni di quelle che costituirebbero una voce enciclopedica ritenuta completa. --Yoggysot (msg) 22:06, 14 feb 2018 (CET)
- Sono contrario alle cancellazioni di massa: semmai, quelle voci andrebbero ampliate. D'accordo con Jaqen. --Paolotacchi (msg) 22:57, 14 feb 2018 (CET)
- In qualche caso c'è poco da ampliare, solitamente c'è una chiesetta relativamente antica a tenere in piedi "la baracca", ma quando la chiesuola è stata costruita nel XX secolo, nemmeno quella..--Kirk Dimmi! 23:19, 14 feb 2018 (CET)
[← Rientro]Eccomi. Per farvela breve (anche perché so che se n'era già parlato e discusso in passato) esprimo il mio pensiero, semplice e "drastico". Se prevale la linea diffusa che "la frazione X va mantenuta perché rispetta WP:Luoghi" (anche se il testo riporta poche informazioni o già riportate in altre voci - cito come esempio la voce sulla "località" Marsiglia (Davagna) e così si presentava la voce prima della messa in cancellazione da parte del sottoscritto - allora tanto vale per logica "luogo geografico" considerare enciclopedica ogni frazione/località e vietare allora la messa in cancellazione di tali voci. È inutile come facciamo ora valutare caso per caso che poi, al 99% dei casi, poi le voci vengono salvate o nei casi meno gravi unite alla voce madre. Questo, e specifico, non vuol dire che da domani ci mettiamo a creare migliaia di voci su frazioni (o località): diciamo che nelle linee guida non lo vietiamo e accettiamo la loro presenza su it:wiki senza distinzioni di numero abitanti, etc, così come abbiamo accettato la presenza di altri luoghi geografici (vedi Scoglio Ciamia, ad esempio). Vi sembrerà assurdo, ma mi piace essere sincero: ho messo "volutamente" le quattro frazioni liguri in cancellazione per tastare il polso della situazione con un risultato che già sapevo (3 salvataggi e 1 unione). Paradossalmente, e qui sono altrettanto sicuro al 70%, se avessi d'impulso unito "in silenzio" le voci frazionari alla voce comune capoluogo quasi nessuno se ne sarebbe accorto... Ciò vuol dire che, bene o male, delle frazioni italiane qualcosa importa e affrontare l'argomento definitivamente è la cosa più sensata. E Marsiglia (Davagna) oramai è il mio esempio, una sorta di "abbiamo un precedente". --Dapa19 (msg) 13:29, 15 feb 2018 (CET)
- Hai sbagliato campione però, ci sono voci dalle quali prima della messa in cancellazione non si evince proprio nulla (quelle che citi mi meravigliava infatti che le avevi messe in pdc, lascia stare poi che per Mulinetti sono stato l'unico pro), poi la pdc spesso le sistema altrimenti nessuno le c.. ci fa caso. Ripeto, l'automaticamente enciclopediche significa che la voce: vattelapesca è una frazione di pescainPo di 4 abitanti rimarrebbe come voce a se stante in quello stato non so per quanti anni, se la pdc serve a migliorarle e a renderle decenti ben venga. Allora che resti così WP:LUOGHI, prendendo ben in considerazione però: fonti che ne attestino la rilevanza e un contenuto informativo minimo che comprende informazioni sulla storia della località, sui luoghi d'interesse, e così via. Non solo contenuto informativo, la rilevanza non è che ci sia una scuola o un campetto, per intenderci, e che disti 3 km dal comune può benissimo stare nella voce del comune (ma anche altro di scarsamente rilevante).--Kirk Dimmi! 14:36, 15 feb 2018 (CET)
- Io la penso come Dapa19. A essere sincera non pensavo nemmeno potessero esistere località di appena 15 o 20 persone... se ci fosse una storia forte della località (medievale o comunque significativa) potrei capirlo e accettarlo, perché in quel caso non è l'abitato che conta (potrebbe anche essere deserto), ma il luogo. Però, se salviamo anche quelle dove non c'è storia ma solo un mini-deconcentramento (ma proprio mini) del comune, dove magari esiste, come ha detto Kirk, solo una chiesetta la cui storia potrebbe benissimo essere accennata nella voce del comune... beh allora vuol dire che salviamo proprio tutto e salviamo ogni cosa tanto vale rendere automatiche le località, frazioni ecc. ed evitare così inutili discussioni alle Pdc. --Stella (msg) 14:45, 15 feb 2018 (CET)
- Non mi esprimo sul limite oltre cui creare una voce. Mi interessa di più che i dati e le informazioni presenti nelle voci siano facilmente gestibili. A questo fine, mi piacerebbe di più che parlassimo di come fare in modo che quelle voci peschino solo o prevalentemente da Wikidata le informazioni essenziali. --Nemo 16:27, 15 feb 2018 (CET)
- Vivo in una regione, la Liguria, dove abbiamo dei centri abitati (frazioni e località) con numeri di abitanti molto bassi. Ovviamente anche comuni (vedi Rondanina o la stessa e più blasonata Portofino che appena raggiunge i 500 abitanti) e quindi conosco bene la situazione. Così come esistono centri al 100% fondati nel medioevo o comunque storici e che sicuramente meriterebbero una voce a sé. Il discorso, come detto sopra, è semplice: c'è sicuramente il "rischio" che molte voci rimarranno per anni in stato di abbozzo così come comunque accade per altre voci su it:wiki. Sicuramente la pdc aiuta a "smuovere la pagina per evitarne la cancellazione", voce che fino a tale operazione è rimasta nel dimenticatoio. Ho citato Marsiglia perché ora è più accettabile, ma fino a dieci giorni fa stavamo mantenendo - di fatto - una voce dove della frazione in se era scritto sennò due righe in croce e tutto il resto sulla storia della chiesa parrocchiale. Mi ripeto: se accettiamo su it:wiki una voce (abbozzo o non) così, tanto vale accettare ogni voce su frazione e/o località a prescindere. E vietarne la cancellazione, quindi. Certamente le informazioni dovranno comunque essere minime e storiche, ci mancherebbe. --Dapa19 (msg) 22:15, 15 feb 2018 (CET)
- le informazioni dovranno comunque essere minime e storiche: appunto, e allora è com'è adesso la linea guida, se non c'è nulla non vedo perchè vietarne la cancellazione, ci mancherebbe anche quella, hai aperto tu questa discussione ma ti stai un poco contraddicendo, o no? Hai inteso cosa volevo dire con hai sbagliato campione? Marsiglia non era certo da mettere in cancellazione, sono anni che non vedevo una frazione messa in pdc quando si legge storia dal Medioevo, eh dai.. Con voci irrilevanti e quasi vuote, allo stato, intendo altro, alcuni esempi? Brumano (Alzano Lombardo) allo stato sarebbe da unire, ovviamente verrà migliorata solo quando andrà in pdc (ok adesso magari l'ho linkata e qualcuno la aiuta :-P) Oppure Volania, tra l'altro lo dice pure che ha meno di un secolo e quindi è dura anche da aiutare a meno che non ci scriviamo del WP:IR. Piano con il voler azzerare le asticelle, perchè è già sufficientemente bassa quella di LUOGHI, o arriveremo allo stradario delle città italiane. Intanto le voci di città e paesi fuori dall'Italia sono minime, in genere.--Kirk Dimmi! 23:25, 15 feb 2018 (CET)
- Mi unisco ai tanti utenti che sono per l'enciclopedicità automatica. Evitare inutili pdc è motivo... sufficiente. --Paolotacchi (msg) 23:28, 15 feb 2018 (CET)
- Inutili? Ti sei perso qualcosa di quanto scritto allora..--Kirk Dimmi! 23:35, 15 feb 2018 (CET)
- Continua a non piacermi l'idea della pdc come modo per richiamare altri a migliorare una voce. De gustibus. --Paolotacchi (msg) 01:04, 16 feb 2018 (CET)
- Inutili? Ti sei perso qualcosa di quanto scritto allora..--Kirk Dimmi! 23:35, 15 feb 2018 (CET)
- Mi unisco ai tanti utenti che sono per l'enciclopedicità automatica. Evitare inutili pdc è motivo... sufficiente. --Paolotacchi (msg) 23:28, 15 feb 2018 (CET)
- le informazioni dovranno comunque essere minime e storiche: appunto, e allora è com'è adesso la linea guida, se non c'è nulla non vedo perchè vietarne la cancellazione, ci mancherebbe anche quella, hai aperto tu questa discussione ma ti stai un poco contraddicendo, o no? Hai inteso cosa volevo dire con hai sbagliato campione? Marsiglia non era certo da mettere in cancellazione, sono anni che non vedevo una frazione messa in pdc quando si legge storia dal Medioevo, eh dai.. Con voci irrilevanti e quasi vuote, allo stato, intendo altro, alcuni esempi? Brumano (Alzano Lombardo) allo stato sarebbe da unire, ovviamente verrà migliorata solo quando andrà in pdc (ok adesso magari l'ho linkata e qualcuno la aiuta :-P) Oppure Volania, tra l'altro lo dice pure che ha meno di un secolo e quindi è dura anche da aiutare a meno che non ci scriviamo del WP:IR. Piano con il voler azzerare le asticelle, perchè è già sufficientemente bassa quella di LUOGHI, o arriveremo allo stradario delle città italiane. Intanto le voci di città e paesi fuori dall'Italia sono minime, in genere.--Kirk Dimmi! 23:25, 15 feb 2018 (CET)
- Vivo in una regione, la Liguria, dove abbiamo dei centri abitati (frazioni e località) con numeri di abitanti molto bassi. Ovviamente anche comuni (vedi Rondanina o la stessa e più blasonata Portofino che appena raggiunge i 500 abitanti) e quindi conosco bene la situazione. Così come esistono centri al 100% fondati nel medioevo o comunque storici e che sicuramente meriterebbero una voce a sé. Il discorso, come detto sopra, è semplice: c'è sicuramente il "rischio" che molte voci rimarranno per anni in stato di abbozzo così come comunque accade per altre voci su it:wiki. Sicuramente la pdc aiuta a "smuovere la pagina per evitarne la cancellazione", voce che fino a tale operazione è rimasta nel dimenticatoio. Ho citato Marsiglia perché ora è più accettabile, ma fino a dieci giorni fa stavamo mantenendo - di fatto - una voce dove della frazione in se era scritto sennò due righe in croce e tutto il resto sulla storia della chiesa parrocchiale. Mi ripeto: se accettiamo su it:wiki una voce (abbozzo o non) così, tanto vale accettare ogni voce su frazione e/o località a prescindere. E vietarne la cancellazione, quindi. Certamente le informazioni dovranno comunque essere minime e storiche, ci mancherebbe. --Dapa19 (msg) 22:15, 15 feb 2018 (CET)
- Non mi esprimo sul limite oltre cui creare una voce. Mi interessa di più che i dati e le informazioni presenti nelle voci siano facilmente gestibili. A questo fine, mi piacerebbe di più che parlassimo di come fare in modo che quelle voci peschino solo o prevalentemente da Wikidata le informazioni essenziali. --Nemo 16:27, 15 feb 2018 (CET)
- Io la penso come Dapa19. A essere sincera non pensavo nemmeno potessero esistere località di appena 15 o 20 persone... se ci fosse una storia forte della località (medievale o comunque significativa) potrei capirlo e accettarlo, perché in quel caso non è l'abitato che conta (potrebbe anche essere deserto), ma il luogo. Però, se salviamo anche quelle dove non c'è storia ma solo un mini-deconcentramento (ma proprio mini) del comune, dove magari esiste, come ha detto Kirk, solo una chiesetta la cui storia potrebbe benissimo essere accennata nella voce del comune... beh allora vuol dire che salviamo proprio tutto e salviamo ogni cosa tanto vale rendere automatiche le località, frazioni ecc. ed evitare così inutili discussioni alle Pdc. --Stella (msg) 14:45, 15 feb 2018 (CET)
- Hai sbagliato campione però, ci sono voci dalle quali prima della messa in cancellazione non si evince proprio nulla (quelle che citi mi meravigliava infatti che le avevi messe in pdc, lascia stare poi che per Mulinetti sono stato l'unico pro), poi la pdc spesso le sistema altrimenti nessuno le c.. ci fa caso. Ripeto, l'automaticamente enciclopediche significa che la voce: vattelapesca è una frazione di pescainPo di 4 abitanti rimarrebbe come voce a se stante in quello stato non so per quanti anni, se la pdc serve a migliorarle e a renderle decenti ben venga. Allora che resti così WP:LUOGHI, prendendo ben in considerazione però: fonti che ne attestino la rilevanza e un contenuto informativo minimo che comprende informazioni sulla storia della località, sui luoghi d'interesse, e così via. Non solo contenuto informativo, la rilevanza non è che ci sia una scuola o un campetto, per intenderci, e che disti 3 km dal comune può benissimo stare nella voce del comune (ma anche altro di scarsamente rilevante).--Kirk Dimmi! 14:36, 15 feb 2018 (CET)
[← Rientro] Io invece concordo con Kirk39 ma soprattutto concordo con quanto aveva affermato Dapa19 all'inizio di questa discussione. A mio avviso l'enciclopedicità automatica è da escludere a priori per il semplice fatto che lo stesso concetto di frazione è fumoso e ogni ente lo interpreta a modo suo (non solo i comuni, anche l'Istat in certi casi considera "nucleo abitato" una singola, grande fattoria, e qui saremmo al promo), per non parlare di quanto accade all'estero. Per quanto mi riguarda, se una frazione irrilevante possiede un monumento importante, preferisco creare la voce sul monumento piuttosto che sulla frazione (eventualmente spostando la voce se già esistente) in modo da ottenere la giusta categorizzazione, da poter inserire il link nei portali e nei template ecc.. E comunque il numero degli abitanti è del tutto ininfluente; si pensi ad esempio a Roccacaramanico: zero abitanti, ma tanta storia alle spalle (e che storia!). Piuttosto sarebbe auspicabile una riforma generale delle pdc perché il problema non riguarda certo solo le frazioni, ma qui uscirei OT--3knolls (msg) 06:03, 16 feb 2018 (CET)
- La discussione l'ho aperta perché è la linea guida presente in WP:LUOGHI che mi risulta un po' di difficile comprensione o applicabile, ecco. Facciamo un esempio pratico: si è salvato in pdc sia Bavastrelli che Mulinetti, entrambe frazioni ufficiali secondo i rispettivi statuti comunali e qui su it:wiki con la stessa motivazione citando WP:LUOGHI e per "motivi storici" alla fine. Va bene. Vado a leggere i testi sulla "storicità", allora: in Bavastrelli righe 3 sulla storia della frazione e Mulinetti circa 2 righe. Poi ovviamente altro testo su edifici religiosi e civili già citati nei rispettivi capoluoghi comunali o, ancora nel caso di Marsiglia, già con una voce a sé (parlo della chiesa parrocchiale). Testi che potevano stare comodamente nell'apposito paragrafo Geografia antropica perché si è aggiunto poco o niente a quello che già era riportato nella voce madre. Quello che sostengo (ovviamente è un mio parere e posso capire anche chi ha una linea diversa) è che talvolta, forse, si creano voci autonome quando non se ne ha il bisogno pratico. Potrei capire per quelle voci "pesanti", capoluoghi, grandi città, etc. dove effettivamente mettere tutto in un'unica pagina potrebbe risultare dispersivo ma, chiedo, anche per i piccoli comuni dove comunque le pagine (parlo per i miei comuni liguri) sono sì ben sviluppate ma non pesantissime da giustificare mille scorpori. Alla fine, se ho capito bene a sto punto, devo capire che già le linee guida attuali de facto autorizzano la scorporazione di nuove voci sulle frazioni o località? E, in caso di pdc, il salvataggio automatico. Se è così, va bene. Chiedevo solo questo. --Dapa19 (msg) 13:35, 16 feb 2018 (CET)
- No, non sono le linee guida sulle frazioni ad autorizzare alcunché. Sono piuttosto le linee guida delle pdc che
autorizzano i contrari ad alzare la voce sapendo che alla fine il loro voto varrà il doppio di quello dei favorevoli, in caso di disaccordo in consensuale, assegna al voto degli utenti contrari un valore doppio rispetto quello dei favorevoli, rendendo così oltremodo improbabile la cancellazione di voci di dubbia enciclopedicità--3knolls (msg) 14:30, 16 feb 2018 (CET)- [@ 3knolls], fino a quando varrà questa linea guida non potrai permetterti di affermare che chi è contrario ad una cancellazione intorbida la discussione per arrivare alla votazione. --Antonio1952 (msg) 18:04, 16 feb 2018 (CET)
- [↓↑ fuori crono] E finché non ci sarà consenso per modificare le linee guida delle PdC, i contrari potranno esprimere il loro parere "senza alzare la voce".--Ceppicone ✉ 18:54, 16 feb 2018 (CET)
- [↓↑ fuori crono] Mi sono espresso male, procedo alla rettifica--3knolls (msg) 19:13, 16 feb 2018 (CET)
- [@ 3knolls], fino a quando varrà questa linea guida non potrai permetterti di affermare che chi è contrario ad una cancellazione intorbida la discussione per arrivare alla votazione. --Antonio1952 (msg) 18:04, 16 feb 2018 (CET)
- Ah ok :) --Dapa19 (msg) 14:40, 16 feb 2018 (CET)
- La pratica di avere voci ancillari è comune su WP, indipendentemente dal peso della voce base. Ad esempio, abbiamo le voci su trasmissioni televisive importanti e sulle relative stagioni o sulle competizioni calcistiche internazionali e sulle relative finali oppure sulle linee ferroviarie e su tutte le stazioni del percorso. Pertanto non mi stupirei se decidessimo di avere le voci sui comuni e quelle su tutte le frazioni.
- Per la seconda volta, mi permetto di rivolgere, soprattutto a chi è contrario all'allargamento dei criteri di automatica enciclopedicità, l'invito a dare suggerimenti su cosa fare dei 4000 CDP e simili di cui abbiamo già una voce. --Antonio1952 (msg) 18:17, 16 feb 2018 (CET)
- Secondo me si tratta di due problemi diversi: un conto sono gli abbozzi (da ampliare se possibile, certo non da cancellare); un altro è la questione dell'enciclopedicità che non c'entra con il peso della voce. A me non sembrano esserci dubbi sull'enciclopedicità dei CDP; invece non credo che le località abitate dell'Istat siano automaticamente enciclopediche, perché considerano le singole case sparse come unità a sé stanti. Non solo, anche sui nuclei abitati nutro seri dubbi perché, secondo le direttive Istat, anche le fattorie con salariati sono considerati nuclei abitati, e se assegnassimo una voce per ogni azienda sarebbe promo. Solo sui centri abitati non ci sono dubbi di enciclopedicità: ma si tratta solo di comuni o grandi frazioni. Se invece volessimo attenerci alla classificazione dei comuni, allora teniamo presente che quasi tutte le frazioni ufficialmente riconosciute hanno già una voce. In definitiva il dubbio di enciclopedicità riguarda solo quelle località non riconosciute né dai comuni come frazioni, né dall'Istat come centri abitati. Questo per l'Italia. Per l'estero non è possibile rispondere in modo univoco perché ogni nazione si organizza come crede; in particolare, molte nazioni non censiscono le case sparse come unità statistiche a sé stanti--3knolls (msg) 19:37, 16 feb 2018 (CET)
- [× Conflitto di modifiche] A mio parere qui nessuno sta parlando delle "case sparse", di cui non esiste (e ci mancherebbe altro!) nemmeno mezza voce su it.wiki. Per il resto, partire già da un'enciclopedicità "automatica" dei centri abitati sarebbe, IMHO, un ottimo passo avanti. A titolo esemplificativo, i "centri abitati" - se non ricordo male - sono quelli segnati in maiuscolo sul sito ISTAT relativo al censimento 2001. --Μαρκος 19:46, 16 feb 2018 (CET)
- Secondo me si tratta di due problemi diversi: un conto sono gli abbozzi (da ampliare se possibile, certo non da cancellare); un altro è la questione dell'enciclopedicità che non c'entra con il peso della voce. A me non sembrano esserci dubbi sull'enciclopedicità dei CDP; invece non credo che le località abitate dell'Istat siano automaticamente enciclopediche, perché considerano le singole case sparse come unità a sé stanti. Non solo, anche sui nuclei abitati nutro seri dubbi perché, secondo le direttive Istat, anche le fattorie con salariati sono considerati nuclei abitati, e se assegnassimo una voce per ogni azienda sarebbe promo. Solo sui centri abitati non ci sono dubbi di enciclopedicità: ma si tratta solo di comuni o grandi frazioni. Se invece volessimo attenerci alla classificazione dei comuni, allora teniamo presente che quasi tutte le frazioni ufficialmente riconosciute hanno già una voce. In definitiva il dubbio di enciclopedicità riguarda solo quelle località non riconosciute né dai comuni come frazioni, né dall'Istat come centri abitati. Questo per l'Italia. Per l'estero non è possibile rispondere in modo univoco perché ogni nazione si organizza come crede; in particolare, molte nazioni non censiscono le case sparse come unità statistiche a sé stanti--3knolls (msg) 19:37, 16 feb 2018 (CET)
- No, non sono le linee guida sulle frazioni ad autorizzare alcunché. Sono piuttosto le linee guida delle pdc che
[← Rientro] È vero, al momento nessuna voce è riferita alle case sparse, ma solo perché le linee guida attuali non lo consentono. Se però si cambiano le linee guida assicurando l'enciclopedicità automatica a tutte le località ufficialmente riconosciute si corre il rischio che, ad esempio, una grande azienda agrituristica o un grosso villaggio vacanze possano crearsi una propria voce citando come fonte un documento ufficiale Istat che li annovera fra le località abitate. In ogni caso, anche volendo limitarsi a riconoscere l'enciclopedicità dei soli centri abitati, occorrerebbe poi escogitare una definizione il più possibile univoca di "centro abitato" poiché l'Istat (con la sua tripartizione delle località abitate) esiste solo in Italia, mentre all'estero ogni nazione e ogni istituto di statistica si organizzano come meglio credono--3knolls (msg) 06:25, 17 feb 2018 (CET) PS Ho anche notato che i nomi delle località abitate scelte dall'Istat sono stati prelevati dalle mappe IGM del dopoguerra e dunque non aggiornate--3knolls (msg) 10:24, 17 feb 2018 (CET)
- Effettivamente definire o meglio catalogare quei "centri al di sotto dei livelli comunali" (uso, alla fine, questa definizione per capirsi...) non è facile. Anche perché, seguendo i vari comuni della Liguria, ogni ente nel proprio Statuto (documento comunale - credo - poi ufficiale e citato anche nei vari archivi del Ministero dell'Interno) non sempre riconosce i vari sottolivelli amministrativi come semplici "frazioni comunali" (definizione che va per la maggiore). Più volte ho riscontrato negli statuti i termini "frazioni", "località", "nuclei abitati", "nuclei storici", "borgate", "regioni" (già nel ponente ligure esistono pure queste divisioni), etc. E quindi capisco anche chi in questa discussione propende per una non "automatica enciclopedicità delle frazioni et simili". A questo punto direi che forse la cosa migliore è lasciare le cose come sono. Non si incoraggia e non si scoraggia la creazione di voci di questo tipo, valutandone, nel caso di pdc, la singola voce come fin qui fatto. Ringrazio chi è intervenuto. --Dapa19 (msg) 12:12, 19 feb 2018 (CET)
- Temo che discussioni caso per caso e buonsenso siano le uniche strade applicabili per evitare forzature in un senso o nell'altro. In generale, però, i permastub sono una realtà. Se però per dare un minimo di polpa ad una voce sono costretto a inserire informazioni degne di wp:RACCOLTA, allora forse è il caso di accorpare. Noto poi nella discussione una possibile confusione tra pdc e proposta di accorpamento. La seconda dovrebbe partire al di fuori di una pdc, ma può intervenire dopo (in una pdc). Sarebbe infine interessante comprendere meglio le osservazioni generiche del tipo "il problema non sono le voci ma la pdc e il suo iter". A cosa ci si riferisce? pequod Ƿƿ 14:47, 25 feb 2018 (CET)
- Mio parere breve: per me le frazioni (quindi parliamo dell'Italia) sarebbero tutte automaticamente enciclopediche. Mio parere lungo: da sempre penso che dovremmo assolutamente evitare un approccio storicamente e geograficamente POV. Dovremmo parlare di "luoghi abitati", di "insediamenti umani", e non di divisioni amministrative. Naturalmente le divisioni amministrative possono essere un punto di riferimento molto utile per lavorare sulle voci, ma dovremmo evitare automatismi come "comune sì, comune no". Il mondo e molto vario, e la Storia lo è ancora di più. Ci troveremo sempre con situazioni dai risultati inadeguati in entrambi gli estremi. Da un lato se diciamo, ad esempio "le frazioni no" e "i CDP statunitensi sono come le frazioni italiane" dovremmo cancellare capitali di stato come Honolulu. Dall'estremo opposto abbiamo "tutti i luoghi che sono stati comuni sono sicuramente enciclopedici" che implica il fatto che quando due comuni vengono accorpati ci troviamo già tre voci distinte sugli stessi soggetti, e se capita che i comuni accorpati vengano riaccorpati ad altri ancora, oppure riscorporati ma con nomi/confini differenti, le voci per gli stessi identici soggetti si moltiplicano a dismisiura senza un motivo razionale. La situazione è talmente varia che ridurre tutto a una linea guida con un confine netto di quali amministrazioni stanno dentro e quali stanno fuori mi sembra infattibile e anzi controproducente. Concordo che dobbiamo garantirci un ampio margine di manovra sui casi particolari. La mia personale opinione è che qualsiasi insediamento umano distinto sia automaticamente enciclopedico, ma come ogni cosa per essere rilevante deve avere un minimo di storia e caratteristiche documentabili. Accorpare le frazioni per il solo fatto che sono voci brevi mi sembra non porti nessun tipo di vantaggio.
- Sono anche contrario a stabilire soglie di rilevanza per dati quantitativi, come il numero degli abitanti o altro. Esistono ad esempio amministrazioni comunali disabitate ma di sicuro rilevanti, oppure rischiamo di applicare a insediamenti di altre epoche parametri contemporanei ovviamente inadeguati. --Phyrexian ɸ 23:39, 26 feb 2018 (CET)
- Concordo. Di paesi a zero abitanti ce ne sono anche in Italia, tipo Rivarossa (Borghetto di Borbera). A volte sono posti che traggono la loro rilevanza proprio dal fatto di essere disabitati, ci hanno anche scritto dei libri di editori enciclopedici e creato dei siti ad-hoc.--Pampuco (msg) 23:30, 28 feb 2018 (CET)
- Temo che discussioni caso per caso e buonsenso siano le uniche strade applicabili per evitare forzature in un senso o nell'altro. In generale, però, i permastub sono una realtà. Se però per dare un minimo di polpa ad una voce sono costretto a inserire informazioni degne di wp:RACCOLTA, allora forse è il caso di accorpare. Noto poi nella discussione una possibile confusione tra pdc e proposta di accorpamento. La seconda dovrebbe partire al di fuori di una pdc, ma può intervenire dopo (in una pdc). Sarebbe infine interessante comprendere meglio le osservazioni generiche del tipo "il problema non sono le voci ma la pdc e il suo iter". A cosa ci si riferisce? pequod Ƿƿ 14:47, 25 feb 2018 (CET)
Rimozione voce di qualità Lazise
Comuni italiani che terminano con è o é
Segnalo discussione, affrontata anche in questo progetto nell'ottobre scorso ma con poca partecipazione. Dopo lo spostamento in é dei casi che sembrano certi (da fonti attendibili), la situazione è al momento di impasse per alcune voci.--Kirk Dimmi! 12:51, 15 feb 2018 (CET)
Cancellazione della categoria I borghi più belli d'Italia
Dato l'ambito specifico, è benvenuta la partecipazione degli utenti del progetto alla discussione. (Se la pagina fosse già stata cancellata per errore, ci si può rivolgere agli amministratori chiedendone il ripristino)
Dati sulla raccolta differenziata
Buongiorno a voi! Apro questa discussione per sondare i partecipanti del Progetto per un'altra questione. In alcuni comuni della Liguria sono stati inseriti negli anni i dati sulla raccolta differenziata creando ad hoc un sottoparagrafo Raccolta differenziata, sotto il paragrafo Società. Poiché le linee guida attuali non prescrivono la presenza di questi dati, come ci comportiamo? Secondo voi sono dati enciclopedici? Se sì, troviamo una collocazione definitiva per tutti i comuni nel modello di voce. Ecco un esempio per Castelvecchio_di_Rocca_Barbena#Raccolta_differenziata Grazie, --Dapa19 (msg) 10:59, 20 feb 2018 (CET)
- Se devo essere sincero, a me sembrano dati poco enciclopedici a lungo termine, in quanto destinati nel tempo ad appiattirsi su valori simili da un anno all'altro. Oltretutto, con l'attuale formato se venissero aggiornati anno per anno presto avremmo tabelle su più righe, difficilmente leggibili; e anche pensando di creare delle tabelle verticali, diventerebbero lunghe e, a mio parere, nel tempo sempre più inutili e difficilmente verificabili--Parma1983 13:16, 20 feb 2018 (CET)
- Concordo con Parma1983. -- Étienne 14:06, 20 feb 2018 (CET)
- Anche io concordo con Parma e con Etienne; presto la differenziata non farà più notizia nei comuni italiani, perché sarà obbligatoria per tutti, ergo sarà la normalità :) (come già lo è per molte città). Quindi non ci vedo tutta questa enciclopedicità al punto tale da dover essere citata con una sezione. --Stella (msg) 14:23, 20 feb 2018 (CET)
- Sí certo, è obbligatoria dal decreto Ronchi del 1996 o giú di lí, ma ci sarà sempre un'implementazione maggiore o minore qua e là. --Nemo 14:45, 20 feb 2018 (CET)
- Di solito sono contrario a questo tipo di dati, ma... forse forse riportare semplicemente l'ultimo dato noto potrebbe essere una buona idea. No tabelle con andamenti vari. --.avgas 14:49, 20 feb 2018 (CET)
- IMHO è un'informazione priva di valore enciclopedico. Oltretutto, scrivere che la raccolta differenziata è al 70% non significa molto senza conoscere la percentuale delle singole categorie merceologiche, la quantità di rifiuti pro-capite, la destinazione (discarica o incenerimento) della quota residua, etc. --Nicolabel 15:04, 20 feb 2018 (CET)
- Concordo, informazione priva di valore enciclopedico. Mi è capitato in diverse occasioni di sconsigliare l'inserimento, IMO da cassare dove presente.--Ceppicone ✉ 20:18, 20 feb 2018 (CET)
- Il mio stesso pensiero, infatti, e concordo con voi. Dati non enciclopedici o comunque non necessari. Grazie! --Dapa19 (msg) 12:09, 21 feb 2018 (CET)
- Sono d'accordo anche io. Nessun valore enciclopedico.--Marica Massaro (msg) 13:47, 21 feb 2018 (CET)
- Enciclopedicità = 0, tagliare tagliare.--Kirk Dimmi! 20:24, 21 feb 2018 (CET)
- Sono d'accordo anche io. Nessun valore enciclopedico.--Marica Massaro (msg) 13:47, 21 feb 2018 (CET)
- Il mio stesso pensiero, infatti, e concordo con voi. Dati non enciclopedici o comunque non necessari. Grazie! --Dapa19 (msg) 12:09, 21 feb 2018 (CET)
- Concordo, informazione priva di valore enciclopedico. Mi è capitato in diverse occasioni di sconsigliare l'inserimento, IMO da cassare dove presente.--Ceppicone ✉ 20:18, 20 feb 2018 (CET)
- IMHO è un'informazione priva di valore enciclopedico. Oltretutto, scrivere che la raccolta differenziata è al 70% non significa molto senza conoscere la percentuale delle singole categorie merceologiche, la quantità di rifiuti pro-capite, la destinazione (discarica o incenerimento) della quota residua, etc. --Nicolabel 15:04, 20 feb 2018 (CET)
- Di solito sono contrario a questo tipo di dati, ma... forse forse riportare semplicemente l'ultimo dato noto potrebbe essere una buona idea. No tabelle con andamenti vari. --.avgas 14:49, 20 feb 2018 (CET)
- Sí certo, è obbligatoria dal decreto Ronchi del 1996 o giú di lí, ma ci sarà sempre un'implementazione maggiore o minore qua e là. --Nemo 14:45, 20 feb 2018 (CET)
- Anche io concordo con Parma e con Etienne; presto la differenziata non farà più notizia nei comuni italiani, perché sarà obbligatoria per tutti, ergo sarà la normalità :) (come già lo è per molte città). Quindi non ci vedo tutta questa enciclopedicità al punto tale da dover essere citata con una sezione. --Stella (msg) 14:23, 20 feb 2018 (CET)
- Concordo con Parma1983. -- Étienne 14:06, 20 feb 2018 (CET)
Scuole
Scorrendo il modello di voce mi sono imbattuto in questo paragrafo sulle Scuole. Leggendo il testo suggerito l'ho trovato leggermente contraddittorio in alcuni punti:
Indicare il numero e la tipologia di scuole primarie, medie e superiori presenti nel territorio comunale senza riportarne l'elenco dei nomi. Possono tuttavia essere nominati (senza riportarne i recapiti o elencarne gli indirizzi di studio) gli istituti scolastici noti a livello nazionale (ad esempio il liceo Parini di Milano) o che costituiscono una peculiarità rispetto alle altre scuole della provincia, quali ad esempio istituti tecnici, artistici, nautici, alberghieri.
Trovo poco enciclopedico dire che nel comune di Roncofritto ci sono 2 scuole primarie (solo statali, private, paritarie???), 1 scuola secondaria di primo grado (idem) e 1 scuola secondaria di secondo grado. E, nel caso, vietarne un elenco e/o il citare poi l'indirizzo di studio. Bisognerebbe specificare che si possono inserire SOLO quelle scuole celebri a livello nazionale per motivi storici e che, probabilmente, hanno pure una voce su it:wiki. Tutto il resto mi sembra inutile o di poco senso, ecco. --Dapa19 (msg) 11:32, 20 feb 2018 (CET)
- Argomento dibattuto a più riprese. Qualche miglioramento si potrebbe fare.--Ceppicone ✉ 20:25, 20 feb 2018 (CET)
- Mi sono andato a leggere alcune discussioni passate sullo stesso argomento. Ad una prima videata parrebbe che non vi fu un gran dibattito (assente pure io stranamente...) in effetti. E anche questa discussione pare abbia lo stesso effetto. Ribadisco la mia tesi che indicare che in un tal comune vi siano 3 scuole primarie, 2 secondarie, etc. è un informazione quasi da Pagine Gialle più che da enciclopedia. Più sensato, e quindi favorevole, ad indicare gli istituti e licei superiori di quel determinato comune. A questo punto, però, con l'obbligo di indicarne l'indirizzo di studio. Quindi:
- Indicare il numero e la tipologia di istituti e licei superiori presenti nel territorio comunale (con relativi indirizzi di studio) noti a livello nazionale (ad esempio il liceo Parini di Milano) o che costituiscono una peculiarità rispetto alle altre scuole della provincia, quali ad esempio istituti tecnici, artistici, nautici, alberghieri. Non è ammesso l'elenco di scuole dell'infanzia, primarie e secondarie di primo grado. --Dapa19 (msg) 11:53, 24 feb 2018 (CET)
Proposta rimozione Tursi
Unificazione modelli di voce su Centri abitati e Comuni italiani
cb La discussione prosegue nella pagina Discussioni progetto:Amministrazioni/Comuni italiani/Archivio/Unificazione modelli di voce su Centri abitati e Comuni italiani.
– Il cambusiere --95.239.185.174 (msg)
Rimozione voce di qualità Pinzano al Tagliamento
Dubbio di qualità Cerreto Sannita
Frazione amministrativa campana
Essendo l'argomento di competenza del vostro progetto, sarebbe molto utile un vostro intervento sulla voce stessa o nella pagina di discussione.
Dubbio di qualità Cropani
Functional Urban Regions
Nell'incipit di alcuni comuni, si fa sempre più strada l'inserimento di dati tipo QUESTO. Considerando i vari metodi utilizzati per la perimetrazione delle aree metropolitane, indicati QUI, mi chiedo se sia utile (e corretto) indicare questo o quello studio di settore (forse basterebbe il Censis) per indicare la distribuzione degli abitanti nel territorio. Lascio a voi la parola, grazie.--Ceppicone ✉ 10:24, 18 mar 2018 (CET)
- Trattandosi di un argomento legato a una pluralità di comuni non è certamente roba da incipit. Andrebbe trasferito in una qualche sezione (ad es. Società) nella stessa voce o, meglio ancora, nella voce della provincia o della regione ove se ne potrebbe creare una lista (purché breve). Comunque sia non vedo motivo di usare l'inglese maiuscolo ("regione urbana funzionale" non va bene?)--3knolls (msg) 17:46, 18 mar 2018 (CET)
- Condivido le perplessità di Ceppicone. IMHO riportare solo quella modalità di classificazione (rispetto alla quale non vedo evidenze che la facciano ritenere uno standard de facto), tanto più nell'incipit, è un caso palese di ingiusto rilievo. --Nicolabel 18:09, 18 mar 2018 (CET)
- Non è da incipit. Non sembra aver fatto tanta strada, comunque (ho corretto il link della ricerca) --Bultro (m) 18:49, 18 mar 2018 (CET)
- Concordo anch'io sull'inopportunità dell'indicazione nell'incipit--Parma1983 18:56, 18 mar 2018 (CET)
- Concordo anch'io. -- Étienne 21:34, 18 mar 2018 (CET)
- Concordo anch'io sull'inopportunità dell'indicazione nell'incipit--Parma1983 18:56, 18 mar 2018 (CET)
- Non è da incipit. Non sembra aver fatto tanta strada, comunque (ho corretto il link della ricerca) --Bultro (m) 18:49, 18 mar 2018 (CET)
- Condivido le perplessità di Ceppicone. IMHO riportare solo quella modalità di classificazione (rispetto alla quale non vedo evidenze che la facciano ritenere uno standard de facto), tanto più nell'incipit, è un caso palese di ingiusto rilievo. --Nicolabel 18:09, 18 mar 2018 (CET)
- D'accordissimo, no in incipit. --Bramfab Discorriamo 10:26, 19 mar 2018 (CET)
- Concordo, ingiusto rilievo e da togliere dall'incipit nelle voci dov'è presente.--Kirk Dimmi! 12:19, 19 mar 2018 (CET)
- Che le città ormai si estendano al di fuori dai confini comunali è un segreto di pulcinella. Tuttavia anche per me è da rimuovere dall'incipit visto che (ancora?) non esiste una metodologia univoca accettata (però onestamente all'interno della voce la terrei, suggerisce le dimensioni "reali" della città) --Ombra 10:21, 22 mar 2018 (CET)
- In ogni caso ci vuole una fonte, non possono mettersi i wikipediani a fare i calcoli, quindi il diff indicato per San Benedetto del Tronto è un esempio di aggiunta da annullare e basta. --Nemo 06:42, 23 mar 2018 (CET)
- Mi pare un controsenso toglierla dall'incipit e lasciarla all'interno della voce...--Ceppicone ✉ 13:18, 23 mar 2018 (CET)
- In ogni caso ci vuole una fonte, non possono mettersi i wikipediani a fare i calcoli, quindi il diff indicato per San Benedetto del Tronto è un esempio di aggiunta da annullare e basta. --Nemo 06:42, 23 mar 2018 (CET)
- Che le città ormai si estendano al di fuori dai confini comunali è un segreto di pulcinella. Tuttavia anche per me è da rimuovere dall'incipit visto che (ancora?) non esiste una metodologia univoca accettata (però onestamente all'interno della voce la terrei, suggerisce le dimensioni "reali" della città) --Ombra 10:21, 22 mar 2018 (CET)
- Concordo, ingiusto rilievo e da togliere dall'incipit nelle voci dov'è presente.--Kirk Dimmi! 12:19, 19 mar 2018 (CET)
Comune in -é
[@ Dans, ValterVB, Carnby, NewDataB, Wind of freedom, Ombra, Erinaceus, IvanScrooge98]
Chiedo il parere degli utenti interessati sulla proposta di correggere il nome del comune di "Cardè" in "Cardé". Le fonti che registrano tale ortografia, che indica una pronuncia chiusa della E in Italiano standard indipendentemente dalla pronuncia locale, sono: il Dizionario d'ortografia e di pronunzia di Bruno Migliorini, il Dizionario di Pronuncia Italiana di Luciano Canepari, l'enciclopedia Sapere.it della DeAgostini; la Treccani riporta invece nella voce del "Comune della prov. di Cuneo" la grafia Cardè ma registra invece Manfrédo di Cardé nella voce dedicata a questo personaggio. Il sito comunale riporta prevalentemente la grafia con l'accento grave ([3]), ma vi sono pagine dove la grafia è quella con l'accento acuto ([4]), senza contare che l'immagine presente in alto in tutte le pagine del sito è scritta con l'apostrofo al posto dell'accento, indice di quanto i redattori del sito siano stati meticolosi nello scrivere correttamente l'ortografia del comune. Anche il sito regionale riporta il nome della città a volte con l'accento grave ([5]), a volte con quello acuto ([6]). Su queste basi, ritengo personalmente che sia da correggere l'ortografia della pagina su it.wikipedia, così come quella delle pagine "Ponte di Cardé" e "Strada provinciale 175 Villanova Solaro - Cardé".
Al di là di questo singolo caso, più in generale come ritenete che ci si dovrebbe comportare per casi simili? Che regola ci si dovrebbe dare? Il mese scorso avevo aperto una discussione riguardante tutti i casi dubbi di questo genere, in cui sia il DOP che il DiPI concordano sull'uso dell'accento acuto legato alla pronuncia ortoepica chiusa della E, e quasi sempre almeno una fra Treccani e Sapere.it concorda con essi (gli utenti che ho pingato sono quelli che hanno risposto l'ultima volta). Tali comuni sono: Cardé, Roé, Piné, Fiavé, Roveré, Ruffré, Dolcé, Erbé, Arsié, Codogné, Portobuffolé. Alla fine gli unici comuni che sono stati lasciati con l'accento grave sono stati Cardé, Roé Volciano, Arsié e Dolcé. Nel caso di Arsié, per esempio, DOP, DiPI e Treccani riportano l'accento acuto, Sapere.it quello grave; il sito ufficiale del comune riporta prevalentemente l'accento grave ([7]), mentre il sito di promozione territoriale dello stesso comune quello acuto ([8]). Perciò, secondo voi, in questi ultimi casi in cui non tutte le fonti concordano fra di loro a quali di esse bisognerebbe dare la priorità? Quale si dovrebbe considerare la più autorevole sull'ortografia (e conseguentemente sulla pronuncia italiana standard) del comune di turno? Arz bovf (msg) 06:55, 27 mar 2018 (CEST)
- Io continuo a dire che non è il caso di dare retta alle ortografie nei siti comunali, visto che normalmente sono messe per iscritto da persone che non hanno competenze in merito e come la maggioranza degli italiani non hanno ricevuto l’adeguata istruzione per saper distinguere e usare correttamente ´ e `. Inoltre l’etimologia del nome fa supporre un esito in -é. IvanScrooge98 (msg) 09:35, 27 mar 2018 (CEST)
- Toh, si è pure iscritto come Arz bovf :-D Per correttezza segnaliam l'interminabile Discussioni_progetto:Geografia#Comuni_in_-é, soprattutto la parte finale.--Kirk Dimmi! 10:40, 27 mar 2018 (CEST)
- La legge n.68 del 2 febbraio 1960 (Norme sulla cartografia ufficiale dello Stato e sulla disciplina della produzione e dei rilevamenti terrestri e idrografici), nell'individuare quale carta ufficiale dello Stato la Carta topografica d'Italia edita dall'I.G.M., estende automaticamente l'attributo di ufficialità anche alla toponomastica in essa contenuta. Fonte: PRINCIPALI STRUMENTI PER L'ANALISI GEOGRAFICA, pagina 87
- Inoltre, dalla stessa fonte:
- Toh, si è pure iscritto come Arz bovf :-D Per correttezza segnaliam l'interminabile Discussioni_progetto:Geografia#Comuni_in_-é, soprattutto la parte finale.--Kirk Dimmi! 10:40, 27 mar 2018 (CEST)
- Norme toponomastiche per la Carta d'Italia alla scala 1:50 000 del 1984
- [...]
- Tali norme riconoscevano la forma dei nomi registrati nei fascicoli del Censimento Generale della Popolazione prodotti dall'Istituto Nazionale di Statistica: "Agli effetti dell'esatta grafia dei toponimi, e limitatamente a quelli presi in considerazione, questi documenti ufficiali fanno testo"
- Norme toponomastiche per la Carta d'Italia alla scala 1:25 000 - Serie 25DB del 2000
- Con l'avvio della produzione della serie cartografica 25DB, sono state raccolte in un nuovo testo tecnico tutte le norme per l'allestimento della nuova Carta topografica d'Italia alla scala 1:25 000 e, per quanto attiene agli aspetti toponomastici, questo testo riunisce le precedenti disposizioni e costituisce il più aggiornato documento normativo in materia in vigore all'I.G.M.
- Nelle carte topografiche le scritture sono un complemento di notevole importanza per l'identificazione dei particolari topografici; esse, inoltre, conferiscono alle carte un valore non trascurabile dal punto di vista storico, culturale e linguistico. La loro trascrizione, pertanto, è fatta con la massima cura e fedeltà.
- Solo per pochi particolari (comuni e centri abitati, parrocchie, importanti accidentalità, ecc.) esistono nomi sanzionati da documenti ufficiali [...]
- Raccolta delle denominazioni
- [...]
- Sono consultati anche i fascicoli dell'Istituto Centrale di Statistica Censimento Generale della Popolazione.
- Agli effetti della esatta grafia dei toponimi, e limitatamente a quelli presi in considerazione, questi documenti ufficiali fanno testo.
- [...]
- I nomi raccolti nell'apposito stampato sono successivamente presentati alle Autorità comunali e, previa ampia discussione, convalidati dalla firma del Sindaco o di chi ne fa le veci.
- Segue link alla carta geografica sul sito dell'I.G.M.
- A mio parere non esiste fonte più autorevole per quanto riguarda la toponomastica ufficiale, in quanto lo è per mandato. --151.38.65.99 (msg) 10:53, 27 mar 2018 (CEST)
- Figuriamoci, un tempo adottavano il "criterio" dell'accento grave in fondo alla parola e quello acuto per gli accenti (non obbligatori) non finali. Zero credibilità per quanto riguarda la grafia.--Carnby (msg) 12:07, 27 mar 2018 (CEST)
- [@ Carnby], evidentemente non hai letto la fonte riportata, errore mio che non ho riportato anche questo paragrafo:
- Figuriamoci, un tempo adottavano il "criterio" dell'accento grave in fondo alla parola e quello acuto per gli accenti (non obbligatori) non finali. Zero credibilità per quanto riguarda la grafia.--Carnby (msg) 12:07, 27 mar 2018 (CEST)
- A mio parere non esiste fonte più autorevole per quanto riguarda la toponomastica ufficiale, in quanto lo è per mandato. --151.38.65.99 (msg) 10:53, 27 mar 2018 (CEST)
- Ortografia
- I toponimi che non portano accento si pronunziano come parole piane.
- In caso diverso sono provvisti di accento.
- L'accento ha ordinariamente la forma dell'accento grave, esempio: Fièsole, Bùboli, Gràssina, Rìpoli, Bùcine, Mommè, Nicolò, ecc. Assume la forma dell'accento acuto quando cade sulla 'e' o sulla 'o' di pronuncia chiusa, esempio: Céceri, Rómola, Quargné, Maón Bricó, ecc.
- Sui nomi piani si colloca ugualmente l'accento quando esiste un omonimo di diverso significato, esempio: résina (prodotto), Resìna (paese), o quando non sia usata da tutti un'unica pronunzia (esempio: Ventotène e non Ventòtene). -- 151.38.65.99 (msg) 12:25, 27 mar 2018 (CEST)
- Mi fa piacere che sia migliorata la qualità della grafia, tuttavia preferisco sempre il DOP.--Carnby (msg) 13:02, 27 mar 2018 (CEST)
- Sui nomi piani si colloca ugualmente l'accento quando esiste un omonimo di diverso significato, esempio: résina (prodotto), Resìna (paese), o quando non sia usata da tutti un'unica pronunzia (esempio: Ventotène e non Ventòtene). -- 151.38.65.99 (msg) 12:25, 27 mar 2018 (CEST)
[← Rientro] Scusate. Comincio a credere che le varie fonti, o alcune di esse, fondino la loro opinione su un'etimologia, da cui per legge fonetica ricavano la pronuncia. Se questo è il procedimento usato (e occulto) non possiamo essere certi che abbiano lavorato correttamente. Dovremmo fare lo stesso, cioè cercare in altre fonti l'etimologia più probabile di questi nomi. Come minimo ci aiuterebbe a capire, se non proprio a dirimere la questione --Erinaceus (msg) 13:16, 27 mar 2018 (CEST)
- Non è così semplice. Per prima cosa, l'ortografia attuale (accettata dall'UNI/ISO) che distingue per le parole tronche (ossitone ecc...) la differenza tra è ed é (e in misura molto minore tra ò ed ó) risale a Bruno Migliorini; prima dell'inizio del XX secolo si usava sempre e solo è ed ò. Qualunque fonte pre-XX secolo non è attendibile per i nostri scopi. Inoltre molti toponimi del Nord e del Sud (il Centro linguistico, ovvero Toscana e Italia mediana, è meno colpito da questa cosa) hanno almeno tre pronunzie: quella dialettale, quella italiana regionale, quella normativa (DOP, pronunzia attoriale) che non sempre coincidono. Un caso emblematico: Como è Còmm in dialetto, Cómo in italiano regionale e Còmo in italiano letterario di base toscana. Gli statuti comunali non sempre riportano la pronunzia normativa, talvolta riportano quella italiana regionale che, per differenziarsi da quella dialettale, sentita come "rozza", può essere differente da quella italiana letteraria/normativa/attoriale ecc. I criteri etimologici, seppur importanti, spesso servono a poco dato che il sistema vocalico (meno quello consonatico) è complicato non solo da evoluzioni locali (particolarmente evidente in zone lontane dal Centro linguistico) spesso capricciose che mettono in difficoltà i dialettologi stessi, ben avvezzi a stranezze varie, ma anche da reazioni varie a pronunzie sentite come "locali", "incolte" o addirittura troppo simili a quelle di località vicine rivali (eh, sì, ci si mette qualche volta anche il campanilismo italico).--Carnby (msg) 13:29, 27 mar 2018 (CEST)
- Quanto riportato nei miei interventi qui sopra era per evidenziare cosa dica la legislazione italiana in merito alle denominazioni ufficiali dei comuni e per mettere in evidenza che il lavoro fatto per arrivare all'attuale toponomastica ufficiale non sia frutto del caso. Comunque se si intende seguire la via dell'ufficialità quanto sopra sono documenti ufficiali, altrimenti, se la it.wiki preferirà seguire vie diverse, ovviamente è perfettamente libera di scegliere.
- Sarebbe da chiedersi però per quale ragione per i comuni tedeschi si sceglie di prendere come riferimento l'ente statistico tedesco (vanno utilizzati i nomi ufficiali come indicati sul sito dell'Ente statistico tedesco (motore di ricerca), per i comuni francese l'INSEE, ente statistico francese ([fr.wiki.x.io/wiki/Projet:Communes_de_France/Noms_des_articles_de_commune#La_convention_de_la_fr.Wikipedia vedi qui]) e invece per i comuni italiani bisogna fare ricostruzioni etimologiche (personal research?) o affidarsi a dizionari (per quanto autorevoli), che spesso non concordano e quindi si fa la conta quanti riportano -é e quanti -è, tre a uno per la -é vince la -é, ecc.
- Gli elenchi di denominazioni ufficiali, oltre all'autorevolezza in campo amministrativo, hanno un vantaggio non trascurabile per una enciclopedia come la wiki, che sono univoci. -- 151.38.65.99 (msg) 14:01, 27 mar 2018 (CEST)
- Il Dizionario di ortografia e pronunzia più autorevole è il DOP e io mi baso solo su quello: dove si trova un'opera a cui hanno collaborato ben tre dei più importanti linguisti italiani (Carlo Tagliavini, Bruno Migliorini e Pietro Fiorelli) del XX secolo? L'unica pecca del DOP non è sulle grafie (attendibilissimo) ma sulle pronunzie: usa una versione (delle tante) dell'Ascoli-Merlo per le trascrizioni, con alcuni simboli poco chiari e confusi e inoltre è poco "elastico" su pronunzie che sono molto diffuse anche nel Centro linguistico; quindi per le pronunzie consulto anche il DiPI, che ha il vantaggio di usare un sistema di trascrizione più moderno e internazionale (IPA). Ma per le grafie non mi fido molto di quest'ultimo.--Carnby (msg) 14:16, 27 mar 2018 (CEST)
- Dunque la voce Jesolo dovremmo spostarla a Iesolo? No vero? Quindi la fonte è autorevole ma solo fino a un certo punto... E se lo stesso purismo linguistico che ha portato il DOP a riportare Iesolo invece di Jesolo fosse la stessa ragione che lo ha condotto a scrivere, che so, Cardé inverce di Cardè? Chi può dirlo? Perché la J sì e la -è no? E poi cosa ha di ufficiale il DOP? I comuni sono enti con una denominazione ufficiale, e questa non la stabilisce un dizionario, per legge dello stato, non per opinione mia (vedi riferimenti legislativi riportati sopra). -- 151.38.65.99 (msg) 15:04, 27 mar 2018 (CEST)
- La questione di I/J non viene presa in considerazione dal DOP che li considera equivalenti. In pratica la "stessa lettera", come fa il Devoto-Oli del 1971. Quindi l'esempio non è pertinente per screditare l'affidabilità del DOP. In quanto all'ufficialità, 1) non esiste nessuna fonte ufficiale da quando ha chiuso l'Accademia d'Italia; 2) se c'è un qualcosa che può avere ancora una parvenza d'ufficialità è l'Accademia della Crusca e non certo la Carta topografica d'Italia; 3) il DOP è il manuale che viene usato nelle scuole di dizione da quando è nato (e sul quale si basano anche molti interventi della Crusca stessa).--Carnby (msg) 15:22, 27 mar 2018 (CEST)
- Intervengo per richiamare l'attenzione su un paio di punti. Il primo è che questa particolare discussione si riferisce principalmente al singolo caso della città di Cardé e dell'opportunità o meno di rinominarla in questo modo, anche se l'invito è poi rivolto alla riflessione su una regola più generale da adottare per questa dozzina di comuni. Il secondo è che non si sta parlando nello specifico del DOP perché per questo caso ci sono anche DiPI, Sapere.it e (per metà) Treccani a concordare, in altri casi Treccani è d'accordo e Sapere.it no, il comune denominatore è comunque la concordanza fra DOP e DiPI (in 2 casi che non ho riportato discordano fra di loro sull'accento finale) e se c'è almeno un'altra fonte sufficientemente autorevole a confermare quanto da essi riportato è una discussione a vuoto quella sul singolo DOP. Aggiungo infine un'osservazione riguardo a quanto scritto da Erinaceus: senza offesa alcuna, ma credo che tu stia sbagliando approccio proprio nel tentare di trovare quello giusto... Cioè, non sta a noi in quanto utenti volontari questionare su quanto riportato dalle fonti, il nostro compito è quello di riportare quanto esse dicono, se cominciassimo a fare supposizioni, anche qualora fossero giuste, su cose come il metodo secondo cui chi le ha redatte è giunto a questa o quella conclusione, faremmo quella che se non sbaglio si chiama "ricerca originale". Non essendo noi degli accademici non dobbiamo chiederci se gli accademici che hanno lavorato al DOP, o chi per esso, hanno sbagliato procedimento nel fare il proprio lavoro (cosa di cui comunque dubito fortemente): una volta che il DOP, o chi per esso, viene considerato fonte attendibile lo è del tutto, altrimenti non lo si considera affidabile ma proprio del tutto e lo si smette di citare in centinaia di pagine come se lo fosse. Un'ultima cosa a Carnby: anch'io la penso come te sul DOP, a cui affianco sempre il DiPI nei casi dubbi per conferma, e qui abbiamo appunto altre fonti a suo sostegno; l'esempio di Como è calzante ma credo che quello di Genova lo sia ancora di più. Arz bovf (msg) 15:31, 27 mar 2018 (CEST)
- Personalmente dopo tanto leggere e discutere mi sono fatto l'idea che - nella maggioranza dei casi - le varie fonti, anche autorevoli, non abbiano perso lo stesso tempo in ragionamenti, ricerche e confronti che abbiamo fatto noi. Parliamo di frazioni e paesucoli per lo più semi sconosciuti: probabilmente gli stessi DOP, Treccani e pure il Padreterno hanno scelto -è o -é "a sentimento". In un mondo ideale, statuti e regolamenti comunali dovrebbero IMHO avere la precedenza. Ma nel mondo reale sono assolutamente da evitare viste le frequenti "disattenzioni" dei dipendenti comunali. Ad ogni modo decidete una volta per tutte quale fonte privilegiare. Io mi chiamo fuori, sulla questione ho già speso fin troppe energie --Ombra 15:43, 27 mar 2018 (CEST)
- [↓↑ fuori crono] [@ Ombra] Hai detto bene e direi che mi chiamo fuori anch'io --Erinaceus (msg) 14:57, 2 apr 2018 (CEST)
- Allora, se I e J sono la stessa lettera come lo scrivo "Rodengo Saiano"? Rodengo Sajano o Rodengo Saiano? Il DOP non me lo dice, Saiano/Sajano non lo conosce, e quindi fallisce il suo ruolo di fonte attendibile in merito di denominazioni ufficiali.
- Inoltre, [@ Carnby], con tutto il dovuto rispetto, che non esistano fonti ufficiali per le denominazioni ufficiali dei comuni è un parere tuo, la legge dello stato la pensa diversamente e assegna questo ruolo proprio alle carte dell'IGM:
- Per tutta questa vasta quantità di nomi non esiste infatti altra sanzione se non quella relativa alla legge 2 febbraio 1960 n. 68, Norme sulla cartografia ufficiale dello Stato e sulla disciplina della produzione e dei rilevamenti terrestri e idrografici, che, nell'individuare quale carta ufficiale dello stato la Carta topografica d'Italia edita dall'I.G.M., estende automaticamente l'attributo di ufficialità anche alla toponomastica in essa contenuta". -- 151.38.65.99 (msg) 15:51, 27 mar 2018 (CEST)
- Personalmente dopo tanto leggere e discutere mi sono fatto l'idea che - nella maggioranza dei casi - le varie fonti, anche autorevoli, non abbiano perso lo stesso tempo in ragionamenti, ricerche e confronti che abbiamo fatto noi. Parliamo di frazioni e paesucoli per lo più semi sconosciuti: probabilmente gli stessi DOP, Treccani e pure il Padreterno hanno scelto -è o -é "a sentimento". In un mondo ideale, statuti e regolamenti comunali dovrebbero IMHO avere la precedenza. Ma nel mondo reale sono assolutamente da evitare viste le frequenti "disattenzioni" dei dipendenti comunali. Ad ogni modo decidete una volta per tutte quale fonte privilegiare. Io mi chiamo fuori, sulla questione ho già speso fin troppe energie --Ombra 15:43, 27 mar 2018 (CEST)
- Intervengo per richiamare l'attenzione su un paio di punti. Il primo è che questa particolare discussione si riferisce principalmente al singolo caso della città di Cardé e dell'opportunità o meno di rinominarla in questo modo, anche se l'invito è poi rivolto alla riflessione su una regola più generale da adottare per questa dozzina di comuni. Il secondo è che non si sta parlando nello specifico del DOP perché per questo caso ci sono anche DiPI, Sapere.it e (per metà) Treccani a concordare, in altri casi Treccani è d'accordo e Sapere.it no, il comune denominatore è comunque la concordanza fra DOP e DiPI (in 2 casi che non ho riportato discordano fra di loro sull'accento finale) e se c'è almeno un'altra fonte sufficientemente autorevole a confermare quanto da essi riportato è una discussione a vuoto quella sul singolo DOP. Aggiungo infine un'osservazione riguardo a quanto scritto da Erinaceus: senza offesa alcuna, ma credo che tu stia sbagliando approccio proprio nel tentare di trovare quello giusto... Cioè, non sta a noi in quanto utenti volontari questionare su quanto riportato dalle fonti, il nostro compito è quello di riportare quanto esse dicono, se cominciassimo a fare supposizioni, anche qualora fossero giuste, su cose come il metodo secondo cui chi le ha redatte è giunto a questa o quella conclusione, faremmo quella che se non sbaglio si chiama "ricerca originale". Non essendo noi degli accademici non dobbiamo chiederci se gli accademici che hanno lavorato al DOP, o chi per esso, hanno sbagliato procedimento nel fare il proprio lavoro (cosa di cui comunque dubito fortemente): una volta che il DOP, o chi per esso, viene considerato fonte attendibile lo è del tutto, altrimenti non lo si considera affidabile ma proprio del tutto e lo si smette di citare in centinaia di pagine come se lo fosse. Un'ultima cosa a Carnby: anch'io la penso come te sul DOP, a cui affianco sempre il DiPI nei casi dubbi per conferma, e qui abbiamo appunto altre fonti a suo sostegno; l'esempio di Como è calzante ma credo che quello di Genova lo sia ancora di più. Arz bovf (msg) 15:31, 27 mar 2018 (CEST)
- La questione di I/J non viene presa in considerazione dal DOP che li considera equivalenti. In pratica la "stessa lettera", come fa il Devoto-Oli del 1971. Quindi l'esempio non è pertinente per screditare l'affidabilità del DOP. In quanto all'ufficialità, 1) non esiste nessuna fonte ufficiale da quando ha chiuso l'Accademia d'Italia; 2) se c'è un qualcosa che può avere ancora una parvenza d'ufficialità è l'Accademia della Crusca e non certo la Carta topografica d'Italia; 3) il DOP è il manuale che viene usato nelle scuole di dizione da quando è nato (e sul quale si basano anche molti interventi della Crusca stessa).--Carnby (msg) 15:22, 27 mar 2018 (CEST)
- Dunque la voce Jesolo dovremmo spostarla a Iesolo? No vero? Quindi la fonte è autorevole ma solo fino a un certo punto... E se lo stesso purismo linguistico che ha portato il DOP a riportare Iesolo invece di Jesolo fosse la stessa ragione che lo ha condotto a scrivere, che so, Cardé inverce di Cardè? Chi può dirlo? Perché la J sì e la -è no? E poi cosa ha di ufficiale il DOP? I comuni sono enti con una denominazione ufficiale, e questa non la stabilisce un dizionario, per legge dello stato, non per opinione mia (vedi riferimenti legislativi riportati sopra). -- 151.38.65.99 (msg) 15:04, 27 mar 2018 (CEST)
- Il Dizionario di ortografia e pronunzia più autorevole è il DOP e io mi baso solo su quello: dove si trova un'opera a cui hanno collaborato ben tre dei più importanti linguisti italiani (Carlo Tagliavini, Bruno Migliorini e Pietro Fiorelli) del XX secolo? L'unica pecca del DOP non è sulle grafie (attendibilissimo) ma sulle pronunzie: usa una versione (delle tante) dell'Ascoli-Merlo per le trascrizioni, con alcuni simboli poco chiari e confusi e inoltre è poco "elastico" su pronunzie che sono molto diffuse anche nel Centro linguistico; quindi per le pronunzie consulto anche il DiPI, che ha il vantaggio di usare un sistema di trascrizione più moderno e internazionale (IPA). Ma per le grafie non mi fido molto di quest'ultimo.--Carnby (msg) 14:16, 27 mar 2018 (CEST)
[← Rientro] Come già detto, ormai mi dilungo poco dopo averci perso parecchio tempo: il DOP sui nomi di località geografiche vale quanto una fonte di repubblica per una scoperta astronomica, non è che non vale proprio nulla, ma non è certo specialistico, e non è quindi la migliore fonte.--Kirk Dimmi! 16:10, 27 mar 2018 (CEST)
- E ovviamente come si diceva, a parte il trolling e le insistenze senza fine, l'ip è, come detto, anche crosswiki, ha pensato bene di chiedere di far cambiare l'accento sulle altre wiki, e annullare anche la richiesta di rispostamento fatta da NewDataB. Su en.wiki ha spostato questo utente ed è stato rolbbaccato all'istante e infinitato perchè SP di un altro, siamo a posto, tocca stargli dietro anche sulle altre wiki, come farò appena ho tempo, almeno in quelle dove mi posso esprimere. Adesso mi manca vedere chi è su fr.wiki :-D--Kirk Dimmi! 17:58, 27 mar 2018 (CEST)
- LOL, e su fr.wiki è questo, bloccato globalmente da [@ Vituzzu], ah siamo a posto, mi meraviglio che là non l'hanno ancora revertato. Pingo anche [@ NewDataB] perchè non avendolo fatto prima non gli arriverebbe senza una nuova firma. --Kirk Dimmi! 18:15, 27 mar 2018 (CEST) (firmato dopo, quindi il ping sopra non arriva)
- Certo che nemmeno io.. dico che pingo perchè non arriva senza una nuova firma e me ne dimentico o-O Rifacciamo, pardon eh [@ Vituzzu] [@ NewDataB] .. e firma :-D --Kirk Dimmi! 18:15, 27 mar 2018 (CEST)
- Kirk39, non capisco se ti rendi conto di quel che stai facendo. Questa è una discussione riguardante la grafia di Cardé, ma sei l'unico che invece di parlare di quello viene a parlare di me. Te l'ho già detto, se possiedi argomenti per sostenere che la grafia non vada cambiata, perché invece di esporli ti metti a parlar male di me? E fra l'altro l'unica cosa di male di cui posso essere accusato è di essere insistente, ma non per sostenere un mio POV, bensì per far valere quel che dicono le fonti, e non sono l'unico a difendere tali fonti a quanto pare. Ma poi fammi capire, prima dici che hai già perso troppo tempo con questa storia e poi ti prendi la briga di fare di tutto e di più per impedirmi di fare qualunque cosa? Posso sapere perché sei così ossessionato da me? Che cosa ti ho fatto di preciso? Mi consideri un rischio per la voce di Cardé, che tu ritieni debba restare con l'accento acuto e per questo non vuoi che io mostri che c'è il consenso per spostarla? Spiegami, per cortesia. Se non sto facendo niente di male, se non sto violando le regole, che motivo hai di sforzarti a tal punto? So che sei ancora convinto che io, cioè quello che aveva aperto la vecchia discussione sui comuni, sia un certo troll che faceva tutt'altro, posso solo ribadirti che non è così e domandarti di nuovo che regole starei infrangendo ora. Perché se si tratta del fatto che essendo stato identificato, seppur erroneamente, come un vecchio troll, fintanto che non sto facendo nulla di male dovrei avere il diritto di contribuire qui. Se così non fosse, ma in quel caso ti prego di dirmi qual è la regola che dice ciò, allora non mi spiego come mai con "me" adotti questo tipo di comportamento mentre con "lui" (e sai a chi mi riferisco) no, visto che lui ha 3 profili "infinitati" 2 dei quali globalmente. È perché io non sono un amministratore diversamente da lui e da te che devo subire questo e devo subirlo solo io? Tornando a noi, vedo che ci sono 3 utenti esplicitamente d'accordo con lo spostamento: io, IvanScrooge98 e Carnby; di contrario ci sei tu, mentre Ombra ed Erinaceus non si sono espressi in un senso o nell'altro. Anche volendo togliere me, ci sono comunque 2 utenti favorevoli contro 1, per ora. Adesso fammi pure bloccare anche questo profilo, non ho fatto nulla di male ma è così che ci si libera di chi cerca di far valere le fonti rispettando le regole, perché altrimenti otterrebbe il consenso senza che abbia fatto nulla di male, ecco la famosa enciclopedia libera dove a decidere è la maggioranza della comunità, dove nessuno ha privilegi perché gli amministratori hanno solo un ruolo tecnico, dove a contare sono le fonti e non i propri POV... Arz bovf (msg) 18:27, 27 mar 2018 (CEST)
- E certo che parlo a te, gli argomenti sono stati detti e stradetti. Mica ho detto io che fin dal passato le tue insistenze arrivano al trollaggio. Ed è inutile che fai la conta, WP:Non correre alle urne, o ti pare una votazione? Lo chiedi ogni 3 mesi sperando che in una nuova discussione si arrivi ad accettare che il DOP sia la bibbia in materie geografiche, e rifai, ancora una volta, la conta o-O Se fra qualche giorno ci sarà consenso a me frega nulla dell'accento, ma che tu insisti col tuo POV ogni qualche mese stanca. Così come da fastidio il tuo atteggiamento crosswiki, solo perchè tanto nelle altre frega nulle e ne sanno nulla di toponimi italiani. COme se ci fossero molti che nelle altre wiki hanno la fissa per una paesino italiano di 1000 abitanti, sai cos'è il test dell'anatra no?--Kirk Dimmi! 18:46, 27 mar 2018 (CEST)
- Smettetela di pingarme, io me ne tiro fuori, non ho alcuna intenzione di discutere per un accento --NewDataB (msg) 18:56, 27 mar 2018 (CEST)
- Io ho detto la mia: mi fido di un'opera scritta da tre dei maggiori linguisti italiani del XX secolo e paragonarla a "un articolo di Repubblica" non dico che sia offensivo, ma poco ci manca. Per quanto riguarda l'equivalenza di I/J leggere qui (l'uso mischiato di I/J e l'uso di un alfabeto fonetico sorpassato sono i due maggiori limiti del DOP). Per il resto fate voi.--Carnby (msg) 19:03, 27 mar 2018 (CEST)
- L'utente che ha aperto la sezione è l'autore di questo capolavoro. In altre parole un esponente della categoria di chi sarebbe stato meglio che non avesse mai saputo che Wikipedia si può modificare, ragion per cui è mio compito sabotare tutto ciò che fa. Non sono né il suo legale tutore quindi non è che gli posso stare dietro, ma prima o poi trovo le sue "opere" e le cestino. --Vito (msg) 20:07, 27 mar 2018 (CEST)
- [@ Vituzzu] QUESTO assolutamente NO! E non è la prima volta che usi questa scusa per screditarmi! Già non posso capire chi m'identifica col vandalo dell'altra discussione ma essere identificato con un simile troll è inaccettabile e completamente falso! Si parlava di test dell'anatra: che cosa c'entrerei io con una modifica cancellata dalla pagina di un dolce turco perché contenente insulti rivolti a Camelia.boban con cui non ho mai e poi mai avuto a che fare! L'unica cosa che abbiamo in comune io e quel troll che sembra essere la causa della mia persecuzione è che entrambi abbiamo un IP che incomincia allo stesso modo! Sai quanti ce ne sono di troll del genere con un IP del mio stesso range! E proprio a lui vengo assimilato! Non c'è nessuna prova come non c'è nessun test dell'anatra che potrebbe far credere a qualcuno che io sia lui! O sei così incapace e superficiale nel fare il tuo lavoro che non riesci neanche a distinguere 2 utenti diversi oppure come credo sai benissimo che io non c'entro niente e l'hai pure verificato ma scegli coscientemente di manipolare la realtà per avere una scusa per liberarti di qualcuno! E non so che cosa mai posso aver fatto per averti spinto a tale bassezza se non l'aver osato avanzare accuse che si sono anche rivelate fondate e reali sul tuo cameratuzzo Ninonino! L'enciclopedia libera una ceppa! L'enciclopedia degli amministratori che alla faccia del semplice ruolo tecnico decidono vita e morte di qualsiasi utente al posto della comunità e nello specifico vita per chi si allinea e morte per chi osa continuare ad applicare le regole e seguire i 5 pilastri di Jimbo Wales! 151.48.223.136 (msg) 20:25, 27 mar 2018 (CEST)
- L'utente che ha aperto la sezione è l'autore di questo capolavoro. In altre parole un esponente della categoria di chi sarebbe stato meglio che non avesse mai saputo che Wikipedia si può modificare, ragion per cui è mio compito sabotare tutto ciò che fa. Non sono né il suo legale tutore quindi non è che gli posso stare dietro, ma prima o poi trovo le sue "opere" e le cestino. --Vito (msg) 20:07, 27 mar 2018 (CEST)
- Io ho detto la mia: mi fido di un'opera scritta da tre dei maggiori linguisti italiani del XX secolo e paragonarla a "un articolo di Repubblica" non dico che sia offensivo, ma poco ci manca. Per quanto riguarda l'equivalenza di I/J leggere qui (l'uso mischiato di I/J e l'uso di un alfabeto fonetico sorpassato sono i due maggiori limiti del DOP). Per il resto fate voi.--Carnby (msg) 19:03, 27 mar 2018 (CEST)
- Smettetela di pingarme, io me ne tiro fuori, non ho alcuna intenzione di discutere per un accento --NewDataB (msg) 18:56, 27 mar 2018 (CEST)
- E certo che parlo a te, gli argomenti sono stati detti e stradetti. Mica ho detto io che fin dal passato le tue insistenze arrivano al trollaggio. Ed è inutile che fai la conta, WP:Non correre alle urne, o ti pare una votazione? Lo chiedi ogni 3 mesi sperando che in una nuova discussione si arrivi ad accettare che il DOP sia la bibbia in materie geografiche, e rifai, ancora una volta, la conta o-O Se fra qualche giorno ci sarà consenso a me frega nulla dell'accento, ma che tu insisti col tuo POV ogni qualche mese stanca. Così come da fastidio il tuo atteggiamento crosswiki, solo perchè tanto nelle altre frega nulle e ne sanno nulla di toponimi italiani. COme se ci fossero molti che nelle altre wiki hanno la fissa per una paesino italiano di 1000 abitanti, sai cos'è il test dell'anatra no?--Kirk Dimmi! 18:46, 27 mar 2018 (CEST)
- Kirk39, non capisco se ti rendi conto di quel che stai facendo. Questa è una discussione riguardante la grafia di Cardé, ma sei l'unico che invece di parlare di quello viene a parlare di me. Te l'ho già detto, se possiedi argomenti per sostenere che la grafia non vada cambiata, perché invece di esporli ti metti a parlar male di me? E fra l'altro l'unica cosa di male di cui posso essere accusato è di essere insistente, ma non per sostenere un mio POV, bensì per far valere quel che dicono le fonti, e non sono l'unico a difendere tali fonti a quanto pare. Ma poi fammi capire, prima dici che hai già perso troppo tempo con questa storia e poi ti prendi la briga di fare di tutto e di più per impedirmi di fare qualunque cosa? Posso sapere perché sei così ossessionato da me? Che cosa ti ho fatto di preciso? Mi consideri un rischio per la voce di Cardé, che tu ritieni debba restare con l'accento acuto e per questo non vuoi che io mostri che c'è il consenso per spostarla? Spiegami, per cortesia. Se non sto facendo niente di male, se non sto violando le regole, che motivo hai di sforzarti a tal punto? So che sei ancora convinto che io, cioè quello che aveva aperto la vecchia discussione sui comuni, sia un certo troll che faceva tutt'altro, posso solo ribadirti che non è così e domandarti di nuovo che regole starei infrangendo ora. Perché se si tratta del fatto che essendo stato identificato, seppur erroneamente, come un vecchio troll, fintanto che non sto facendo nulla di male dovrei avere il diritto di contribuire qui. Se così non fosse, ma in quel caso ti prego di dirmi qual è la regola che dice ciò, allora non mi spiego come mai con "me" adotti questo tipo di comportamento mentre con "lui" (e sai a chi mi riferisco) no, visto che lui ha 3 profili "infinitati" 2 dei quali globalmente. È perché io non sono un amministratore diversamente da lui e da te che devo subire questo e devo subirlo solo io? Tornando a noi, vedo che ci sono 3 utenti esplicitamente d'accordo con lo spostamento: io, IvanScrooge98 e Carnby; di contrario ci sei tu, mentre Ombra ed Erinaceus non si sono espressi in un senso o nell'altro. Anche volendo togliere me, ci sono comunque 2 utenti favorevoli contro 1, per ora. Adesso fammi pure bloccare anche questo profilo, non ho fatto nulla di male ma è così che ci si libera di chi cerca di far valere le fonti rispettando le regole, perché altrimenti otterrebbe il consenso senza che abbia fatto nulla di male, ecco la famosa enciclopedia libera dove a decidere è la maggioranza della comunità, dove nessuno ha privilegi perché gli amministratori hanno solo un ruolo tecnico, dove a contare sono le fonti e non i propri POV... Arz bovf (msg) 18:27, 27 mar 2018 (CEST)
Interlink a Commons
Mi permetto di avanzare una proposta inerente alla sezione Altri progetti ove troviamo il template che indirizza ai vari progetti fratelli. Infatti noto che, mentre il link a Wikivoyage indirizza regolarmente all'articolo in italiano, quello a Commons indirizza invece all'albero delle categorie, non propriamente intuitivo per i lettori occasionali e per giunta in inglese, oltre che non migliorabile dagli utenti. Allora mi chiedo: non sarebbe meglio linkare alla pagina italiana di Commons? Ad esempio, che ne direste se il template {{interprogetto}} di Avezzano, anziché linkare qui, linkasse piuttosto qui?--3knolls (msg) 15:33, 27 mar 2018 (CEST)
- In effetti sarebbe molto più utile rimandare il link di Commons alla categoria principale che include anche la pagina-gallery. Io sono favorevole--Marica Massaro (msg) 17:49, 27 mar 2018 (CEST)
- Io anche sarei d'accordo, perché trovo che la formula da te indicata sia molto più ordinata, però c'è da dire che così forse rendiamo all'utente le cose un po' più difficili per quanto riguarda la ricerca generale delle categorie: in questo modo dovrà sapere che esse appariranno solo se va in fondo pagina, poiché la pagina ordinata è solo un'anteprima e non si ci possono mettere tutte le immagini che invece sono disponibili. Diciamo che è solo una bella vetrina, ma in fatto di contenuti? --Stella (msg) 20:30, 27 mar 2018 (CEST)
- Originariamente era linkata la voce, si è passati a linkare la categoria, perchè salvo eccezioni le pagine dedicate come queste mancano di molti contenuti invece presenti nelle categorie (vedi Discussioni_template:Interprogetto#Link_alle_gallerie_di_Commons.--Moroboshi scrivimi 20:46, 27 mar 2018 (CEST)
- Sì infatti, concordo con quanto detto da Syrio in quella discussione. La proposta è interessante, ma credo sia meglio lasciare la categoria, anche se mi dispiace per le belle vetrine che in questo modo ne verrebbero per i vari comuni. Sul fatto dell'inglese non possiamo farci niente: chi entra in Commons sa che è in un progetto assolutamente internazionale e lì la lingua da usare, d'obbligo direi, è l'inglese: se metti una categoria in italiano te la cambiano subito nella lingua comune, in questo caso l'inglese. Così è; si ci adegua. E comunque si capiscono a cosa si riferiscono le varie sezioni, non è poi così difficile. --Stella (msg) 21:08, 27 mar 2018 (CEST)
- Comprendo le obiezioni, però a mio parere i problemi si potrebbero aggirare lasciando libertà di scelta (vetrina o categorie). È facile prevedere che così facendo si scatenerà la corsa a chi realizzerà le vetrine più belle e, nel giro di qualche anno, le categorie saranno relegate ovunque a fondo pagina come su Wikipedia. Invece oggi la situazione è paralizzata, anche i tanti volenterosi che ci sono in giro non possono far nulla per migliorarne l'aspetto--3knolls (msg) 21:28, 27 mar 2018 (CEST)
- E' già così, in presenza di un link esplicito questo ha la precedenza su quello automatico da wikidata.--Moroboshi scrivimi 21:31, 27 mar 2018 (CEST)
- Lo so che è tecnicamente possibile, ma vorrei capire se è conforme alle linee guida. Potrei sbagliarmi, ma mi sembra di ricordare che in giro ci sia qualche bot che rettifica i template difformi indirizzandoli inesorabilmente a Wikidata--3knolls (msg) 22:03, 27 mar 2018 (CEST)
- E' già così, in presenza di un link esplicito questo ha la precedenza su quello automatico da wikidata.--Moroboshi scrivimi 21:31, 27 mar 2018 (CEST)
- Comprendo le obiezioni, però a mio parere i problemi si potrebbero aggirare lasciando libertà di scelta (vetrina o categorie). È facile prevedere che così facendo si scatenerà la corsa a chi realizzerà le vetrine più belle e, nel giro di qualche anno, le categorie saranno relegate ovunque a fondo pagina come su Wikipedia. Invece oggi la situazione è paralizzata, anche i tanti volenterosi che ci sono in giro non possono far nulla per migliorarne l'aspetto--3knolls (msg) 21:28, 27 mar 2018 (CEST)
- Sì infatti, concordo con quanto detto da Syrio in quella discussione. La proposta è interessante, ma credo sia meglio lasciare la categoria, anche se mi dispiace per le belle vetrine che in questo modo ne verrebbero per i vari comuni. Sul fatto dell'inglese non possiamo farci niente: chi entra in Commons sa che è in un progetto assolutamente internazionale e lì la lingua da usare, d'obbligo direi, è l'inglese: se metti una categoria in italiano te la cambiano subito nella lingua comune, in questo caso l'inglese. Così è; si ci adegua. E comunque si capiscono a cosa si riferiscono le varie sezioni, non è poi così difficile. --Stella (msg) 21:08, 27 mar 2018 (CEST)
- Originariamente era linkata la voce, si è passati a linkare la categoria, perchè salvo eccezioni le pagine dedicate come queste mancano di molti contenuti invece presenti nelle categorie (vedi Discussioni_template:Interprogetto#Link_alle_gallerie_di_Commons.--Moroboshi scrivimi 20:46, 27 mar 2018 (CEST)
- Io anche sarei d'accordo, perché trovo che la formula da te indicata sia molto più ordinata, però c'è da dire che così forse rendiamo all'utente le cose un po' più difficili per quanto riguarda la ricerca generale delle categorie: in questo modo dovrà sapere che esse appariranno solo se va in fondo pagina, poiché la pagina ordinata è solo un'anteprima e non si ci possono mettere tutte le immagini che invece sono disponibili. Diciamo che è solo una bella vetrina, ma in fatto di contenuti? --Stella (msg) 20:30, 27 mar 2018 (CEST)
Avvisi di cancellazione
Dato l'ambito specifico, è benvenuta la partecipazione degli utenti del progetto alla discussione. (Se la pagina fosse già stata cancellata per errore, ci si può rivolgere agli amministratori chiedendone il ripristino)
3knolls (msg) 08:47, 30 mar 2018 (CEST)
Dato l'ambito specifico, è benvenuta la partecipazione degli utenti del progetto alla discussione. (Se la pagina fosse già stata cancellata per errore, ci si può rivolgere agli amministratori chiedendone il ripristino)
--3knolls (msg) 09:52, 30 mar 2018 (CEST)
Dato l'ambito specifico, è benvenuta la partecipazione degli utenti del progetto alla discussione. (Se la pagina fosse già stata cancellata per errore, ci si può rivolgere agli amministratori chiedendone il ripristino)
Dubbio di qualità Pieve Ligure
Rimozione voce di qualità Cropani
Stemma e gonfalone della città di Licata
Lo stemma e il gonfalone non sono quelli in uso nel comune di Licata . Vorrei mettere quelli in uso che sono quelli del sito istituzionale del comune di Licata. Fonte: http://comune.licata.ag.it/AQUILAJPG.jpg/view?searchterm=Aquila http://www.lavedettaonline.it/img/licata/stemma_licata.jpg Grazie per l'attenzione. Cordiali saluti Paride notte (msg) 20:37, 6 apr 2018 (CEST)
Rimozione vetrina
Citazione sopra l'incipit Busto Arsizio
Ho spostato la citazione da sopra l'incipit alla sezione "Monumenti e luoghi d'interesse" (Sottosezione chiese), perché in contrasto con quanto richiesto da Wikipedia:Citazioni#Sezione iniziale. Ho aperto in questa sede la discussione ritenendo il progetto cumuni attinente all'argomento perché, a mio modesto parere, si dovrebbero vagliare le proposte di altri utenti per rendere possibile il mantenimento di tale citazione sopra l'incipit. Dato che in talk voce in passato non eravamo riusciti a raggiungere un compromesso, ritengo che ci sia bisogno di una discussione più ampia su questo "delicato" argomento (nel caso si potrebbe linkare al Bar). Per ogni approfondimento sulle motivazioni leggere QUESTA PASSATA DISCUSSIONE che ha messo in evidenza (sempre in maniera cordiale) i pareri contrapposti tra me e Paolo. Lascio la parola alla comunità, grazie.--Ceppicone ✉ 18:09, 10 apr 2018 (CEST)
- Concordo sull'eliminazione delle citazioni iniziali, ma aggiungo che a mio parere sarebbe da valutare una stretta sulle citazioni in generale. Forse sarà solo un'impressione soggettiva, ma a me lettore ogni citazione non perfettamente contestualizzata dà sempre la sensazione di un pugno nell'occhio, e anzi personalmente tendo addirittura a rinunciare a leggere voci ricche di citazioni perché trovo assai stancante passare continuamente di palo in frasca. Non dimentichiamo poi che il progetto Wikiquote è stato creato anche con l'obiettivo di liberare l'enciclopedia dalle citazioni non strettamente necessarie.--3knolls (msg) 21:16, 10 apr 2018 (CEST)
- Non sono d'accordo sull'idea di limitare in generale le citazioni, che possono essere utili per aggiungere informazioni che, con il semplice testo, non sarebbe possibile citare, o anche solo per rende una voce più piacevole da leggere. Riguardo alle citazioni iniziali, non mi pronuncio, in certi casi ci possono stare ma mi rendo conto che uno standard possa essere necessario --Moxmarco (scrivimi) 10:45, 11 apr 2018 (CEST)
- Come ho già avuto modo di scrivere in altre sedi, a mio modestissimo avviso le citazioni – se selezionate in numero contenuto e opportunamente contestualizzate nel corpo della voce – possono svolgere un'utile funzione di complemento alla trattazione; quelle collocate prima dell'incipit, invece, a mio sommesso parere dovrebbero essere evitate, in quanto rischiano inevitabilmente di conferire un tono parziale a tutta la voce, giacché il lettore le incontra prima di poter approfondire l'argomento. Nella circostanza specifica sostengo dunque le posizioni di Ceppicone, tenendo conto anche del fatto che la citazione in oggetto mi sembra difficilmente comprensibile a chi non conosca la storia e l'urbanistica della città. Grazie. -- Étienne 12:19, 11 apr 2018 (CEST)
- Concordo con lo spostamento in basso, le citazioni prima dell'incipit dovrebbero rimanere casi eccezionali, sulle voci di comuni poi, mi danno sempre l'impressione di POV e localismo.--Kirk Dimmi! 12:31, 11 apr 2018 (CEST)
- Anch'io non sono contrario a lasciare le citazioni nelle pagine, ma solo se pertinenti e contenute sia nella lunghezza sia nel numero. Per quanto riguarda l'incipit, soprattutto per motivi di omogeneità tra le voci sarei per eliminarle tutte pure io, spostandole nei paragrafi più opportuni--Parma1983 14:37, 11 apr 2018 (CEST)
- Concordo. No in incipit, sì nel corpo della voce ma con moderazione. Forse una sola citazione potrebbe bastare nelle voci principali dei comuni.--Marica Massaro (msg) 14:50, 11 apr 2018 (CEST)
- Dispiace vedere dal buon Ceppicone (con il quale c'è stato grande rispetto, stima e collaborazione) una decisione unilaterale e senza previa discussione. Quello che avevo da dire l'ho già detto due volte. La collocazione attuale è estremamente riduttiva. --Paolotacchi (msg) 00:11, 12 apr 2018 (CEST)
- [@ Paolotacchi], dispiace vedere cosa scrivi. Decisione unilaterale? Senza previa discussione? Le nostre posizioni erano state ben espresse e ben approfondite QUI. Quello che avevamo da dire era stato detto più di due volte. Dopo circa due anni e mezzo, a mio modesto parere, non pareva corretto tenere quella citazione in bella mostra, solo perchè nella discussione non era intervenuto nessuno, a parte Er Cicero con una valutazione generale. Ho fortemente motivato l'apertura della discussione in questa sede, tu cosa avresti fatto, volevi continuare a parlare in talk all'infinito con me? Il mio e il tuo parere non bastano, c'è bisogno di un consenso più ampio e ben definito e credo che a distanza di anni questa sia la sede adatta. Perdonami ma penso di aver agito in maniera più che corretta e "tecnicamente" possibile, se poi il consenso (che al momento pare bulgaro) vertesse sul ricollocamento della citazione sopra l'incipit non ci sarebbero problemi a rimetterla dov'era. Non vedo nessuna decisione "unilaterale"! Il rispetto, la stima e la collaborazione dal mio punto di vista rimangono invariati.
- Dispiace vedere dal buon Ceppicone (con il quale c'è stato grande rispetto, stima e collaborazione) una decisione unilaterale e senza previa discussione. Quello che avevo da dire l'ho già detto due volte. La collocazione attuale è estremamente riduttiva. --Paolotacchi (msg) 00:11, 12 apr 2018 (CEST)
- Concordo. No in incipit, sì nel corpo della voce ma con moderazione. Forse una sola citazione potrebbe bastare nelle voci principali dei comuni.--Marica Massaro (msg) 14:50, 11 apr 2018 (CEST)
- Anch'io non sono contrario a lasciare le citazioni nelle pagine, ma solo se pertinenti e contenute sia nella lunghezza sia nel numero. Per quanto riguarda l'incipit, soprattutto per motivi di omogeneità tra le voci sarei per eliminarle tutte pure io, spostandole nei paragrafi più opportuni--Parma1983 14:37, 11 apr 2018 (CEST)
- Concordo con lo spostamento in basso, le citazioni prima dell'incipit dovrebbero rimanere casi eccezionali, sulle voci di comuni poi, mi danno sempre l'impressione di POV e localismo.--Kirk Dimmi! 12:31, 11 apr 2018 (CEST)
- Come ho già avuto modo di scrivere in altre sedi, a mio modestissimo avviso le citazioni – se selezionate in numero contenuto e opportunamente contestualizzate nel corpo della voce – possono svolgere un'utile funzione di complemento alla trattazione; quelle collocate prima dell'incipit, invece, a mio sommesso parere dovrebbero essere evitate, in quanto rischiano inevitabilmente di conferire un tono parziale a tutta la voce, giacché il lettore le incontra prima di poter approfondire l'argomento. Nella circostanza specifica sostengo dunque le posizioni di Ceppicone, tenendo conto anche del fatto che la citazione in oggetto mi sembra difficilmente comprensibile a chi non conosca la storia e l'urbanistica della città. Grazie. -- Étienne 12:19, 11 apr 2018 (CEST)
- Non sono d'accordo sull'idea di limitare in generale le citazioni, che possono essere utili per aggiungere informazioni che, con il semplice testo, non sarebbe possibile citare, o anche solo per rende una voce più piacevole da leggere. Riguardo alle citazioni iniziali, non mi pronuncio, in certi casi ci possono stare ma mi rendo conto che uno standard possa essere necessario --Moxmarco (scrivimi) 10:45, 11 apr 2018 (CEST)
- Piccola osservazione OT: la voce (IMO) avrebbe bisogno di qualche ritocco utile per mantenere la vetrina, quando vuoi ne possiamo parlare in talk. Cordiali saluti. --Ceppicone ✉ 23:22, 12 apr 2018 (CEST)
- Ceppicone, ci mancherebbe: anche da parte mia resta tutto invariato e infatti non vedo problemi in questa discussione (né in tutti i suggerimenti che hai dato nel corso degli anni e di cui ti ringrazio). Il grosso problema, veramente grosso, è cambiare unilateralmente qualcosa che è stato avallato dalla comunità e solo dopo aprire la discussione. Scusa Ceppicone, ma prima si parla e poi, eventualmente, si cambia. Proprio per la stima che c'è, mi prendo la libertà di dirti le cose apertamente: è stato un grosso errore, ma possiamo ancora rimediare. Cari saluti. --Paolotacchi (msg) 23:45, 12 apr 2018 (CEST)
- Ri-perdonami, ma non c'è proprio niente di avallato dalla comunità che non possa cambiare negli anni. Ripeto, nulla è stato cambiato unilateralmente e tutto è stato ben discusso...ne stiamo tranquillamente parlando e cercando quel consenso palese che non è mai stato chiaro negli anni. Cosa dobbiamo rimediare? --Ceppicone ✉ 23:53, 12 apr 2018 (CEST)
- Certo che il consenso avallato dalla comunità può cambiare negli anni! Sono perfettamente d'accordo con te. Per questo, anche dopo un consenso, si può nuovamente discutere. Se il consenso è diverso, si cambia. Ma si cambia dopo aver discusso, non prima. È un problema di metodo, non di merito (spero di essere chiaro). Scusami ancora, ma il tuo edit prima della discussione, caro Ceppicone, è ai limiti del vandalismo (e, credimi, mi dispiace usare questa parola con te: ho cercato di evitarla ma la realtà è testarda). Anzi, vista la correttezza che ti contraddistingue, ti pregherei gentilmente di annullare il tuo cambio e di aspettare l'esito della discussione. Se ci sarà consenso sulla tua proposta, si cambierà la voce dopo la discussione. Non sarà una settimana di attesa a fare la differenza. Grazie. --Paolotacchi (msg) 00:13, 13 apr 2018 (CEST)
- Dispiace vedere che ti attacchi a "queste pignolerie" definendole addirittura vandalismo...dispiace molto. Capisco la tua difesa personale su questa citazione, mantenuta da un consenso espresso soprattutto da utenti "locali affezionati" alla voce. Ti accontento subito, rimetto subito la citazione nell'incipit anche se il consenso (bulgaro) appare evidente. Dispiace molto vederti arroccato sulla tua posizione solo per sostenere la tua tesi...dispiace molto.--Ceppicone ✉ 00:24, 13 apr 2018 (CEST)
- Scusate ma io credo che Ceppicone abbia ragione e non capisco nemmeno il perché di tanti problemi per una breve citazione come quella tolta dall'incipit della voce. Ricordo molto bene che qualche tempo fa, forse proprio qui, ci fu una discussione nella quale si decise che le citazioni a inizio di voce dei comuni andavano "tutte" tolte e infatti così è stato fatto nella voce che curo e ricordo di averne tolta qualcuna pure io da altri comuni. Proprio perché effettivamente, se ci pensate, è molto difficile trovare una citazione che in poche parole riassuma tutto il contesto della voce, mentre di solito essa si concentra su un singolo aspetto; per questo trovo molto più utile e sensato contestualizzare le citazioni all'interno della voce, non in incipit dove influenza il lettore, il più delle volte senza giustificazione... diciamo un pochino POV o fuoriluogo. --Stella (msg) 12:53, 13 apr 2018 (CEST)
- sono d'accordo con moxmarco e paolotacchi a lasciare la citazione dov'è--74.220.207.177 (msg) 13:46, 13 apr 2018 (CEST)
- In realtà, se vogliamo essere precisi, [@ Moxmarco] non ha esattamente scritto di essere d'accordo di lasciare la citazione dov'è, ma: "Riguardo alle citazioni iniziali, non mi pronuncio, in certi casi ci possono stare ma mi rendo conto che uno standard possa essere necessario"--Parma1983 13:52, 13 apr 2018 (CEST)
- Riguardo allo spostamento iniziale, devo dire che concordo in parte con quanto detto da Paolotacchi, nel senso che per me bisognava prima aprire la discussione (segnalandolo nella talk della voce), e solamente dopo, in caso di consenso, effettuare lo spostamento. In ogni caso, alla fine il consenso per lo spostamento pare essere in maggioranza, quindi più che rimetterla all'inizio, conviene forse discutere di dove, nello specifico, si possa mettere. Per me,andrebbe spostata all'inizio della sezione Monumenti e luoghi d'interesse (e non nella sottosezione chiese, in quanto la citazione rende bene l'idea di come il panorama monumentale di Busto Arsizio sia incentrato sulle tre chiese principali). --Moxmarco (scrivimi) 14:04, 13 apr 2018 (CEST)
- In realtà, se vogliamo essere precisi, [@ Moxmarco] non ha esattamente scritto di essere d'accordo di lasciare la citazione dov'è, ma: "Riguardo alle citazioni iniziali, non mi pronuncio, in certi casi ci possono stare ma mi rendo conto che uno standard possa essere necessario"--Parma1983 13:52, 13 apr 2018 (CEST)
- sono d'accordo con moxmarco e paolotacchi a lasciare la citazione dov'è--74.220.207.177 (msg) 13:46, 13 apr 2018 (CEST)
- Scusate ma io credo che Ceppicone abbia ragione e non capisco nemmeno il perché di tanti problemi per una breve citazione come quella tolta dall'incipit della voce. Ricordo molto bene che qualche tempo fa, forse proprio qui, ci fu una discussione nella quale si decise che le citazioni a inizio di voce dei comuni andavano "tutte" tolte e infatti così è stato fatto nella voce che curo e ricordo di averne tolta qualcuna pure io da altri comuni. Proprio perché effettivamente, se ci pensate, è molto difficile trovare una citazione che in poche parole riassuma tutto il contesto della voce, mentre di solito essa si concentra su un singolo aspetto; per questo trovo molto più utile e sensato contestualizzare le citazioni all'interno della voce, non in incipit dove influenza il lettore, il più delle volte senza giustificazione... diciamo un pochino POV o fuoriluogo. --Stella (msg) 12:53, 13 apr 2018 (CEST)
- Dispiace vedere che ti attacchi a "queste pignolerie" definendole addirittura vandalismo...dispiace molto. Capisco la tua difesa personale su questa citazione, mantenuta da un consenso espresso soprattutto da utenti "locali affezionati" alla voce. Ti accontento subito, rimetto subito la citazione nell'incipit anche se il consenso (bulgaro) appare evidente. Dispiace molto vederti arroccato sulla tua posizione solo per sostenere la tua tesi...dispiace molto.--Ceppicone ✉ 00:24, 13 apr 2018 (CEST)
- Certo che il consenso avallato dalla comunità può cambiare negli anni! Sono perfettamente d'accordo con te. Per questo, anche dopo un consenso, si può nuovamente discutere. Se il consenso è diverso, si cambia. Ma si cambia dopo aver discusso, non prima. È un problema di metodo, non di merito (spero di essere chiaro). Scusami ancora, ma il tuo edit prima della discussione, caro Ceppicone, è ai limiti del vandalismo (e, credimi, mi dispiace usare questa parola con te: ho cercato di evitarla ma la realtà è testarda). Anzi, vista la correttezza che ti contraddistingue, ti pregherei gentilmente di annullare il tuo cambio e di aspettare l'esito della discussione. Se ci sarà consenso sulla tua proposta, si cambierà la voce dopo la discussione. Non sarà una settimana di attesa a fare la differenza. Grazie. --Paolotacchi (msg) 00:13, 13 apr 2018 (CEST)
- Ri-perdonami, ma non c'è proprio niente di avallato dalla comunità che non possa cambiare negli anni. Ripeto, nulla è stato cambiato unilateralmente e tutto è stato ben discusso...ne stiamo tranquillamente parlando e cercando quel consenso palese che non è mai stato chiaro negli anni. Cosa dobbiamo rimediare? --Ceppicone ✉ 23:53, 12 apr 2018 (CEST)
- Ceppicone, ci mancherebbe: anche da parte mia resta tutto invariato e infatti non vedo problemi in questa discussione (né in tutti i suggerimenti che hai dato nel corso degli anni e di cui ti ringrazio). Il grosso problema, veramente grosso, è cambiare unilateralmente qualcosa che è stato avallato dalla comunità e solo dopo aprire la discussione. Scusa Ceppicone, ma prima si parla e poi, eventualmente, si cambia. Proprio per la stima che c'è, mi prendo la libertà di dirti le cose apertamente: è stato un grosso errore, ma possiamo ancora rimediare. Cari saluti. --Paolotacchi (msg) 23:45, 12 apr 2018 (CEST)
- Piccola osservazione OT: la voce (IMO) avrebbe bisogno di qualche ritocco utile per mantenere la vetrina, quando vuoi ne possiamo parlare in talk. Cordiali saluti. --Ceppicone ✉ 23:22, 12 apr 2018 (CEST)
[← Rientro] Non mi pare di vedere nessun grosso errore in quel che ha fatto Ceppicone, e a sto punto era da rilasciare sotto visto il consenso bulgaro. Risposto, metto all'inizio di monumenti, tanto la lista delle chiese è appena 2 righe sotto.--Kirk Dimmi! 14:19, 13 apr 2018 (CEST)
- Ok, sono d'accordo anch'io su questa ricollocazione--Parma1983 14:20, 13 apr 2018 (CEST)
- Ma io evidentemente o ricordo male o qualcuno allora è passato di testa sua e ha tolto parecchie citazioni da inizio incipit! Non capisco perché tanto "garbo" nei confronti di Busto Arsizio mentre in altre voci si è tolta la citazione senza tanti giri di parole; si è tolta perché si doveva togliere, punto e basta. Allora come dice Parma serve davvero una linea guida precisa per tutti, altrimenti va a finire che si creano fraintendimenti come questi dove volano addirittura parole pesanti come vandalismo quando invece altri con lo stesso trattamento sono stati zitti perché sapevano che vi era stata una previa discussione dove così era stato deciso. Fare un po' di chiarezza forse è il caso. O Busto Arsizio rappresentava un caso a parte? --Stella (msg) 14:33, 13 apr 2018 (CEST)
- [@ Stella] per la precisione, le citazioni non sono vietate in testa alla voce, se rispettano Wikipedia:Citazioni#Sezione iniziale. Ci sono state moltissime discussioni (molto accese) sul tema e un sondaggio diversi anni fa. La decisione della comunità alla fine è rimasta di decidere caso per caso e qui abbiamo deciso per questo caso (QUESTA ad esempio piace un po' a tutti). Ne ho tolte anch'io molte POV (ESEMPIO) che non rispettavano le convenzioni, motivando la modifica nel campo oggetto ed eventualmente parlandone in talk voce. Su questa erano stati spesi fiumi di parole ed avevo ritenuto corretto venirne a discutere direttamente in questa sede, tutto qui. Se poi prendendo spunto da questa discussione si vuole affrontare il discorso sulle citazioni in generale, possiamo rifarlo linkando al Bar, ma credo che sarebbe difficile ottenere una soluzione "definitiva"...si valutano caso per caso.--Ceppicone ✉ 08:58, 14 apr 2018 (CEST)
- Grazie per il prezioso chiarimento Ceppicone, perché io ricordavo che invece fosse proprio "deprecato" inserirla. Meglio così, allora. Caso per caso; ne prendo atto :) --Stella (msg) 09:07, 14 apr 2018 (CEST)
- Ceppicone, dispiace pure a me, davvero. Non è questione di arroccarsi (né da parte tua né da parte mia) o accontentare questo o quello ma è questione di metodo (e poi la faccio finita). Quella citazione è stata valutata tre volte nel corso degli anni. In un primo momento, dopo un vaglio e una discussione estenuante, la voce è stata reputata da vetrina con quella citazione iniziale. In un secondo momento se n'è discusso in voce con te, senza trovare un consenso ed è stata mantenuta dov'era (secondo me in linea con la filosofia generale di Wikipedia: quando non c'è consenso per un cambio o cancellazione si mantiene la versione che aveva consenso). In un terzo momento qui e adesso, dove si verifica un consenso in senso opposto e, correttamente, Kirk ha spostato la citazione dove la comunità ha voluto. Questo per quanto riguarda il "metodo". Nel "merito", temo purtroppo di non essere riuscito a far capire oggi, come ero riuscito allora, perché è riduttivo pensare a una citazione "architettonica". Del resto, anche la Divina Commedia può essere vista come un simpatico viaggio nell'oltretomba e basta. Figuriamoci una distico di Gian Alberto Bossi. --Paolotacchi (msg) 22:57, 15 apr 2018 (CEST)
- Suvvia Paolo, proceduralmente hai ragione, non c'è dubbio. La mia intenzione di spostarla prima era solo per far vedere come stava all'interno della voce, lo so come funziona il tutto ;). Ho spiegato bene che se "non piaceva" sarebbe ritornata in testa alla voce o dove voleva il consenso. Mi è dispiaciuto molto vederti inneggiare al vandalismo, si era capito che le mie intenzioni erano chiare e in buona fede...comunque l'incomprensione è stata chiarita (per me sostanzialmente non è mai nata). Direi di abbandonare questa sede (non adatta a commenti "personali" ulteriori) e concentrarci sulle piccole correzioni da fare in voce. Se qualcuno vuole partecipare vedo adesso che hai aperto una discussione in talk. --Ceppicone ✉ 21:50, 16 apr 2018 (CEST)
- Ceppicone, dispiace pure a me, davvero. Non è questione di arroccarsi (né da parte tua né da parte mia) o accontentare questo o quello ma è questione di metodo (e poi la faccio finita). Quella citazione è stata valutata tre volte nel corso degli anni. In un primo momento, dopo un vaglio e una discussione estenuante, la voce è stata reputata da vetrina con quella citazione iniziale. In un secondo momento se n'è discusso in voce con te, senza trovare un consenso ed è stata mantenuta dov'era (secondo me in linea con la filosofia generale di Wikipedia: quando non c'è consenso per un cambio o cancellazione si mantiene la versione che aveva consenso). In un terzo momento qui e adesso, dove si verifica un consenso in senso opposto e, correttamente, Kirk ha spostato la citazione dove la comunità ha voluto. Questo per quanto riguarda il "metodo". Nel "merito", temo purtroppo di non essere riuscito a far capire oggi, come ero riuscito allora, perché è riduttivo pensare a una citazione "architettonica". Del resto, anche la Divina Commedia può essere vista come un simpatico viaggio nell'oltretomba e basta. Figuriamoci una distico di Gian Alberto Bossi. --Paolotacchi (msg) 22:57, 15 apr 2018 (CEST)
- Grazie per il prezioso chiarimento Ceppicone, perché io ricordavo che invece fosse proprio "deprecato" inserirla. Meglio così, allora. Caso per caso; ne prendo atto :) --Stella (msg) 09:07, 14 apr 2018 (CEST)
- [@ Stella] per la precisione, le citazioni non sono vietate in testa alla voce, se rispettano Wikipedia:Citazioni#Sezione iniziale. Ci sono state moltissime discussioni (molto accese) sul tema e un sondaggio diversi anni fa. La decisione della comunità alla fine è rimasta di decidere caso per caso e qui abbiamo deciso per questo caso (QUESTA ad esempio piace un po' a tutti). Ne ho tolte anch'io molte POV (ESEMPIO) che non rispettavano le convenzioni, motivando la modifica nel campo oggetto ed eventualmente parlandone in talk voce. Su questa erano stati spesi fiumi di parole ed avevo ritenuto corretto venirne a discutere direttamente in questa sede, tutto qui. Se poi prendendo spunto da questa discussione si vuole affrontare il discorso sulle citazioni in generale, possiamo rifarlo linkando al Bar, ma credo che sarebbe difficile ottenere una soluzione "definitiva"...si valutano caso per caso.--Ceppicone ✉ 08:58, 14 apr 2018 (CEST)
- Ma io evidentemente o ricordo male o qualcuno allora è passato di testa sua e ha tolto parecchie citazioni da inizio incipit! Non capisco perché tanto "garbo" nei confronti di Busto Arsizio mentre in altre voci si è tolta la citazione senza tanti giri di parole; si è tolta perché si doveva togliere, punto e basta. Allora come dice Parma serve davvero una linea guida precisa per tutti, altrimenti va a finire che si creano fraintendimenti come questi dove volano addirittura parole pesanti come vandalismo quando invece altri con lo stesso trattamento sono stati zitti perché sapevano che vi era stata una previa discussione dove così era stato deciso. Fare un po' di chiarezza forse è il caso. O Busto Arsizio rappresentava un caso a parte? --Stella (msg) 14:33, 13 apr 2018 (CEST)
Bilancio demografico in automatico
Segnalo discussione --ValterVB (msg) 15:40, 14 apr 2018 (CEST)
Vaglio della voce Aci Trezza
Titolo esatto da usare per le frazioni
In caso di disambiguazione, qual'è il titolo esatto da usare per le frazioni? Da quanto ho capito dovrebbe essere "NomeFrazione (NomeComune)" (in maniera simile ai quartieri), ma vedo spesso "NomeFrazione (Italia)" oppure "NomeFrazione (NomeRegione)". --Holapaco77 (msg) 13:08, 19 apr 2018 (CEST)
- Avevo posto una domanda non troppo diversa un paio di anni fa per sapere come chiamare questa frazione. Premesso che il problema sorge ovviamente solo quando la disambigua è necessaria, a quanto mi è sempre stato detto, il titolo corretto è "NomeFrazione (NomeComune)".
- Come nel caso di Castelguelfo, esistono però casi in cui è necessario utilizzare altre formulazioni (es: frazioni divise tra più comuni); in questi casi si dovrebbe scrivere "NomeFrazione (frazione)", se la frazione con quel nome è soltanto una; se esistono più frazioni, "NomeFrazione (NomeRegione)" (o "NomeFrazione (NomeStato)" quando necessario) dovrebbe essere l'unica alternativa possibile, augurandosi che nella regione esista una sola frazione con quel nome ;)--Parma1983 13:19, 19 apr 2018 (CEST)
- Sono d'accordo. Nel tuo caso specifico, mi sembra che Castelguelfo (tutto attaccato) sia differente da Castel Guelfo di Bologna (staccato + "di Bologna", nome ufficiale), quindi forse non c'è neanche bisogno di disambiguare. --Holapaco77 (msg) 16:07, 19 apr 2018 (CEST)
- Di per sè infatti il comune bolognese avrebbe il nome staccato, ma probabilmente è chiamato spesso semplicemente Castelguelfo, motivo per il quale esisteva già il redirect. Comunque lo stesso problema l'ho avuto in questa voce--Parma1983 16:16, 19 apr 2018 (CEST)
- In quel caso avrei messo Parola (provincia di Parma); idem avrei messo Cento (provincia di Ferrara) (anziché Cento (Italia)). --Holapaco77 (msg) 16:47, 19 apr 2018 (CEST)
- In realtà per Cento, essendo un comune, è giusto disambiguare con (Italia), come avviene ad esempio per Bardi (Italia).
- Per Parola, invece, l'indicazione della provincia sarebbe andata bene se la provincia non fosse un ente dalla sopravvivenza ancora un po' incerta; questo per lo meno era stato il motivo per cui per Castelguelfo mi era stato detto di disambiguare con (frazione)--Parma1983 16:58, 19 apr 2018 (CEST)
- In quel caso avrei messo Parola (provincia di Parma); idem avrei messo Cento (provincia di Ferrara) (anziché Cento (Italia)). --Holapaco77 (msg) 16:47, 19 apr 2018 (CEST)
- Di per sè infatti il comune bolognese avrebbe il nome staccato, ma probabilmente è chiamato spesso semplicemente Castelguelfo, motivo per il quale esisteva già il redirect. Comunque lo stesso problema l'ho avuto in questa voce--Parma1983 16:16, 19 apr 2018 (CEST)
- Sono d'accordo. Nel tuo caso specifico, mi sembra che Castelguelfo (tutto attaccato) sia differente da Castel Guelfo di Bologna (staccato + "di Bologna", nome ufficiale), quindi forse non c'è neanche bisogno di disambiguare. --Holapaco77 (msg) 16:07, 19 apr 2018 (CEST)
Avviso di qualità Valpolicella
Monitorare l'inserimento di persone nelle categorie di persone legate alle città
Segnalo Discussioni categoria:Persone per città#Monitorare l'inserimento di persone con proposta per filtrare/monitorare l'inserimento diretto di voci di persone nelle categorie di persone legate alle città. --Superchilum(scrivimi) 08:27, 29 apr 2018 (CEST)
Comune di Altopascio
Mancano i risultati delle elezioni amministrative del 29-30 maggio 1988. — Questo commento senza la firma utente è stato inserito da 87.16.205.99 (discussioni · contributi) 09:49, 1 mag 2018 (CEST).
Sistemazione voce Busto Arsizio e collegate
Segnalo discussione Discussione:Busto Arsizio#Compagnie teatrali, religione e...altro. Servono altri pareri.--Ceppicone ✉ 16:19, 6 mag 2018 (CEST)
Nuovo stemma di comune italiano
– Il cambusiere Syrio
Buongiorno a tutti! Occupandomi spesso della voce Bovezzo, sono venuto a conoscenza del fatto che tal comune ha adottato un nuovo stemma. A chi devo rivolgermi esattamente per discutere la sua sostituzione? Grazie 1000 in anticipo! --Raven10 (msg) 17:37, 10 mag 2018 (CEST)
- [@ Raven10] Ti consiglio di rivolgerti al Laboratorio grafico.--Mauro Tozzi (msg) 18:28, 11 mag 2018 (CEST)
- Sul sito del comune, comunque, c'è lo stesso logo che c'è in voce. --Syrio posso aiutare? 19:13, 11 mag 2018 (CEST)
- [@ Syrio] Il logo sembra lo stesso, ma quello che c'è qui non è uguale a questo. Non sarebbe più facile caricare lo stemma corretto su Commons e semplicemente sostituirlo nella voce? Potrei avere lo stemma direttamente dal comune stesso, con tanto di autorizzazioni e licenze. Io volevo solo discuterne con la comunità per sapere se posso farlo, senza prendere iniziative personali. --Raven10 (msg) 19:55, 11 mag 2018 (CEST)
- [@ Raven10][@ Syrio] Stemma corretto caricato in sostituzione. Raven10: se te lo fai autorizzare è meglio :-), ricordati comunque di non caricare su Commons stemmi comunali italiani in quanto, per via della legge italiana, verrebbero – anche se autorizzati dal relativo Comune – sicuramente cancellati.—GJo ↜↝ Parlami 20:20, 11 mag 2018 (CEST)
- [@ GJo] Grazie 1000! Anche per la dritta su Commons; non lo sapevo! Me lo farò autorizzare al più presto. --Raven10 (msg) 20:34, 11 mag 2018 (CEST)
- [@ Raven10] sicuramente è meglio se abbiamo la versione graficamente identica a quella correntemente usata dal comune, ma da un punto di vista araldico (che è quello che c'interessa qui) i due stemmi andavano ugualmente bene, dato che gli elementi del blasone sono gli stessi; se hai tempo, dai una letta a Discussioni_progetto:Araldica#Stemma_del_comune_di_Ranica_errato, dove è spiegato un caso analogo (a margine, realizzo ora che sarebbe stato più appropriato cambusare la discussione lì, e non qui). --Syrio posso aiutare? 21:49, 11 mag 2018 (CEST)
- [@ Syrio] Grazie anche a te per la precisazione e per l'interessamento! Non si finisce mai d'imparare cose nuove ed utili. ;) --Raven10 (msg) 18:27, 12 mag 2018 (CEST)
- [@ Raven10] sicuramente è meglio se abbiamo la versione graficamente identica a quella correntemente usata dal comune, ma da un punto di vista araldico (che è quello che c'interessa qui) i due stemmi andavano ugualmente bene, dato che gli elementi del blasone sono gli stessi; se hai tempo, dai una letta a Discussioni_progetto:Araldica#Stemma_del_comune_di_Ranica_errato, dove è spiegato un caso analogo (a margine, realizzo ora che sarebbe stato più appropriato cambusare la discussione lì, e non qui). --Syrio posso aiutare? 21:49, 11 mag 2018 (CEST)
- [@ GJo] Grazie 1000! Anche per la dritta su Commons; non lo sapevo! Me lo farò autorizzare al più presto. --Raven10 (msg) 20:34, 11 mag 2018 (CEST)
- [@ Raven10][@ Syrio] Stemma corretto caricato in sostituzione. Raven10: se te lo fai autorizzare è meglio :-), ricordati comunque di non caricare su Commons stemmi comunali italiani in quanto, per via della legge italiana, verrebbero – anche se autorizzati dal relativo Comune – sicuramente cancellati.—GJo ↜↝ Parlami 20:20, 11 mag 2018 (CEST)
- [@ Syrio] Il logo sembra lo stesso, ma quello che c'è qui non è uguale a questo. Non sarebbe più facile caricare lo stemma corretto su Commons e semplicemente sostituirlo nella voce? Potrei avere lo stemma direttamente dal comune stesso, con tanto di autorizzazioni e licenze. Io volevo solo discuterne con la comunità per sapere se posso farlo, senza prendere iniziative personali. --Raven10 (msg) 19:55, 11 mag 2018 (CEST)
- Sul sito del comune, comunque, c'è lo stesso logo che c'è in voce. --Syrio posso aiutare? 19:13, 11 mag 2018 (CEST)
Avviso cancellazione
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Liste dei comuni
Salve, vista la brevità e la prossimità alfabetica di Comuni d'Italia (H-I) e Comuni d'Italia (J) avevo pensato di accorparle. Qualcuno è contrario?--Tenebroso discutiamone... 15:30, 14 mag 2018 (CEST)
Incipit città italiane
Ciao a tutti. In seguito a questa modifica di un ip97508670, ho provato a dare un'occhiata alle altre voci di città italiane e mi sono reso conto che non esiste una soluzione univoca: infatti in molte di esse compare effettivamente la denominazione di [[Città d'Italia|città italiana]] (es: Milano, Torino, Bari ecc., oltre a Bologna, Modena, Genova, Venezia ecc. con [[Comuni d'Italia|città italiana]]), mentre in molte altre appare la denominazione di [[Comuni d'Italia|comune italiano]] (es: Reggio nell'Emilia, Varese, Sassari ecc.) o di [[Comune (Italia)|comune italiano]] (es: Napoli, Piacenza, La Spezia, Lecce ecc.). Nel modello, l'esempio parla di [[comune italiano]], ma nel resto del testo non risulta scritto da nessuna parte (sempre che non l'abbia saltato io) che debba essere quella l'unica soluzione. Pareri?--Parma1983 15:17, 26 mag 2018 (CEST)
- A mio avviso l'unica soluzione corretta è quella prevista dal modello, con wikilink alla voce che illustra il profilo istituzionale dell'ente (vale a dire [[Comune (Italia)|comune italiano]]). Com'è noto, lo status di «città» è un titolo meramente onorifico che può dunque essere opportunamente menzionato nella sezione «Onorificenze». Si noti peraltro come non tutte le città siano necessariamente comuni: il centro abitato di Rossano, per esempio – pur fregiandosi del titolo di città – da alcuni mesi costituisce una frazione di un comune più ampio: pertanto la formulazione che contempla il wikilink [[Comuni d'Italia|città italiana]] è a mio sommesso parere altamente fuorviante. In ogni caso, allo scopo di codificare questi aspetti in termini più espliciti, potrebbe essere appropriata una piccola integrazione al modello di voce. Ringrazio molto Parma1983 per aver sollevato la questione. -- Étienne 17:18, 27 mag 2018 (CEST)
- Concordo con Étienne sul fatto che il link debba rimandare a Comune (Italia), che contiene le informazioni sull'ente. Tuttavia IMHO il fatto che un comune abbia il titolo di città è un'informazione importante (da incipit), tanto più che le città intestano tutti i loro atti come "Città di..." non "Comune di...": sarei quindi più propenso alla soluzione [[Comune (Italia)|città italiana]], per quanto sia effettivamente un po' fuorviante. Di certo escluderei i link [[Comuni d'Italia|città/comune italiana/o]]: se uno clicca su comune italiano vuole sapere cos'è un comune, non quanti e quali sono. Sulla questione di Rossano (et similia): dato che secondo il D.Lgs. relativo solo i comuni possono essere insigniti del titolo, secondo me (parere personale) ha perso il titolo di città. Quindi l'incipit resta comunque "Rossano è una frazione..."; nella sezione "Onorificenze" si mantiene quella di "Titolo di città" in quanto comune soppresso.--Equoreo (msg) 18:17, 27 mag 2018 (CEST)
- [@ Equoreo] Grazie mille per la preziosa delucidazione! Tuttavia resto convinto che una soluzione del tipo [[Comune (Italia)|città italiana]] sia fortemente fuorviante e sostanzialmente contraria ai princìpi enunciati nella pagina Aiuto:Wikilink. Inoltre, a mio modestissimo giudizio, il modo con cui vengono intestati gli atti ufficiali non è un argomento così rilevante sotto il profilo enciclopedico: vi sono comunque significative eccezioni, riguardanti in primis i casi in cui potrebbe sorgere ambiguità con le omonime città metropolitane (Comune di Milano, Comune di Napoli, Comune di Bologna, Comune di Firenze, Comune di Bari), ma anche altri centri che si fregiano del titolo di città (Comune di Mantova, Comune di Monza, Comune di Lodi Vecchio, Comune di Busseto, Comune di Castelplanio, Comune di Colle di Val d'Elsa). Se si ritiene che l'attribuzione del rango di città sia un fatto storicamente notevole, a mio sommesso parere può essere ammessa una citazione nella sezione iniziale, ma non nella frase d'apertura. Grazie ancora. -- Étienne 22:18, 27 mag 2018 (CEST)
- [↓↑ fuori crono]Solo per precisare che la "preziosa delucidazione" (grazie!) è una mia personalissima interpretazione del d.lgs., che certamente non sarà condivisa dall'ex-comune di Rossano. A me sembra un controsenso dire "la città X è una frazione del comune Y", ma le nostre leggi ci hanno abituato a ben altri capolavori di illogicità :-) --Equoreo (msg) 19:10, 28 mag 2018 (CEST)
- Concordo con Étienne.--Moroboshi scrivimi 23:04, 27 mag 2018 (CEST)
- Grazie mille a tutti. Non mi ero espresso ieri, ma ero già anch'io favorevole alla soluzione di Étienne [[Comune (Italia)|comune italiano]], corretta e "universale". Siccome però il titolo di città riveste, come scritto da Equoreo, una significativa importanza, sono comunque d'accordo sulla possibilità di indicarlo (fontato) nell'incipit, in una delle frasi immediatamente seguenti--Parma1983 00:29, 28 mag 2018 (CEST)
- Anch'io concordo per quest'ultima soluzione--3knolls (msg) 17:07, 28 mag 2018 (CEST)
- Ok anche per me. Che dite, scriviamo qui qualcosa come "Può essere indicato il possesso del titolo di città." (come era nel modello per i comuni italiani)?
- Seconda domanda: perchè il piped link
[[Comune (Italia)|comune italiano]]
se il modello di voce suggerisce un chiaro (e meno prono ad essere pasticciato) link al redirect[[comune italiano]]
?--Equoreo (msg) 19:01, 28 mag 2018 (CEST)- Sì, aspetterei solo un paio di giorni per vedere se interviene qualcun altro, poi aggiungerei nel modello entrambe le indicazioni.
- [@ Equoreo] Credo che sia entrato nell'uso il piped link
[[Comune (Italia)|comune italiano]]
perché[[comune italiano]]
è solo un redirect a[[Comune (Italia)]]
; ho provato a dare un'occhiata in giro e mi pare già sia utilizzato in tutte le pagine sui comuni, non solo nelle città, perciò direi di usare questa forma e indicarla nell'esempio--Parma1983 19:27, 28 mag 2018 (CEST)
- Anch'io concordo per quest'ultima soluzione--3knolls (msg) 17:07, 28 mag 2018 (CEST)
- Grazie mille a tutti. Non mi ero espresso ieri, ma ero già anch'io favorevole alla soluzione di Étienne [[Comune (Italia)|comune italiano]], corretta e "universale". Siccome però il titolo di città riveste, come scritto da Equoreo, una significativa importanza, sono comunque d'accordo sulla possibilità di indicarlo (fontato) nell'incipit, in una delle frasi immediatamente seguenti--Parma1983 00:29, 28 mag 2018 (CEST)
- [@ Equoreo] Grazie mille per la preziosa delucidazione! Tuttavia resto convinto che una soluzione del tipo [[Comune (Italia)|città italiana]] sia fortemente fuorviante e sostanzialmente contraria ai princìpi enunciati nella pagina Aiuto:Wikilink. Inoltre, a mio modestissimo giudizio, il modo con cui vengono intestati gli atti ufficiali non è un argomento così rilevante sotto il profilo enciclopedico: vi sono comunque significative eccezioni, riguardanti in primis i casi in cui potrebbe sorgere ambiguità con le omonime città metropolitane (Comune di Milano, Comune di Napoli, Comune di Bologna, Comune di Firenze, Comune di Bari), ma anche altri centri che si fregiano del titolo di città (Comune di Mantova, Comune di Monza, Comune di Lodi Vecchio, Comune di Busseto, Comune di Castelplanio, Comune di Colle di Val d'Elsa). Se si ritiene che l'attribuzione del rango di città sia un fatto storicamente notevole, a mio sommesso parere può essere ammessa una citazione nella sezione iniziale, ma non nella frase d'apertura. Grazie ancora. -- Étienne 22:18, 27 mag 2018 (CEST)
[← Rientro] Non essendo più intervenuto nessuno procedo all'integrazione del testo convenuto nel modello. Grazie a tutti--Parma1983 13:55, 31 mag 2018 (CEST)
- [@ Parma1983] Ben fatto! Chiediamo una botolata per uniformare tutte le voci?--Equoreo (msg) 16:46, 31 mag 2018 (CEST)
- [@ Equoreo] Grazie :) I capoluoghi di provincia li ho già sistemati a mano, perché (purtroppo) le mie capacità tecniche con bot e simili sono piuttosto scarse...
- Si potrebbe però chiedere l'intervento di un bot per tutti gli altri comuni, sostituendo il [[Comuni d'Italia|comune italiano]] (e gli eventuali [[Città d'Italia|città italiana]] e [[Comuni d'Italia|città italiana]] per le città non capoluoghi di provincia) col link corretto [[Comune (Italia)|comune italiano]]--Parma1983 16:53, 31 mag 2018 (CEST)
- Leggo solo adesso perché molto impegnato in RL. Concordo in pieno con l'indicazione suggerita da Etienne e le modifiche apportate al modello.--Ceppicone ✉ 13:25, 2 giu 2018 (CEST)
Incipit voci "comuni italiani": caratteri non latini.
Salve a tutti! Inserendo nell'incipit, laddove esiste in provincia una minoranza linguistica greca, l'endonimo in caratteri greci, vedi Martano, Sternatia, Otranto, Condofuri, Amendolea ecc., l'ho fatto mettendo in corsivo secondo il modello il nome greco in caratteri greci, come anche la traslitterazione in caratteri latini. Nella voce Reggio Calabria invece, vedo che un IP ha tolto il corsivo dai caratteri greci lasciandolo solo nella traslitterazione in caratteri latini; soluzione che personalmente trovo la migliore. Va bene se modifico anche le altre voci seguendo l'esempio di Reggio? Χαιρετίμματα - Saluti--KoriAna 1 (msg) 16:40, 3 giu 2018 (CEST)
Possibile vandalismo massivo
Ciao ho bloccato un IP che molto probabilmente sta vandalizzando le voci relative ai sindaci d'Italia, qui i suoi contributi, ci sarebbe da controllare i suoi edit, grazie. --Abisys (msg) 22:52, 18 giu 2018 (CEST)
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--Domenico Petrucci (msg) 09:05, 21 giu 2018 (CEST)
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La biblioteca Wikipedia
Vorrei segnalare che il progetto Wikipedia:La Biblioteca Wikipedia è ora completo e attivo.
Il servizio è gestito da bibliotecari con esperienza di ricerca bibliografica in diversi settori disciplinari, ed è organizzato in diverse sezioni:
- banche dati libere, per accesso a liste di banche dati biliografiche ad accesso aperto suddivise per area tematica
- banche dati ad accesso riservato: la comunità wikimediana ha ottenuto dai grandi editori di banche dati, la possibilità di assegnare password di accesso a wikipediani per la consultazione di riviste e articoli in specifici settori disciplinari.
- servizio reference: si tratta di uno sportello di assistenza on line alla ricerca. Chi sta scrivendo una voce e ha bisogno di dati o informazioni bibliografiche accede e spiega di cosa ha bisogno. I redattori de "La biblioteca Wikipedia" svolgono la ricerca, anche sulle banche dati delle biblioteche italiane.
E' un'occasione da non perdere per ottenere fonti attendibili per le voci e migliorare la qualità dei contenuti! --Marta Arosio (WMIT) (msg) 12:51, 21 giu 2018 (CEST)