Discussioni utente:Rhockher/Laboratorio Femminismi
Eccoci qui, inizio a fare una bozza per il mancante "progetto: femminismi"! Questa è la pg di discussione dedicata. Come info generali per creare box o cassetti, andare in giro per wiki e se c'è qualcosa che ci piace si può "scopiazzare" dalle "sorgenti", modificando contenuti, colori, markup. Utilissime immagini autoprodotte da caricare su Wikimedia Commons!--Rhockher 00:26, 18 apr 2010 (CEST)
Nome del progetto
modificaA me piace l'idea del Laboratorio, però penso rompa la convenzione presente su Wikipedia su come si chiamano i Progetti. Comunque, la pagina penso sarà Progetto:Femminismi, e nel banner ci possiamo mettere quel che preferiamo -penso. lucha ☮ 17:45, 18 apr 2010 (CEST)
- Sono d'accordo. Ok per Progetto:Femminismi <fcrono>per ora qui la bozza</fcrono> e poi usiamo il nome che preferiamo. --Rhockher 19:24, 18 apr 2010 (CEST)
- Salve ho visto la pagina http://en.wiki.x.io/wiki/Wikipedia:WikiProject_Gender_Studies/Feminism_Task_Force ed è veramente un'idea grandiosa. Rimango dietro a voi. Sono lenta a ingranare ma se "ingrano" non mi fermo più. yocoandra (msg) 09:08, 19 apr 2010 (CEST)
- Finalmente riesco a scrivere!!! Allora per me il nome del progetto dovrebbe comunque essere Femminismi e non Femminismo, dato che ci sono tantissime correnti di pensiero differenti che hanno metodi e pratiche diverse, anche se gli obiettivi possono essere simili. Però forse il termine Femminismo permette a più persone di rintracciare su wikipedia la suddetta pagina, dato che normalmente si cerca il femminismo e non i femminismi. Dovremmo decidere su cosa puntare, se sulla rintracciabilità o sulla rigorosità linguistica. --Vixarella (msg) 12:31, 20 apr 2010 (CEST)
A me piace di più Femminismi, perchè descrive meglio la realtà delle cose (la pluralità). Dopodichè penso pure che le persone arrivino al "progetto" non tanto perchè fanno una ricerca dello stesso, ma attraverso le voci riguardanti il femminismo. In ogni voce andrebbe inserito un'appostito "occhiello" (ancora da progettare). Ad esempio se vai chennesò alla voce movimento lesbico, in fondo all apagina dopo i "collegamenti esterni" trovi l'occhiello per il portale LGBTQ (nel nostro caso sarebbe occhiello che porta ad un progetto, non ad un portale). Sotto ancora si trovano le "categorie" correlate alla pagina (nel caso di "movimento lesbco" : Organizzazioni per i diritti LGBT | Lesbismo | Femminismo ). Questi sono gli strumenti per "raccordare" le info su determinati argomenti. A questo proposito di seguito una proposta ...--Rhockher 13:46, 20 apr 2010 (CEST)
- Io sono per femminismo puntando sia sull'argomento nella sua globalità sia sulla maggiore ricercatezza del termine (vedi google trends). yocoandra (msg) 14:34, 20 apr 2010 (CEST)
Vediamo se ho capito bene. Il progetto si chiamerà Femminismo e sarà diviso in più voci (esempio una voce potrebbe essere "femminismo islamico" (dato che da quello che ho letto non nasce da quello occidentale ma ha una sua storia), mentre un'altra voce potrebbe essere "Diversi movimenti/correnti" e avere come categorie: ecofemminismo, femminismo delle differenze, teoria queer, cyberfemminismo ed ecc??). Ogni voce dovrebbe avere un occhiello che, da come ho letto, può contenere fino a 3 link che indirizzano l'utente ad un portale che racchiude tutte le info possibili sul suddetto tema... giusto?--Vixarella (msg) 20:32, 20 apr 2010 (CEST)
- Allora, vediamo se riesco a non fare confusione...la pagina che creeremo sarà Progetto:Femminismo, ma se vogliamo il nome in apertura di pagina può essere quello che ci pare, qualcosa tipo:
Laboratorio Femminismi Qui di seguito trovate strumenti utili per collaborare con noi. Per chiedere o proporre qualcosa, c'è il nostro bar, Una stanza tutta per noi.. |
- Per quanto riguarda le categorie, avevo fatto una lista, in questa pagina dopo il primo box , nel box verticale a destra (quelli verticali si usano poco, mi sa che sono sconsigliati-boh!), ma credo che se diamo un'occhiata alla [[categoria:Femminismo]] ci sono già molte voci, probabilmente andando a spulciare in giro ce ne sono ancora di NON categorizzate.
Si cmq l'idea è quella che descrive Vixarella, direi!Ogni progetto/portale ha un suo occhiello, forse al massimo dovrebbero essere 3 per pagina, ma ad esempio in fondo alla voce Simone de Beauvoir ci sono 4 occhielli (!più un sacco di altri "template"!). Devo capire pure io le "regole" su template/occhielli (quanti e come devono essere fatti.--Rhockher 22:20, 20 apr 2010 (CEST)
- Sono d'accordo, i box verticali con quelle scritte minuscole nessuno li usa XD Comunque possiamo posizionarli anche da qualche altra parte. Per il momento mi sa che la categoria Femminismo può esserci molto utile, anche se ha una voce vuota (quella dei movimenti emancipazionisti e l'associazionismo femminile) ed altre da aggiornare/integrare, perchè per esempio alla voce femminismo postmoderno sono presenti solo dei testi. Adesso, la domanda che mi chiedo è: se trovo qualcosa che è inerente alle varie correnti di pensiero femminista, dove posso metterla su wiki per il momento? cioè per poterci lavorare insieme e iniziare a creare bozze? Anche se volessimo creare una specie di elenco/mappa di tutte le categorie/argomenti da sviluppare/trattare, dove la mettiamo?--Vixarella (msg) 22:59, 20 apr 2010 (CEST)
- Per fare delle "sandbox" dove mettere bozze o migliorie voci su femminismo si può creare delle sottopagine di qui (finchè non abbiamo fatto pagina progetto), come ad esempio: Utente:Rhockher/Laboratorio Femminismi/Ecofemminismo, oppure Utente:Rhockher/Laboratorio Femminismi/appunti e stub--Rhockher 09:30, 21 apr 2010 (CEST)
- Meglio il singolare del plurale secondo me, banalmente perché è il termine più usato. Vero che sbaglia chi pensa che il femminismo sia un unico movimento granitico, ma lo stesso discorso a ben vedere vale anche, ad es., per il comunismo, eppure il progetto si chiama comunismo, al singolare. --Jaqen [...] 15:40, 23 apr 2010 (CEST)
Proposta Categorizzazione
modificaIo credo che potrebbe essere un buon punto di partenza "sistematizzare" un pò la situazione per quello che riguarda le voci relative ai femminismi. Anche per capire cosa manca, cosa c'è da fare, a quali lacune dare la priorità, etc...Potremmo inserire poi nella pagina del progetto una sorta di categorizzazione-sommario delle voci che riguardano il nostro progetto (come ad esempio il box "categorie" nel Portale:Letteratura e chiedere di inserire categoria e/o occhiello nelle voci in cui manca o che verranno create. Magari mi prendo un pò di tempo per studiarmi le sottocategorie esitenti per "femminismo" e capire come "organizzarle" meglio , se necessario. Fate sapere,--Rhockher 13:46, 20 apr 2010 (CEST)
- Allora, nella "en:wiki" ho visto che hanno un corposo albero categorie per il femminismo: Category:Feminism. Per quanto riguarda "it:wiki" abbiamo 4 sottocategorie (che a loro volta possono contenere sottocategorie e così via):
- Aborto (1 C, 9 P)
- Stub - femminismo (14 P)
- Studi di genere (13 P)
- Violenza contro le donne (44 P)
- Per categorizzare una voce si inserisce la sottocategoria più pertinente, ad esempio la voce Emma Goldman andrebbe inserita in un eventuale categoria "anarco-femministe", che a sua volta dovrebbe essere inserita nella categoria "femministe" (personalità legate al femminismo) e, contemporaneamente, nella categoria "anarco-femminismo" (voci legate all'anarco-femminismo: gruppi, libri, manifestazioni, campagne etc...).Io credo che dovremmo pensare delle categorie di base per iniziare, così su due piedi penso siano utili le categorie
- "storia del femminismo",
- "Persone legate al femminismo" (o femministe? o?),
- "pensiero femminista" (in inglese "feminist theory", dove inserire, ad esempio, "Filosofia della differenza", la "teoria queer", la "teoria cyborg" (per ora citata in Cyborg#La teoria del cyborg e in Donna Haraway), il "femminismo postmoderno")...
- "Femminismo nel mondo"
- Intanto cerco di inserire boxino nella bozza progetto quello che c'è (secondo me da sistemare decisamente).--Rhockher 22:14, 21 apr 2010 (CEST)
- Rho io il pensiero femminista lo considererei una sottocategoria della storia del femminismo, perchè quando parliamo di come si è evoluto il femminismo negli anni, parliamo anche dei vari pensieri che si sono alternati. O no? Per la seconda categoria, per me va benissimo la dicitura "persone legate al femminismo", perchè effettivamente non tutte si sono definite femministe.
- Che vuol dire stub- femminismo? ci ho clikkato sopra ma non vi è scritto nulla. --Vixarella (msg) 21:17, 22 apr 2010 (CEST)
Nella categoria "stub femmismo" ci sono tutte le voci riguardanti il femminismo che sono ancora degli "abbozzi". Per quanto riguarda "pensiero femminista" e "storia del femminismo" stavo giusto guardando che voci hanno nella "en:wiki" (beh, c'è un sacco di roba, anche solo da tradurre!!!)...non so, credo che -si- si possano leggere le varie teorie in un'ottica storica, ma terrei separate le due categorie...ad esempio oltre le varie teorie riconducibili a fasi storiche, ce ne sono altre che riguardano punti di vista specifici: "lesbofemminismo", "femminismo islamico" black feminism", "femminismo liberale", "ecofemminismo", "anarco-femminismo" etc...ma non ho certezze (o veramente poche!), quindi mi vado a studiare meglio il lavoro nelle altre wiki (vedere ad esempio qui e qui)per avere un'idea più precisa!--Rhockher 21:35, 22 apr 2010 (CEST)
- Se la cosa è già chiara mi scuso ma nella categorizzazione attuale ci sono alcuni problemi. Aborto e Violenza sulle donne sono argomenti ovviamente di interesse femminista, ma questo non vuol dire che siano sottocategoria di femminismo! E pure Studi di genere mi suona strano ma dipende, credo, dalla definizione che diamo di femminismo, e con le questioni definitorie mi perdo facilmente...
- Riguardo alle categorie proposte da Rhockher:
- indispensabile una categoria (o più) che raccolga le persone. Meglio Femministe di "Personalità legate al femminismo", perché più semplice. Bisognerebbe però decidere cosa fare con voci quali Giovanni Nevizzano (attualmente in Femminismo), che femminista non era.
- A meno che non abbia capito bene cosa intendi per "Femminismo nel mondo" credo sarebbe meglio un più neutro Femminismo per paese (su modello di altre categorie). --Jaqen [...] 16:14, 23 apr 2010 (CEST)
- Siamo d'accordo sul fatto che va rivista categorizzazione attuale.
- Con voci tipo Giovanni Nevizzano nn so proprio che dire, se non che inizierei a fare categorie utili e poi sistemere cose di quel genere.
- Per quanto riguarda la categoria "persone legate al F." (o persone femministe, ma suona proprio male) piuttosto che "femministe" è perchè eviterei di presumere che solo donne (biologiche? trans?) siano legate al femminismo, ne che solo "donne" lo saranno in futuro. Niente ci impedisce di pensare che altri soggetti (uomini, transgender MtF-FtM, queer...) siano stat* vicin*, abbiano dato contributi direttamente o indirettamente al femminismo o che in futuro lo possano fare.
- Per "femminismo nel mondo" un pò -per me- è una questione di "suono" e poi non è solo una divisione geografica, ma anche di altro tipo (o può esserlo)...ma non so...forse una categoria meramente geografica può essere utile...boh.
- Aspettiamo altri pareri su tutte le questioni.--Rhockher 16:54, 23 apr 2010 (CEST)
- Femminismo nel mondo a me piace, perchè a quel punto possiamo metterci come sottocategorie tutte le teorie che nascono in un luogo e poi si diffondono in un altro, dove però assumono forme diverse. Mi viene in mente il femminismo americano (che è sempre stato avanguardistico) e quello italiano, francese, islamico... tutte abbiamo fini simili, ma metodi diversi. A seconda del luogo cambia anche l'ordine delle priorità, anche se più o meno restano simili. Per esempio le femministe dei paesi tipo polonia e romania (che sono oggi mete di turismo sessuale) sentono, oggi più che mai, di ribadire il fatto che non sono prostitute al servizio dei turisti... infatti ho letto di parecchie manifestazioni in tal senso. Per la questione storia e teoria, mi hai convinta, quindi forse è meglio porre l'accento anche su i vari punti di vista.--Vixarella (msg) 17:28, 23 apr 2010 (CEST)
- Mi auguro che questo tipo di progetto possa toccare anche gli argomenti con cui è correlato tipo la violenza contro le donne e l'aborto appunto, altrimenti mi sembrerebbe un po' troppo serrato..
- Non so chi sia Giovanni Nevizzano
- Femminista al singolare è sia maschile che femminile, ma al plurale è vero che Femministe include le sole donne (o no?), quindi rimarrei sulla linea di Rhockher.
- Io sono per lo standard, se lo standard è Femminismo per paese, usiamo quello, pace se suona peggio. yocoandra (msg) 17:51, 23 apr 2010 (CEST)
- PS: Ho letto la biografia di Giovanni Nevizzano e anche se piuttosto ridotta (o riduttiva?) una minima idea la rende. Potremmo dedicare una categoria anche ai (presunti) misogini, ne varrebbe la pena secondo me. Vediamo. yocoandra (msg) 19:01, 23 apr 2010 (CEST)
Proposta2
modificaChe dite inseriamo il progetto nell' apposita pagina dei progetti in preparazione o aspettiamo un pò?--Rhockher 13:50, 20 apr 2010 (CEST)
- secondo me possiamo inserirla, anche perchè così facendo le diamo maggiore visibilità e chi è interessat* può darci una mano ^_^ Vixarella (msg) 20:34, 20 apr 2010 (CEST)
Ok, allora visto che nessun* si esprime contrariamente,inserisco nei "progetti in preparazione" e al bar...--Rhockher 21:42, 22 apr 2010 (CEST) Fatto--Rhockher 22:10, 22 apr 2010 (CEST)
- Nella discussione sul progetto al bar sono state espresse delle perplessità, secondo me comprensibili, e qualche consiglio utile. =) Penso sia opportuno prendere atto. --Rhockher 10:42, 23 apr 2010 (CEST)
Nome Progetto, riparliamone!
modificaAd esempio, una delle proposte espresse è la non chiarezza del nome laboratorio. Io per tranquillizzare le masse e tagliare la testa al toro terrei progetto ovunque. Chiarirei meglio anche gli obiettivi ed "le regole", come fanno su en.wiki. Ad esempio, chiarirei (che credo sia banale dirlo) che il progetto si occupa del tema del femminismo ma che non è necessario essere o dichiararsi femminista per partecipare.
Riguardo al nome, invece ci si può sbizzarrire nella pagina di discussione (questa che leggete), che di solito è assimilata ad un bar tematico e i nomi sono più fantasiosi. Io propongo "una stanza tutta per sé" :p lucha ☮ 15:37, 23 apr 2010 (CEST)
- Cioè dite di "cassare" del tutto "Laboratorio Femminismi" e rimanere sul serioso "Progetto:Femminismi"? Beh, per me si può fare direi se riteniamo che "Laboratorio" sia troppo discostante dagli altri progetti e troppo non so ..."destabilizzante" (!?) (in en:w il nome del progetto è "Feminism Task Force"...altro che "laboratorio"!!!) =O Quindi, per quanto mi riguarda avete il mio consenso (in seconda battuta e se necessario) a "Progetto:Femminismo", sic: mica si può avere tutto dalla vita! =) E sono d'accordo con alcune indicazioni in apertura. --Rhockher 15:55, 23 apr 2010 (CEST)
- Io voto per Progetto:Femminismo come miglior titolo in assoluto, poi che internamente venga chiamato Laboratorio Abracadabra, Stanza dei Desideri o altro mi sembra del tutto ininfluente purché svolga i suoi compiti. CREDO! yocoandra (msg) 17:57, 23 apr 2010 (CEST)
- sono daccordo con yocoandra... qualunque nome abbia a me va bene purchè svolga i suoi compiti =) --Vixarella (msg) 12:40, 29 apr 2010 (CEST)
- Nomen omen: l'uso di alcuni termini genera di fatto una barriera psicologica a comprendere le tematiche o peggio a relegarle in una sorta di riserva indiana, il che non produce una visione ampia, ma di nicchia, se pur vasta, e forse nemmeno tanto neutrale. Una terminologia diversa, forse si o forse no, potrebbe giovare, oggi, non in anni diversi e passati, in cui era giustificato dalla storia, e va storicizzato sempre e contestualzizzato, nell' epoca e nella novità. Oggi sarebbe forse migliore e più auspicabile una terminologia meno separista per rendere merito alle idee alla base e non erigere palizzate di comprensione. Vuole essere un consiglio costruttivo sia chiaro, atto ad ampliare e non rimpicciolire. :) Pensate a come sarebbe davvero brutto un progetto maschilista, oltre che assurdo e non neutrale o peggio. Io come persona bipede mi ribellerei ad una roba simile. So che mi verrà detto è cosa ben diversa ed i dirtti, si avete ragione, ma se si parlasse di persone ed esseri umani, secondo i diritti della persona ed umani forse sarebbe un modo e un modo migliore. Vedasi Dichiarazione universale dei diritti umani. Lì c'è già quasi tutto oltre che sulla nostra cara carta costituzionale in parte Per cui sinceramnete ogni volta che leggo ovunque che si parla delle persone come divise in tifoserie .. mi sento rattristato come persona. Forse le parole ed i termini sono gia' stati tutti quanti gia' scritti, penso, vanno solo contestualizzati, ora, al tempo, in cui si vive ed in tal senso ricercata la ricetta migliore per l'epoca, tenendo presente come la società muti, miglori ed anche peggiori e così parimenti sia la percezione soggettiva che quella collettiva.
- Quando ero piccolo, a scuola, c'erano poco prima di me ancora le sezioni maschili e femminili. Quando andai a scuola eravamo gia' in classi miste. Divisi pero' tra maschi e femmine. Poi arrivaro' la riforma e la nuova scuola e la maestra ci mischio'. Inizialmente eravamo due per banco, un maschio e una femmina. Poi la classe inzio' a ruotare in diverse forme .. a quadrato, a gruppi, era una classe semovente. :) E non avevamo mai accanto le stesse compagne o gli stessi compagni .. questa cosa mi è rimasta impressa e dico grazie alla mia maestra di allora signora T., la classe non era più classe in senso di divisione, ma era diventuta Classe nel senso che era divenuta un concetto Alto di integrazione, per comprendere la vera essenza di noi piccole persone che in essa abitavamo Penso che questo esempio renda l'idea che volevo dare. :) almeno lo spero :) --Ettorre (msg) 16:53, 19 nov 2014 (CET)
Grazie [@ Ettorre] del commento. Ti invito a fare una riflessione riguardo ai termini "femminismo" e "maschilismo": non sono speculari. =) Non lo sono affatto. "Maschilismo" significa "Atteggiamento per cui l'uomo si reputa superiore alla donna in contesti sociali e privati" (in uso dagli anni trenta) mentre "Femminismo" significa Movimento sorto nell'Ottocento che propugna la perfetta parità di diritti fra la donna e l'uomo (...), ovviamente si parla di fine '800 per il movimento delle suffragette. Il termine femminismo, seppure impopolare, indica (storicizzandolo) un persorso di liberazione che riguarda tutte e tutti, ma forse la cosa può essere spiegata più efficacemente dalle parole di Hermione Granger presso l'ONU in questo accorato e semplice discorso. Comunque, per ora magari si lavorerà sulle cose da fare, i nomi verranno quando ci saranno più persone ad interessarsi di femminismi. Spero a presto.--Rhockher 20:45, 19 nov 2014 (CET)
[@ Rhockher]:) Hai ragione i termini non sono storicamente speculari, infatti ho detto che sarebbe assurdo e nella mia premessa c'era, quando parlavo di storicizzare, non questo, ma tutto. Oggi, chi ha vissuto prima, tende a dare per scontato che un termine per chi viene dopo, oggi venga compreso per la sua storia, ma oggi ed ogni epoca cambia il significato dei termini delle parole e, a volte ahime' anche la storia e una terminologia che in un'epoca aveva un senso buono, magari in un'altra ne puo' assumere un altro, a seconda della cultura del momento, della deriva delle idee, della preparazione e della storia personale di chi legge ed infine anche di come le cose vengano lette, nel momento storico in cui vengono lette o scritte .. anche nei dizionari ... se andassi per esempio a leggere un libro dell'800 o di altri anni es. anni 30-40 ne scopriremmo delle belle su tante definizioni, per non parlare dell'assurdità anche del diritto, che sovente non è mai giusto e che in un'epoca scorsa relegava proprio per es. la figura della donna in cucina e poi e' andata via via mutando (qui si aprirebbe un dibattito sulle fonti, su chi le ha scritte, come, quando, perchè, etc. e sulla loro attendibilità o neutralità e ci sarebbe di che "ridere" o piangere, anche nella storia recente peraltro, ma ora cambieremmo discorso) o usate. Per quello consigliavo un distinguo tra cio' che e' storia e va storicizzato e ciò che è la parte sui diritti pure quella peraltro va storicizzata ed attualizzata nel contesto odierno, secondo un senso non di genere, ma di diritti dell'essere umano in sè e del dibattito culturale, in base al mutare delle esigenze e della società. Tutto qui. :) Era un consiglio per non limitare la portata delle idee, tutto qui. Le idee più circolano e sono democraticamente vere, più di discutono, più possono essere mutuate se spiegate con semplicità e maggiormente comprese e percepite anche da tutti e divenire in tal senso cultura. Spero di non essere uscito di senno avendo scritto di getto come scrivo quasi sempre. :) --Ettorre (msg) 21:17, 19 nov 2014 (CET)
Cancellazione
modificaIn attesa che parta il progetto vi linko qui questa pagina in cancellazione, spero vogliate dire la vostra opinione. Ciao ¶ạtạfrittơ preferisci al forno? 20:34, 26 apr 2010 (CEST)
- =) grazie della segnalazione!--Rhockher 18:06, 2 mag 2010 (CEST)
Procediamo
modificaMi sembra che la fase nome per ora sia chiusa. Vediamo che c'è da fare...
- Da cosa partiamo?
- Ci mettiamo ad aggiustare la voce femminismo, quanto meno a de-stubbizzare?
- Ci prendiamo una sezione da sistemare a testa?
- Ci dedichiamo alle categorie?
Fate sapere! nb. per chi si interessa di "grafica": riguardo l' "estetica" delle "pagine progetto" c'è una discussione al bar in merito e una proposta. --Rhockher 18:06, 2 mag 2010 (CEST)
- Per me la voce femminismo è pesante, preferirei farmi le ossa con qualcosa di più semplice. Oppure iniziare con un paragrafo piano piano, ma l'intero femminismo come inizio mi fa paura :)) Naturalmente Rhockher la tua esperienza è maggiore procedi pure come credi meglio yocoandra (msg) 17:22, 3 mag 2010 (CEST)
Spaventa anche me! Secondo me -dando un'occhiata alla voce inglese- si può pensare qualche modifica. =| Bisognerebbe decidere come impostare il lavoro. Comunque si può procedere anche in altro modo, con altre voci. Qualche proposta? =) --Rhockher 22:47, 3 mag 2010 (CEST)
- Anche me spaventa la voce femminismo... quindi propongo di iniziare a smanettare sulle varie biografie, perchè, a mio dire, sono quelle più semplici da lavorare. Poi appena riusciamo a capire quanto materiale c'è, quanto va aggiunto o aggiunstato, alla fine lavoriamo sulla voce femminismo che dovrebbe inglobare più o meno tutto o gran parte. Secondo voi ha senso o facciamo più lavoro? --Vixarella (msg) 16:55, 4 mag 2010 (CEST)
- Perché più lavoro? L'unico problema è la priorità per la voce Femminismo, che per un progetto come questo non può esser lasciata certo per ultima.
- Ecco una biografia a caso da sistemare, per impratichirsi un attimino: Gerty Archimède, da ampliare sia nei contenuti sia nei riferimenti. (PS: è la prima volta che ne sento parlare :D) yocoandra (msg) 17:45, 4 mag 2010 (CEST)
- sono d'accordo, bisogna impratichirsi un pò se no facciamo solo macelli ^^ Come si fà a vedere quante biografie di femministe, o comunque personaggi legat* al femminismo, ci sono? Così iniziamo a lavorare. Per la voce Femminismo, hai ragione, non può essere lasciata per ultima, ma io intendevo dire di lavorarci quando sapremo più o meno, con certezza, cosa aggiungerci. Se iniziamo ora, può essere che man man che lavoriamo sui vari argomenti, rischiamo di trovarci sempre più informazioni che poi vanno di volta in volta aggiunte. Non è meglio aspettare di averne un bel pò, per aggiungerle anche in modo organico? Poi non so, io non sono un'esperta XD --Vixarella (msg) 21:11, 4 mag 2010 (CEST)
Qui le pagine nella categoria "femminismo" comprese le biografie già categorizzate. Può darsi ci sia qualcun* che è rimast* "fuori", questo si scopre o facendo ricerche informate (ad esempio so che tale persona è legata al femminismo, vado a controllare se c'è la biografia e se è categorizzata correttamente) o imbattendosi per caso in biografie che riguardano il femminismo ma non sono categorizzate come tali (ho appena cercato, trovato e categorizzato Adrienne Rich!). Da qui la necessità di creare la famosa categoria (anche nominabile diversamente) "persone legate al femminismo". La facciamo? E correggiamo da "categoria:femminismo" a "categoria: persone legate al femminismo"? Intanto guardo in giro come si sono regolati gli altri progetti (chessò: matematiche/i, storiche/i, persone LGBTQ, etc...).--Rhockher 21:27, 4 mag 2010 (CEST)
Proposta biografie
modificaHo trovato anche Alice Malsenior Walker, che non era categorizzata in Femminismo. Allora io direi che è ora di fare la categoria persone. Se non ci sono pareri contrari entro domani sera, chiunque abbia tempo/voglia lo faccia. Si deve:
- creare la [[Categoria:persone legate al femminismo]] (se non abbiamo niente di meglio come "titolo") Fatto
- inserirci dentro [[Categoria:Femminismo]] (se non ho capito male come funziona l'albero delle categorie) Fatto
- andare nelle singole pagine biografiche e cambiare la "categoria femminismo" in quella testè creata. Fatto
Così ogni voce biografica sarà nella categoria "persone legate al femminismo" che a sua volta è "sottocategoria" di "Femminismo". Per maggiori info vedere: Aiuto:Categorie/Creazione e Aiuto:Categorie. Da qui poi si possono scegliere delle biografie su cui lavorare (ce ne sono alcune che urlano: "aiuto!!!") e/o cercare quelle non categorizzate. Per la pagina "femminismo" possiamo iniziare a parlarne nella sua pagina di discussione. Metto un cassetto qui sotto con le bio da "ricategorizzare" (salvo grossolani errori!). Magari man mano che sistemiamo, cancelliamo le voci dal cassetto.--Rhockher 22:20, 5 mag 2010 (CEST)
biografie da spostare
biografie spostate
- evviva!!! allora ho solo un altro dubbio da porvi. Se io inizio a rivedere una biografia, come faccio a trovare altre notizie? Cioè cerco su google? Inoltre, devo avvisarvi così sapete che ci sto lavorando, oppure compare da qualche parte non so dove? Lo so, sembro scema, ma queste cose non le so. Per il nome della categoria: "persone legate al femminismo" mi sembra correttissimo. --Vixarella (msg) 23:48, 5 mag 2010 (CEST)
Nelle voci in cui lavori puoi inserire (a inizio pagina) questo {{WIP open|Vixarella (o nome utente)|sviluppando|gg.mm.aa}}. =) --Rhockher 12:30, 6 mag 2010 (CEST)
- Ultimo dubbio e poi inizio a lavorare su una biografia, così mi impratichisco... la categoria "persone legate al femminismo" la posso già inserire? --Vixarella (msg) 20:01, 6 mag 2010 (CEST)
- Favorevole, per me, si. Fa sapere, così appena c'è la categoria contribuisco a spostare le voci (cancellandole dalla lista nel cassetto qui sopra...diciamo che io procedo dal basso verso l'alto). =) --Rhockher 20:35, 6 mag 2010 (CEST)
- L'ho appena creata ^^ Categoria:Persone legate al femminismo ...adesso cerco di ampliare qualche biografia, vedo se trovo un pò di materiale su qualcuna. --Vixarella (msg) 22:03, 6 mag 2010 (CEST)
Segnalo che si reputa opportuno rinominare la cat. "persone legate al femminismo" in "personalità legate al femminismo". Per quanto mi riguarda niente da obiettare(!).--Rhockher 13:26, 11 mag 2010 (CEST)
- Rho scusa ma chi obietta? Vorrei capire il perchè persone non va bene... cioè che c'è di sbagliato? A me personalità non piace, mi dà l'idea di astrattezza. Bah... comunque chi obietta può spiegarmelo? può essere che non ci arrivo. Ho appena letto.. la motivazione è uniformità con tutte le altre voci... ma è proprio necessaria? --Vixarella (msg) 15:57, 11 mag 2010 (CEST)
Refuso!! Volevo dire: niente da obbiettare per me! correggo sopra(Inizio ad avere anche dubbi sulle doppie!!!E' grave!). Sono d'accordo sul fatto che suona peggio "personalità", ma se lo standard per le altre categorie è questo, mi sembra corretto. Per me ha senso cercare una possibile unifrmità "stilistica", sopratutto sulle pagine di "servizio"/utilities, come appunto le categorie. =) Il problema è che se non c'è nessuno che lo possa fare più velocemente (con un bot) si deve (ri)fare lo spostamento voce per voce... 8( Gulp!--Rhockher 17:00, 11 mag 2010 (CEST)
- io penso che ci siano bot appositi che fanno queste cose: sinceramente non saprei (chiediamo al bar?) però cercando tra le pagine di aiuto sicuro si trova. lucha ☮ 19:49, 11 mag 2010 (CEST)
Si, infatti...Mi dicono di chiedere qui, appena qualcun* può...--Rhockher 20:08, 11 mag 2010 (CEST)
- ci penso io lucha ☮ 20:16, 11 mag 2010 (CEST)
Ok se siete d'accordo non obietto, anche se a me continua a non piacere =_= comunque il cambio del nome lo faccio o aspetto che quell* che faranno il bot ci diano il là? Io ho capito questo... se ho detto una cavolata correggetemi. --Vixarella (msg) 01:17, 12 mag 2010 (CEST)
- Non c'è bisogno che lo fai tu...aspettiamo la risposta per il "bot" che è una sorta di programmino che sposta le cose senza doverlo fare voce per voce. A questo punto credo che le voci rimanenti vanno semlicemente spostate nella categoria ri-nominata: personalità legate al femminismo. Cambio intestazione cassetto.--Rhockher 10:07, 12 mag 2010 (CEST)
- Non so se è da spostare e dove, perchè questa parte organizzativa la capisco poco, per ora, ma ho creato una nuova biografia.Sampat Pal Devi Buon lavoro con gli spostamenti.--Lungoleno (msg) 19:01, 12 mag 2010 (CEST)
- ah ok, allora bisogna solo spostare le restanti biografie, ovviamente appena vi è la rinominazione. --Vixarella (msg) 19:48, 12 mag 2010 (CEST)
Spostamento fatto, grazie ad un bot, grazie. @Lungoleno: chapeau! per la voce creata, e neanche sapevo dell'esistenza di queste donne . Ammetto l'ignoranza! =) --Rhockher 20:42, 12 mag 2010 (CEST)
Nessuno è perfetto( citazione da A qualcuno piace caldo)--Lungoleno (msg) 21:12, 12 mag 2010 (CEST)
Autolavorosporco
modificaNo, non è la pubblicità di una lavatrice :) Ringrazio Rhockher per aver segnalato la discussione al bar sulla grafica dei progetti, la seguirò che mi sembra istruttiva. A tal riguardo, ho provato ad aggiungere nella pagina di prova del Progetto, un template che si chiama Template:Autolavorosporco (è nel box chiamato "Lavoro sporco") e che fa quello che io avevo provato a fare a mano nella sezione sotto ("voci"). Praticamente elenca in automatico le pagine presenti in determinate categorie.
Queste categorie di servizio vengono create per tutti i progetti, hanno una forma ed una struttura simili, e solitamente sono nascoste in fondo alla pagina (per visualizzarle dovete premere sul pulsante "[Altre]" nella sezione delle categorie di una voce). Insomma, servono per organizzazione interna dato che all'utente casuale sono "invisibili".
Queste categorie sono della forma "Categoria: X - femminismo" dove X può essere: Pagine in cancellazione, Stub (ovvero pagine da completare), Voci mancanti di fonti, Controllare, Segnalazione NPOV, Da tradurre, etc. etc.
L'ho fatta un po' contorta, però l'idea è: si creano -alcune, non per forza tutte- queste categorie (mettendole al loro posto nella Santa Gerarchia delle Categorie), si inizia ad appiccicare queste etichette sulle relative pagine di Categoria:Femminismo, e nella pagina del progetto i cassetti relativi vengono aggiornati automaticamente. Così se qualcun* si annoia e vuole lavare i panni, sa da dove partire!
Servono spiegazioni, idee, proposte, ci proviamo?
(Altra idea: magari con gli elenchi offline si può provare a generare una lista di pagine che sono in en.wiki nella categoria femminismo e non hanno un link ad una voce equivalente italiana?) lucha ☮ 15:59, 6 mag 2010 (CEST)
Aggiungo un dettaglio che forse non è chiaro (anzi non lo è): quando si usa uno dei template "generici", per esempio per gli stub Template:S usando {{S}}, è possibile specificare l'argomento con {{S|argomento}}. Quello che succede, quando si usa per esempio così {{S|femminismo}}, è che la pagina viene categorizzata come Categoria:Stub - femminismo e dovrebbe apparire in automatico sulla pagina del progetto. lucha ☮ 16:28, 6 mag 2010 (CEST)
- Sono d'accordo con tutti gli stumenti utili, come cassetto o box per voci da de-stubbizzare. E pure con l'ispirazione da en.wiki per voci da tradurre o su cui lavorare. Non so se ho capito bene intervento di Lucha. Rileggo domani con attenzione e se ho bisogno di lumi chiederò! Vado a nanna. Buon lavoro!--Rhockher 22:32, 6 mag 2010 (CEST)
Segnalo discussione su modifiche alla voce suddetta, credo sia d'interesse comune. --Rhockher 22:40, 8 mag 2010 (CEST)
Felicemente ultimo. Credo non serva aver paura. Femminismo è una pagina mostruosa (FUORI CRONO - Rileggo e mi rendo conto che potevo essere frainteso, perchè io uso a volte, parlando, l'aggettivo mostruoso non in senso dispregiativo, ma nel senso di enorme e difficile. Mi sembra corretto dirlo, anche se in ritardo. --Lungoleno (msg) 23:29, 12 mag 2010 (CEST)), ed io ammetto che non ho assolutamente tutte le conoscenze per dedicarmi ad ogni sua parte, ma ho iniziato a scrivere, a proporre, sono stato cancellato, ho riscritto altrove. Nessun problema. Spero che intervengano molte donne, più che nella media delle altre voci. Correggetemi e contestatemi. L'importante, per me, è scrivere. Partendo dalle parti iniziali, ad esempio, oppure da quelle condivise. Ogni tematica può essere affrontata, e se serve approfondita con altre voci. Ma direi di iniziare a completare alcune parti.--Lungoleno (msg) 19:39, 10 mag 2010 (CEST)
- [moooolto fuori crono!] La voce femminismo ha subito massicce modifiche da parte di utentessa, che ha lavorato in solitaria, più o meno...quindi si potrebbe dire Fatto, anche se io ci rimetterei volentieri le mani sopra alla voce, ma -sono d'accordo con Lungoleno- la pagina è "mostruosa"! Andiamo oltre!--Rhockher 14:18, 12 feb 2012 (CET)
Voci da tradurre/fare, magari insieme a chi frequenta lo "the Stonewall Inn" del progetto:LGBT(Q)
modificaSegnalazione
modificaConfidando che l'abbiate nelle vostre pagine da seguirem, vi segnalo Wikipedia:Bar/Discussioni/WikiWomenCamp, Argentina, May 2012. Ciao! --Pạtạfisik il caos dentro di me 19:36, 12 feb 2012 (CET)
Aggiornamento
modificaAlcune altre proposte di lavoro si trovano qui e la lista di voci segnalate qui nel progetto promosso da Giaccai che si possono fondere con quelle già presenti in questo Laboratorio.--Rhockher 22:59, 17 mag 2014 (CEST)
Categorie
modificaMi sembra ci sia ancora lavoro da fare, per cominciare credo sia opportuno inserire [[Categoria:Violenza contro le donne]] come sottocategoria di [[Categoria:Femminismo]]. Non lo so fare però. --Rhockher 23:39, 17 mag 2014 (CEST)
FINE 2014
modificaRipeto qui c'è una pagina utile a contribuire e collaborare, magari ora mando qualche messaggio a chi si era dett* interessat*. --Rhockher 10:50, 19 nov 2014 (CET)
Ho dato un'occhiata alla veloce. Penso che parlare di riviste femminili, oggi, sia davvero fuorviante, almeno per molte viste la' e per come sono today. Un conto è darne una lettura storicizzata, quando nacquero le prime e cosa fossero, nelle intezioni, o come diventarono, un altro è attribuire, oggi, contenuti ed ambiti diversi a riviste che oggi sono per lo più fondamentalmente uno strumento, se non esclusivamente editoriale di marketing, quasi. Forse sarebbe più corretto descriverne solo alcune, anche non più presenti, descrivendone la storia, ma precisando quanto anzidetto, in modo da non indurre ne' in errore, nè da prendersi qualche rinvendicazione da parte degli editori, non dicendo nulla di più di quella che oggi è la loro odierna mission editoriale, precisando però tale concetto, che è il loro motto e quanto dichiarato da loro ... insomma l'oste dichiara che il vino e' buono, sarà chi lo beve che dirà se gli piace quel vino o era meglio berne un altro o non berlo o bere acqua. :) --Ettorre (msg) 18:01, 19 nov 2014 (CET)
- Buongiorno a tutt* e ad [@ Ettorre] che ha posto la questione, ho dato uno sguardo, se non erro ci sono la categoria Categoria:Riviste femminili e le sotto categorie. Anche io trovo problematica la definizione, ma credo che ad oggi sia ancora in uso. Per evitare RO dovremmo avere solide fonti, che io al momento non ho, però se qualcuno/a/* trova qualcosa ci si può lavorare. --Rhockher 08:26, 28 nov 2014 (CET)
- [@ Rhockher]Ebbene si ... la questione l'ho posta perche' quelle inserite ... non hanno nulla di che ... a mio giuidizio sono solo prodotti per la vendita...
- Mancano le riviste storiche Effe, Campagna, Noidonne, Quotidiano Donna, Differenze. Idem le case editrici Il vaso di Pandors, La Tartaruga O quelle di oggi riviste sul web ... per es. manca Marea una per tutte ... se ritenuto interessante e cmq. come gia' detto il tutto va storicizzato e più, secondo me, che relegato ad una posizione, dovrebbe essere indicato per il valore specifico aggiunto e nel mondo dell'editoria e della cultura. Quel piccolo, grande valore aggiunto che c'e' stato negli anni 60- (fine) e '70 in cui in cui la cultura era allargata, non di "categoria" (come mi sta stretto sto modo di classificare e pensare ... mamma mia ... ) e non di nicchia, in ogni sua forma ... basti pensare al cinema, alla musica etc. --Ettorre (msg) 16:58, 29 nov 2014 (CET)
- Se ho capito la tua proposta è di inserire le voci mancanti, potremmo iniziare con il creare la voce "riviste femminili" dando definizione di massima e illustrandi le diverse riviste uscite in Italia, per quelle più importanti si potrebbero poi fare voci ex novo. Intanto metto qui un articolo su DWpress che parla del tema. Ho visto che per fortuna c'è già DWF donnawomanfemme.--Rhockher 18:53, 29 nov 2014 (CET)
- Beh si nel senso che quelle ora presenti non me ne vogliano i loro editori, ma salvo forse una in cui pero' e' presente tantiiiiiissssssssssssssima pubblicità per vendere vendere vendere ... beh non vedo un progetto culturale ne storicamente le reputo importanti se pur su un piano dell'editoria hanno una presenza sia chiaro. O forse si ... hanno un progetto e una mission che e' un po' l'esatto opposto di quello che affermano in apparenza ... :) Mah Magari non si puo' dire anche se vero' devo averci una fonte che lo dice per dirlo ... Gasp!! Com'e' complicato oggi dire il vero!! (faccio un po' di ironia garbata e spero che sia tollerata e non ricevo bacchettate sui diti :) )
- Il mio era più che altro un suggerimento, come per altre riviste e faccio un esempio per chiarire in altro ambito ma rende bene l'idea forse.
- Es. Linus .. fu, in altro ambito, sul piano della novità editoriale e creativa una innovazione non da poco. La pagina su wiki ... non gli rende giustizia ...
- forse per il problema delle fonti che a volte limitano un po' una voce e se fai tanto di scrivere quello che e' ma non c'e' fonte ... Quindi il problema poi sara' trovare fonti ... che poi devono essere autorevoli .. equilibrandole se no non vanno bene a tizio e magari pure a caio ... poi se uno autorevole dice una cosa non vera .. mah .. qui si apre un dibattito che non la finiamo tra sei secoli ... e se poi lo dice uno non famoso ma dice il vero ed il giusto? Mah!
- Ma torniamo a tema. Propongo di fare una pagina /voce che linka le storiche e poi un'analisi laddove e' possibile delle storiche, una ad una, e poi di quelle attuali come per es. la da me citata su Marea. --Ettorre (msg) 19:35, 29 nov 2014 (CET)
- Se ho capito la tua proposta è di inserire le voci mancanti, potremmo iniziare con il creare la voce "riviste femminili" dando definizione di massima e illustrandi le diverse riviste uscite in Italia, per quelle più importanti si potrebbero poi fare voci ex novo. Intanto metto qui un articolo su DWpress che parla del tema. Ho visto che per fortuna c'è già DWF donnawomanfemme.--Rhockher 18:53, 29 nov 2014 (CET)
Si io sono d'accordo, allora la prima cosa è fare una "sandpage" apposita e cercare le fonti. io inizio con la seconda parte! Fonti fonti fonti. Vediamo che ci raccontano. =) --Rhockher 12:49, 1 dic 2014 (CET)
- La donna è mobile. Massaie, maestre o dive: storia dei femminili, di Raffaella De Santis, la Repubblica, 03/12/2010.
- Donne e giornalismo, di Ilaria B. Sborgi.
- Cesarini Grazia, Marchi Ghita, "La stampa femminile dal ‘700 ad oggi", Edizione “Noi Donne”, Roma, 1952
- Il Corriere delle Dame: giornalismo femminile tra moda e politica nel Risorgimento, Sandra Bardotti su wuz.it
- Gisella Bochicchio e Rosanna De Longis (a cura di),"La stampa periodica femminile in Italia. Repertorio 1861-2009", Biblink 2010.
- Qui buona bibliografia: DONNE, STAMPA E GIORNALISMO. BIBLIOGRAFIA
- inoltre le "riviste femminili" ovvero dirette alle donne hanno storia in comune con il Giornalismo di moda.
- Gasp! 1600 ... dal dopo guerra e poi ci sono pure quelle prima, alla faccia del bicarbonato di sodio! Quando si dice che e' un mercato, come direbbe un noto mobbbiliere straniero guardando le sue clienti nei suoi ipermercati e i mariti che osservano come bimboni gli scaffaloni del magazzino cercando la libreria o la sedia .. la donna e' mobile! (lo so sembro toto'!) (lo so .. lo so ... ste' battute non le devo fare ... ma servono a compensare la parte seria del mio discorso e non me ne volete :) son dette con sommo rispetto sia chiaro e penso si comprenda :)se non garba ditemelo e tranquill non ne faccio altre :) ) ... Tanto per dare un es. su una pagina globale un po' come questa o magari, spero, fatta ancora meglio, divisa per epoche e scindendo il discorso da target femminile (moda etc.) dalle riviste che hanno come tema la donna, diritti, temi sociali, cultura, etc. Insomma penso che essendo due "robe" diverse un bel distinguo ci debba essere tra cio' che e' target e cio' che e' argomento o ibrido tra i due. --Ettorre (msg) 16:03, 1 dic 2014 (CET)
Allora la cosa è un lavorone partendo dal presupposto che con "riviste femminili" si definiscono in prima battuta le riviste "destinate" ad un pubblico femminile. Quando nascono? Quando si diffonde il termine? Quali differenziazioni? Chi scrive? Chi pubblica? etc...Però ora nn ho tempo di buttarmi in questa avventura a testa bassa =) . Posso procedere lentamente, quindi tollerate risposte terdive. Ma una bozza si può buttar giù, [@ Ettorre] fai una sandbox e ci invii link? A presto. --Rhockher 16:44, 1 dic 2014 (CET)
- [@ Rhockher] Posto che perchè tocca farlo a me? .. sgrunt! ..c'e' da lavorare ed ecco che mi fanno sgobbare a me mi .. risgrunt ... :) Ed ecco che mi dicono fai ... SGRUNT! :) questo e' sfruttamento del lavoro maschile oh! Voglio la parita' oh! sgrunt! vabbe' .. una bozza dell'inizio ... e' solo una bozza e se volete utilizzarla o altro.--Ettorre (msg) 20:14, 2 dic 2014 (CET)
- =D hai ragione! Ma l'hai proposta tu l'avventura delle riviste!! =D Grazie della bozza, leggo domani e contribuisco come posso. Per oggi chiudo! =/ --Rhockher 22:06, 2 dic 2014 (CET)
- A dire il vero la mia non era una proposta ma una osservazione, lessi e dissi, come direbbe rin tin tin, dopo questa freddura, vado a nascondermi :) rimane per ora tuttavia una bozza in fieri, penso manchino ancora diverse cose anche recenti, tipo gli inserti etc. Per quanto riguada il web? Ci vanno messe anche quelle? Chiedo.--Ettorre (msg) 17:59, 3 dic 2014 (CET)
- =D hai ragione! Ma l'hai proposta tu l'avventura delle riviste!! =D Grazie della bozza, leggo domani e contribuisco come posso. Per oggi chiudo! =/ --Rhockher 22:06, 2 dic 2014 (CET)
Devo ammettere che ho grosse lacune, non frequento molto nè inserti nè riviste femminili! =P Però se per inserto intendi "D" di Repubblica, si direi che è più che pertinente. Da quello che vado leggicchiando sembra interessante notare che i periodici "femminili" sono una specie di riserva per giornaliste (detta un pò brutalmente). Ma ho letto molti stralci qua e là e non ricordo in quali passaggi di quali fonti ho trovato l'osservazione. In questi giorni seguo un pò troppe cose sul web ed in RL! Forse si può pensare un aggancio nel corpo del testo alla voce Giornalismo di moda per rimandare almeno alla parte storica fino al "Corriere delle Dame". Ah per quanto riguarda il web la prima che mi viene in mente è "donne di fatto", ma sicuramente ce ne sono altre. --Rhockher 19:06, 3 dic 2014 (CET) 24 giugno 2003 c'è stato il convegno sul tema " "Donne di carta: identità e metamorfosi delle riviste femminili in Italia", purtroppo non si trova molto in rete sugli interventi (direi autorevoli), sicuramente si è parlato di numeri come si evince da questo report a tema: "Ricerche/2. I femminili cambiano: i dati presentati al convegno donne di carta" e di "femminilizzazione della stampa", fenomeno dal mio punto di vista molto interessante, forse meritevole di voce a parte in un futuro lontano =) --Rhockher 19:32, 3 dic 2014 (CET)
- beh dal punto di vista dei mutamenti storico-sociali-culturali è senza dubbio interessante. Premesso che sto facendo codesta bozza perchè ho avuto da fare, per punizione ... gasp ... il compito a casa dalla maestrina :P (qui prendo una saccata di legnate mi sa! Ehi scherzo sia chiaro! :) ) Trovo limitante, come ho letto, pero' farne una questione di posti ricoperti da donne o da uomini. Non so come la vedi, ma penso che quello che conta e' avere testa e anima, non se il direttore, il giornalista sia uomo o donna o viceversa, altro discorso circa diritti e chances sia chiaro. Poi se per femminilizzazione si intende che anche i giornalisti uomini spesso possano sembrare delle isteriche pulzelle al lettore ... beh lì il lettore è il giudice :) (qui le busco anche dai giornalisti... ue' chi se fossi letto ... sto scherzando, sia chiaro! ) --Ettorre (msg) 19:57, 3 dic 2014 (CET)
- =D Sono d'accordo che sono discorsi diversi, uno è descrittivo (le riviste femminili sono state questo e quello ed ora sono questo e quest'altro) e altro è analisi del fenomeno nelle diverse dimensioni (anche occupazionali) in altre parole si può dire: dai giornali per le donne ai giornali delle donne. Ovviamente il disorso s'intreccia con la posizione delle donne nel giornalismo. Ammetto però che tutto questo lavoro, anche solo riportare i dati, le informazioni e le analisi esistenti è enorme. Con "femminilizzazione" credo s'intenda il fatto che anche i periodici non femminili hanno assunto elementi di quelli femminili, cito: «Oggi il target di riferimento si è molto diversificato, e assistiamo a una crescente trasversalità di lettrici". Ciò significando che le testate risultano essere sempre più ‘dual’, rivolte infatti sia a lettrici che lettori, tanto che si potrebbe "addirittura parlare di giornale unisex" per il cambiamento subito dal termine ‘femminile’, in trasformazione e assunzione di significato diverso: il femminile, dunque, percepito più come modo d’essere, che come genere tanto da essere immediatamente recepito dai giornali che anticipano tendenze, offrono servizi, leggono la realtà con uno sguardo tale - ha aggiunto Marina Piazza, presidente della CNPO - "da portare ad una vera e propria femminilizzazione dei quotidiani".» Penso che abbia anche a che fare con quello che dicevi all'inizio sull'aspetto "commerciale". =) --Rhockher 20:14, 3 dic 2014 (CET)
- Mi scuso per l'assenza che credo durerà ancora un pò, intanto metto qui questo recente articolo che non è una fonte ma è una critica che ritengo interessante. --Rhockher 22:22, 18 dic 2014 (CET)
Un augurio di buone feste
modificaUn augurio di buone feste e un anno speriamo migliore per tutti :-) ciao! --Ettorre (msg) 02:23, 24 dic 2014 (CET)
Biografie di donne
modificaAvevo perso di seguire questa pagina, ma ci tornerà per leggere la parte sulle riviste femminili. Ma vorrei porre una questione di metodo. Possiamo decidere una unica pagina in cui inserire le proposte di lavoro e/o le voci da rivedere o da fare? Io ho fatto tempo fa questa pagina che ha segnalato anche Utente:Rhockher, ma non mi interessano le paternità/maternità. Facciamo un progetto donna o come vogliamo chiamarlo in cui organizzare il lavoro disperso sul genere di molte donne in Wikipedia? Io non sono in grado tecnicamente a fare la pagina progetto, qualcuna di voi lo sa fare? dobbiamo chiedere qualche autorizzazione alla comunità? Uppure possiamo fare un Bar, magari chiamando Una stanza tutta per sè? Buona giornata --Susanna Giaccai (msg) 08:01, 6 feb 2015 (CET)
Discussioni in corso sulle violenze
modificaVi segnalo questa discussione sulla violenza alle donne tedesche per avere un aiuto --Susanna Giaccai (msg) 14:56, 17 gen 2016 (CET)
Si parla di donne
modificaSi discute ancora qui ancora di categorie al femminile.--Susanna Giaccai (msg) 15:57, 4 mar 2016 (CET)
Cancellazione voce
modificaVi segnalo questa discussione sulla cancellazione della voce Catia Franci--Susanna Giaccai (msg) 19:26, 6 apr 2016 (CEST)